«Il futuro è già qui, solo che non è equamente distribuito»

William Gibson

lunedì 21 novembre 2011

Sviluppare giocattoli intelligenti per la riabilitazione intensiva dei bambini direttamente a casa

E' la sfida che si pone il progetto europeo ''CareToy'' (A Modular Smart System for Infants' Rehabilitation At Home based on Mechatronic Toys) appena iniziato e coordinato dall'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, in particolare da Paolo Dario che ne e' il direttore.
L'Istituto di BioRobotica, che ha sede al Polo Sant'Anna Valdera di Pontedera (Pisa), ospitera' il meeting di lancio, a cui saranno presenti numerosi esponenti delle istituzioni partner che partecipano al progetto coordinato dalla Scuola Superiore Sant'Anna, per una durata complessiva di 3 anni: la Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), le Universita' di Lubiana (Slovenia) e di Amburgo (Germania), il centro ''Helen Elsass'' (Danimarca), le aziende STMicroelectronics e MR&D spa.
''Questo progetto - spiega Paolo Dario - ha l'obiettivo di ideare e di sperimentare clinicamente un sistema per la riabilitazione dei bambini nel primo anno di vita, mediante l'utilizzo di nuovi strumenti 'intelligenti', ad esempio giocattoli sensorizzati. Intervenire precocemente puo' cambiare in maniera significativa la prognosi di bambini con lesioni cerebrali a rischio di disabilita' neurologiche''.
(fonte: Pisa, 15 nov. - Adnkronos - Sophia.It)

Nessun commento: