«Fidati ciecamente di me». Felice Tagliaferri, scultore non vedente di Bologna, si sfila la sciarpa dal collo e benda Simone Fanti, giornalista del Corriere e firma di «InVisibili», il blog di Corriere.it, che si lascia guidare alla scoperta tattile delle opere dell’artista.
Due disabilità a confronto, sensoriale la prima e fisica la seconda (Simone è in sedia a rotelle a causa di un incidente motociclistico), due mondi che s’incontrano con ironia, allegria e curiosità: e che, attraverso la narrazione video del giornalista, immergeranno lo spettatore nel mondo delle diversità. È solo un frame del nuovo format tv Inviati speciali (in onda dal primo al cinque gennaio su Raitre alle 20.15) ma raccoglie il senso di 6 anni di vita di «InVisibili» e l’eredità del libro, E li chiamano disabili, scritto da Candido Cannavò.
- continua su http://www.corriere.it/
domenica 31 dicembre 2017
Disabilità, 2017 "anno dell'attesa": ferme in Senato le leggi su caregiver e barriere
IL SOCIALE NEL 2017. Dopo il 2016, “anno delle leggi per la disabilità”, il 2017 ha segnato una battuta d'arresto.
Sembravano esserci buone speranze per le leggi su caregiver e barriere architettoniche, ma lo scioglimento delle Camere le lascia entrambe ferme al Senato
- continua su http://www.pressin.it/leggi.php?idarticolo=54734
- continua su https://www.superabile.it/
Sembravano esserci buone speranze per le leggi su caregiver e barriere architettoniche, ma lo scioglimento delle Camere le lascia entrambe ferme al Senato
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Seminario “In-formativo” sul tema «AUTISMO A SCUOLA. CARATTERISTICHE E INTERVENTO» presso l’I.C. di Poggio Mirteto (RI)
Seminario “In-formativo” sul tema «AUTISMO A SCUOLA. CARATTERISTICHE E INTERVENTO» presso l’I.C. di Poggio Mirteto (RI)
- http://www.angsalazio.org/seminario-in-formativo-sul-tema-autismo-a-scuola-caratteristiche-e-intervento-presso-li-c-di-poggio-mirteto-ri/
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Seminario In-Formativo “Autismo a scuola. Caratteristiche e intervento” al teatro di Teatro Tor Bella Monaca di Roma
Seminario In-Formativo “Autismo a scuola. Caratteristiche e intervento” al teatro di Teatro Tor Bella Monaca di Roma
- http://www.angsalazio.org/seminario-in-formativo-autismo-a-scuola-caratteristiche-e-intervento-al-teatro-di-teatro-tor-bella-monaca-di-roma/
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La legge di bilancio 2018 e le persone con disabilità
Nella Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre (Supplemento Ordinario, n. 62 alla Gazzetta Ufficiale n. 302) è stato approvato il “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020.”
La norma, approvata in via definitiva dal Senato, è quindi la legge 27 dicembre 2017, n. 205.
Il testo finale, nel complesso, risulta parecchio fragile in quanto a politiche ed innovazioni a favore delle persone con disabilità. Mancano interventi sostanziali nell’ambito della scuola, della promozione dell’inclusione lavorativa, della non autosufficienza, dell’avvio reale dei Livelli Essenziali di Assistenza approvati quest’anno dopo una pluriennale attesa. Altri interventi, pur marginali, rivolti alla generalità dei cittadini non sono scevri da lacune e talora discriminazioni indirette per le persone con disabilità.. E ciò nonostante in sede di dibattito parlamentare vi fossero proposte di emendamento non rivoluzionarie ma certamente di interesse.
Nel sito http://www.handylex.org/ si propone l'analisi dei passaggi più rilevanti per le persone con disabilità e per le loro famiglie.
Un cordiale saluto
Carlo Giacobini
Direttore responsabile di HandyLex.org
La norma, approvata in via definitiva dal Senato, è quindi la legge 27 dicembre 2017, n. 205.
Il testo finale, nel complesso, risulta parecchio fragile in quanto a politiche ed innovazioni a favore delle persone con disabilità. Mancano interventi sostanziali nell’ambito della scuola, della promozione dell’inclusione lavorativa, della non autosufficienza, dell’avvio reale dei Livelli Essenziali di Assistenza approvati quest’anno dopo una pluriennale attesa. Altri interventi, pur marginali, rivolti alla generalità dei cittadini non sono scevri da lacune e talora discriminazioni indirette per le persone con disabilità.. E ciò nonostante in sede di dibattito parlamentare vi fossero proposte di emendamento non rivoluzionarie ma certamente di interesse.
