«Il futuro è già qui, solo che non è equamente distribuito»

William Gibson

venerdì 23 ottobre 2009

Empoli. Tre lavagne elettroniche per aiutare gli alunni disabili

Da dieci anni fornisce una risposta concreta ai bisogni dell'handicap. E per l'anno scolastico 2009/2010 il Centro risorse ausili di Empoli è stato in grado di ampliare le attività per alunni disabili con nuove dotazioni hardware e software, l'ampliamento della rete di collaboratori e associazione, quali l'Unione italiana ciechi e l'Ente nazionale sordi, e l'inserimento lavorativo dei soggetti disabili al termine del percorso scolastico.
«Abbiamo aggiunto alle numerose consulenze che già facciamo ad alunni, docenti, genitori e operatori Asl anche corsi di formazioni di secondo livello per l'uso della lavagna interattiva spiega la responsabile del Centro Pao la Panichi Bensi Tre lavagne sono state inserite lo scorso anno in tre classi delle scuole elementari di Empoli nell'ambito del progetto "Tecnocrea" e sono state utilizzate in via sperimentale sulle scienze, quest'anno proveremo con la matematica. La lavagna interattiva è uno strumento efficacissimo per aiutare nell'apprendimento i bambini con disabilità di vario tipo. Rispetto al computer permette di svolgere un'attività in comune con tutta la classe». Il Cra attraverso uno sportello informativo in piazza del Popolo, aperto dalle 9 alle 13 dal martedì al giovedì, raccoglie tutte le richieste provenienti dagli 11 Comuni del Circondario e, qualora le richieste siano di consulenza hardware o software, l'utente disabile viene inviato al laboratorio del Centro in via Leonardo da Vinci. Se, invece, sussistono problematiche di relazione con il personale docente o della Asl, viene attivato un lavoro di mediazione e di facilitazione della comunicazione. «Dal '99 ad oggi abbiamo fornit o 279 consulenze sottolinea Conny Leporatti coordinatrice del Centro Con un picco di 52 consulenze nell'anno 2006/2007 con l'inizio dei corsi di formazione per gli insegnanti. L'obiettivo per il futuro è quello di attivare la formazione anche a coloro che si occupano dell'inserimento dei disabili nel mondo del lavoro». Dalla parte dei più bisognosi stanno i Comuni: «Sulla tutela della dignità, serenità e benessere di tutta la nostra popolazione non intendiamo fare passi indietro afferma Andrea Campinoti, sindaco di Certaldo e delegato per il Circondario al Sociale e alla Società della salute Il costo per le amministrazioni locali è oneroso ma continueremo ad investire su questi servizi».
di Irene Puccuini
(fonte: Press-IN anno I / n. 2653 - La Nazione del 22-10-2009)
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Press-IN è un'iniziativa del
Progetto Lettura Agevolata del Comune di Venezia.

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