«Il futuro è già qui, solo che non è equamente distribuito»

William Gibson

venerdì 18 novembre 2016

Se gli audiolibri rischiano di ammutolirsi

I "CENTRI del libro parlato", istituzione messa in piedi oltre 70 anni fa per consentire ai ciechi di leggere o seguire gli studi grazie agli "audiolibri", rischiano di ammutolirsi. Compreso quello di Bologna, che conta una decina di lettori specializzati al servizio di chi ha problemi di vista e delle persone dislessiche.
A metterli sotto accusa è l'associazione italiana editori (Aie) che ha imposto un accordo, ancora da stabilire nei termini, per la continuazione dell'attività. Senza di esso non sarà possibile registrare, dunque stop al servizio. Tutto ciò sulla base di un decreto ministeriale del 2007 che subordina la lettura con registrazione di un testo, all'ottenimento di una autorizzazione (non si sa se onerosa o no) da parte di chi il testo lo ha pubblicato e ne detiene i diritti.
- continua la lettura su http://ricerca.repubblica.it/

Nessun commento: