La diversità è sempre stato uno dei driver più forti dell’innovazione. La necessità di sentirsi inclusi genera la voglia di trovare strumenti, tecniche e modi per garantirsi accesso, partecipazione, considerazione e – soprattutto – voce.
Le ramificazioni di questa modalità operativa sono da un lato tecnologiche (vi ho già parlato dell’uomo-cyborg che amplifica la sua vista attraverso sensori e macchine, e anche delle ruote pieghevoli per le sedie a rotelle), ma anche di comunicazione, advocacy, awareness.
- continua la lettura su http://www.chefuturo.it/
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento