La Regione ha scelto lo slogan «E non sei mai solo» per annunciare l’estensione a tutto il Piemonte degli innovativi servizi gratuiti di telesoccorso e teleassistenza Help Donna e Sms Help over 65, finora operativi solo a Torino, e il nuovo impulso dato a Easy Walk e Servizio Ponte.
Le novità di queste iniziative, ad ampio rilievo sociale specie nella stagione estiva, e la campagna informativa ad esse dedicata sono state illustrate stamani dal presidente Roberto Cota nella rinnovata sala stampa del palazzo della Giunta regionale, alla presenza degli assessori regionali Elena Maccanti e Giovanna Quaglia, dei presidenti regionali dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Federico Borgna, e dell’Ente Nazionale Sordi, Franco Marino, e dei delegati dei questori piemontesi.
Help Donna. Le donne maggiorenni residenti in Piemonte possono richiedere alla Regione, tramite il sito www.Regione.piemonte.it/helpdonna l’attivazione del servizio di teleassistenza. Se viene a trov arsi in una situazione di difficoltà, alla donna iscritta basta premere il tasto 5 sul cellulare. Viene così messa in contatto con il Centro servizi, che provvede a richiamarla immediatamente, ad inviare contemporaneamente tre sms ad altrettante persone di fiducia ed a far intervenire, in caso di bisogno, le forze dell’ordine. Il servizio è reso possibile dai protocolli d’intesa già stipulati dalla Regione con le Questure delle otto province piemontesi.
Sms Help Over 65. Su richiesta dell’utente, che può essere effettuata compilando un modulo reperibile presso gli Uffici relazione con il pubblico della Regione presenti in tutti i capoluoghi di provincia e su www.Regione.piemonte.it/smshelp si può attivare un servizio di teleassistenza grazie al quale il cittadino con più di 65 anni che si trova in difficoltà può inviare, premendo il tasto 5 sul cellulare, tre sms di allarme ad altrettante persone di fiducia. L’operatore del Centro servizi, a seconda della necessità , chiederà l’intervento di guardia medica, 118, forze dell’ordine.
Easy Walk. Attraverso l’uso di tecnologie vocali e di geolocalizzazione satellitare applicate alla telefonia mobile, la Regione, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, offre ai ciechi e agli ipovedenti piemontesi un programma per il cellulare che consente di spostarsi e muoversi a piedi con autonomia su tutto il territorio nazionale. Il servizio viene attivato dall’Unione Italiana Ciechi dopo un breve percorso formativo per l’utilizzo della tecnologia.
Servizio Ponte. Effettuato in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi, il Servizio Ponte consente di comunicare in autonomia e da qualunque luogo 24 ore su 24. Mandando un fax, un sms, una e-mail o tramite chat, i sordi possono contattare l’operatore. Il servizio è bi-direzionale, ovvero può essere utilizzato con le stesse modalità dagli udenti per comunicare con i sordi. «Siamo così in grado di attivare - ha dichiarato il presidente Cota - una vera e propria rete di protezione, semplice e concreta, capace di aiutare coloro che si trovano in situazioni di difficoltà a risolvere problemi pratici e di sicurezza legati alla vita di tutti i giorni». «Sono strumenti di cui la Regione deve andare orgogliosa - ha osservato l’assessore Maccanti - Mi piace sottolineare che, sul piano della sicurezza, nessuno viene lasciato solo. In modo particolare le donne, che sempre più spesso, come purtroppo emerge dalle cronache di questi giorni, sono vittime di episodi di stalking». «I quattro servizi - ha puntualizzato l’assessore Quaglia - sono la dimostrazione che la Regione è in prima fila nell’utilizzare tecnologie che possono fare del bene a tante persone». Il numero verde gratuito 800.333.444 della Regione è a disposizione per ogni richiesta di chiarimento. Per pubblicizzare tutte queste iniziative, la Regione ha ideato una campagna di comunicazione/informazione così strutturata: - per il mese di luglio pubblicazione di annunci su giornali, trasmissione di messaggi sulle radio e tv locali, affissione di manifesti nei parcheggi dei centri commerciali, distribuzione del materiale informativo presso gli Uffici relazioni con il pubblico della Regione e delle aziende sanitarie ed ospedaliere; - a settembre distribuzione del materiale informativo negli studi dei medici generici e pediatri, nelle parrocchie e nei Comuni che manifestano interesse, veicolazione tramite Famiglia Cristiana e Donna Moderna, presidio tattico con desk informativo presso i mercati e le Università.
(fonte: Press-IN anno II / n. 1897 - Marketpress.Info del 14-07-2010)
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Press-IN è un'iniziativa del
Progetto Lettura Agevolata del Comune di Venezia.
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