Nel sito http://www.handylex.org/ si propone l'analisi dei passaggi più rilevanti per le persone con disabilità e per le loro famiglie.
Un cordiale saluto
Carlo Giacobini
Direttore responsabile di HandyLex.org
Le cose buone del 2017. Calcolatrice grafica per tutti!
(Giugno). Con grande gioia dei maturandi scientifici, la maturità 2017 ha visto il via libera alla calcolatrice grafica.
A chiarire finalmente la questione della sua ammissione alla seconda prova dei licei scientifici è l’Ordinanza Ministeriale n. 257, art. 18 comma 8.
Ammesse dunque le calcolatrici grafiche, a condizione che non dispongano anche del CAS, un software in grado di effettuare operazioni di calcolo particolarmente complesse.
La ragione è semplice: la prova potrebbe essere costituita da quesiti che hanno per oggetto proprio operazioni di quel livello di complessità, che lo studente deve mostrare di saper affrontare autonomamente.
In compenso, si può ora usare la calcolatrice per tutte le operazioni preliminari, evitando così di fare errori banali di calcolo per concentrarsi invece sulla soluzione degli aspetti concettuali della prova.
A chiarire finalmente la questione della sua ammissione alla seconda prova dei licei scientifici è l’Ordinanza Ministeriale n. 257, art. 18 comma 8.
Ammesse dunque le calcolatrici grafiche, a condizione che non dispongano anche del CAS, un software in grado di effettuare operazioni di calcolo particolarmente complesse.
La ragione è semplice: la prova potrebbe essere costituita da quesiti che hanno per oggetto proprio operazioni di quel livello di complessità, che lo studente deve mostrare di saper affrontare autonomamente.
In compenso, si può ora usare la calcolatrice per tutte le operazioni preliminari, evitando così di fare errori banali di calcolo per concentrarsi invece sulla soluzione degli aspetti concettuali della prova.
venerdì 29 dicembre 2017
Rilasciata SoDiLinux Orizzonti 32 bit
Il team di sviluppo di SoDiLinux è lieto di annunciare la versione a 32bit di SoDiLinux Orizzonti 2017!
Questa versione è adatta per funzionare sui vecchi computer a 32 bit e rappresenta (probabilmente) l'ultima versione per queste architetture ormai in dismissione.
Il download è disponibile all'indirizzo:
https://sodilinux.itd.cnr.it/course/view.php?id=4
Con l'occasione vi auguriamo un Buon 2018!!!
Che tanti "pinguini" possano popolare le nostre scuole e le nostre case :-)
A presto,
--
Giovanni P. Caruso
ITD-CNR Genova
Questa versione è adatta per funzionare sui vecchi computer a 32 bit e rappresenta (probabilmente) l'ultima versione per queste architetture ormai in dismissione.
Il download è disponibile all'indirizzo:
https://sodilinux.itd.cnr.it/course/view.php?id=4
Con l'occasione vi auguriamo un Buon 2018!!!
Che tanti "pinguini" possano popolare le nostre scuole e le nostre case :-)
A presto,
--
Giovanni P. Caruso
ITD-CNR Genova
Seminario In-Formativo “Autismo a scuola. Caratteristiche e intervento” all’Istituto Tecnico Agrario “G. Garibaldi” di Roma
ANGSA Lazio in collaborazione con Culturautismo Onlus e l’istituto tecnico agrario “G. Garibaldi” di Roma vi invitano a partecipare al seminario “In-formativo” sul tema «AUTISMO A SCUOLA. CARATTERISTICHE E INTERVENTO».
- continua su http://www.angsalazio.org/
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Attiva la pagina Facebook di Nuove Tecnologie, Didattica e Bisogni Educativi Speciali
Buongiorno a tutti,
la pagina FB dei Centri Territoriali di Supporto di Roma è di nuovo attiva ma cambia nome
Nuove Tecnologie, Didattica e Bisogni Educativi Speciali
https://www.facebook.com/romacts/
Purtroppo l'USR Lazio non ha ancora sentito il bisogno di comunicare ai CTS, CTI e Scuole Polo per l'inclusione come intende procedere nella riorganizzazione dei servizi a supporto dell'inclusione scolastica. Pertanto ho deciso di riaprire la pagina FB inserendola all'interno dei miei spazi di condivisione quali
- https://ntdlazio.blogspot.it/
- https://educazionefisica.blogspot.it/
- http://blog.jimmydiottria.it/
- https://twitter.com/I_Balocco
- https://plus.google.com/u/0/+IacopoBalocco
- https://www.youtube.com/user/ricaduta/playlists
- https://t.me/iproftouch
Se pensate sia utile vi invito a condividere la novità.
Un caro saluto
Iacopo
la pagina FB dei Centri Territoriali di Supporto di Roma è di nuovo attiva ma cambia nome
Nuove Tecnologie, Didattica e Bisogni Educativi Speciali
https://www.facebook.com/romacts/
Purtroppo l'USR Lazio non ha ancora sentito il bisogno di comunicare ai CTS, CTI e Scuole Polo per l'inclusione come intende procedere nella riorganizzazione dei servizi a supporto dell'inclusione scolastica. Pertanto ho deciso di riaprire la pagina FB inserendola all'interno dei miei spazi di condivisione quali
- https://ntdlazio.blogspot.it/
- https://educazionefisica.blogspot.it/
- http://blog.jimmydiottria.it/
- https://twitter.com/I_Balocco
- https://plus.google.com/u/0/+IacopoBalocco
- https://www.youtube.com/user/ricaduta/playlists
- https://t.me/iproftouch
Se pensate sia utile vi invito a condividere la novità.
Un caro saluto
Iacopo
AIPD. Iscrizioni anno scolastico 2018-2019
Pubblicata la scheda n. 562 a cura dell'Associazione Italiana Persone Down "Iscrizioni anno scolastico 2018-2019 (CM 14659/17)"
- https://aipd.it/aipd_scuola/iscrizioni-anno-scolastico-20182019-cm-1465917/
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Milano. Strategie e tecnologie per l'inclusione: convegno
Mercoledì 17 gennaio, a partire alle ore 16.30, presso la Smart Arena del Samsung District, via Mike Bongiorno 9, a Milano, si svolge il convegno “Strategie e tecnologie per l’inclusione”, con il patrocinio di AID, FID e del Comune di Milano e la media partnership di Donna Moderna.
- continua su https://brescia.aiditalia.org/
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Aisthesis, scoprire l'arte con tutti i sensi
Rivista vocale online del Museo Tattile Statale Omero
Numero 4 - Anno 3 novembre 2017
http://www.museoomero.it/main?pp=rivista_aisthesis
Numero 4 - Anno 3 novembre 2017
http://www.museoomero.it/main?pp=rivista_aisthesis
Servizi per gli alunni con disabilità e fondi sociali, le novità della legge di Bilancio
Via libera in Commissione Bilancio a un emendamento che stanzia 75 milioni per i servizi di assistenza, comunicazione e autonomia degli alunni disabili delle scuole superiori e 300 milioni per evitare il pasticcio dell'anno scorso legato alla rinuncia delle Regioni ai trasferimenti nei fondi nazionali come concorso alla finanza pubblica
- continua su http://www.vita.it/
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mercoledì 27 dicembre 2017
La scuola è più sola senza la legge sullo ius soli
I senatori e i partiti che non hanno voluto trovare il tempo per discutere la moderata e assai temperata legge su ius soli e ius culturae, approvata dalla camera dei deputati il 13 ottobre 2015, hanno confermato la grave discriminazione che colpisce più di 800mila bambini e ragazzi – figli di immigrati con permesso di soggiorno permanente o permesso di soggiorno europeo di lungo periodo – che si sentono italiani ma a cui è negata la cittadinanza.
- continua su https://www.internazionale.it/
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Scuola, così quella italiana resiste alla rivoluzione digitale
Italia al ralenti nel Piano scuola digitale. Banda larga solo nel 13% dei plessi e aule realmente connesse e cablate intorno al 60%.
Mancano dati sull’attività degli animatori digitali. In Stabilità assenti gli ormai improrogabili finanziamenti ed è tempo di avviare monitoraggio e verifica dei risultati
- continua su https://www.agendadigitale.eu/
Mancano dati sull’attività degli animatori digitali. In Stabilità assenti gli ormai improrogabili finanziamenti ed è tempo di avviare monitoraggio e verifica dei risultati
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martedì 26 dicembre 2017
Verona. Un laboratorio per supportare i ragazzi con DSA delle scuole secondarie di secondo grado
Con il Nuovo anno alle porte, la Sezione di Verona di Associazione Italiana Dislessia, organizza, per il 2018, una nuova attività formativa per supportare i ragazzi con DSA delle scuole secondarie di secondo grado.
Il Laboratorio Specialistico AID "per materia", tenuto da tutor specializzati, partirà, infatti, a gennaio 2018 nella sede di ENAIP Veneto Centro Servizi Formativi, Via Bencivenga Biondani 1, a Verona.
Il percorso, diviso in tre moduli, comprende l’approfondimento delle potenzialità e dell'uso degli strumenti compensativi informatici, l’individuazione del metodo di studio più adatto al proprio specifico stile di apprendimento e la successiva applicazione di questi punti sullo studio di una specifica materia in cui il ragazzo si trova in maggior difficoltà.
“Spesso”, ha dichiarato la Delegata AID della Sezione veronese, “l’attenzione sulla dislessia viene concentrata sui primi cicli scolastici, trascurando quella fascia di ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento che sono entrati alle superiori e che si trovano a volte in difficoltà di fronte a nuove materie e carichi di lavoro. Abbiamo allora pensato di organizzare un Laboratorio Specialistico ad hoc per loro”.
(fonte: http://www.tgverona.it/)
Il Laboratorio Specialistico AID "per materia", tenuto da tutor specializzati, partirà, infatti, a gennaio 2018 nella sede di ENAIP Veneto Centro Servizi Formativi, Via Bencivenga Biondani 1, a Verona.
Il percorso, diviso in tre moduli, comprende l’approfondimento delle potenzialità e dell'uso degli strumenti compensativi informatici, l’individuazione del metodo di studio più adatto al proprio specifico stile di apprendimento e la successiva applicazione di questi punti sullo studio di una specifica materia in cui il ragazzo si trova in maggior difficoltà.
“Spesso”, ha dichiarato la Delegata AID della Sezione veronese, “l’attenzione sulla dislessia viene concentrata sui primi cicli scolastici, trascurando quella fascia di ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento che sono entrati alle superiori e che si trovano a volte in difficoltà di fronte a nuove materie e carichi di lavoro. Abbiamo allora pensato di organizzare un Laboratorio Specialistico ad hoc per loro”.
(fonte: http://www.tgverona.it/)
Visioni. “Listen”: il docufilm che racconta la musica dei e per i sordi
Il film di Makihara è stato proiettato al Festival Internazionale di Cinema Sordo (17-19 novembre 2017, MaXXI, Roma)
domenica 24 dicembre 2017
Nino, piccolo regista con la sindrome di Asperger: “Sono solo più creativo”
Nino è un bambino di dodici anni a cui è stato diagnosticato a due anni e mezzo un autismo infantile severo ma non grave.
Nino aveva smesso di parlare, aveva smesso di guardare sua madre negli occhi, gridava, piangeva, si dava pugni in testa e il suo mondo interiore lo sequestrava ogni giorno sempre di più dalla realtà della vita.
Be kind racconta il viaggio da piccolo regista di un bambino diverso all’interno della diversità: quella fisica, psichica, di razza, di religione, di status sociale e di genere. Trenta micro viaggi che comporranno una grande storia, storia di paure superate, di speranza, di cure che hanno funzionato, di sperimentazioni, di gentilezza e di felicità perché come dice Nino: «Essere diversi è come essere un elefante con una proboscide più corta: “Una rarità”».
Per sostenere il film basta una piccola donazione attraverso il sito: http://lets-be-kind.com/
Qui potete vedere il teaser.
- continua su http://www.lastampa.it/
Nino aveva smesso di parlare, aveva smesso di guardare sua madre negli occhi, gridava, piangeva, si dava pugni in testa e il suo mondo interiore lo sequestrava ogni giorno sempre di più dalla realtà della vita.
Be kind racconta il viaggio da piccolo regista di un bambino diverso all’interno della diversità: quella fisica, psichica, di razza, di religione, di status sociale e di genere. Trenta micro viaggi che comporranno una grande storia, storia di paure superate, di speranza, di cure che hanno funzionato, di sperimentazioni, di gentilezza e di felicità perché come dice Nino: «Essere diversi è come essere un elefante con una proboscide più corta: “Una rarità”».
Per sostenere il film basta una piccola donazione attraverso il sito: http://lets-be-kind.com/
Qui potete vedere il teaser.
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2.154 euro alle scuole per Animatore Digitale, connettività e biblioteche scolastiche
Questo post è una comunicazione di servizio ai tanti colleghi Animatori Digitali e componenti i vari Team dell'innovazione che in questo periodo di vacanze natalizie non hanno avuto informazione dalle scuole in merito ad una nuova erogazione di fondi inviata dal MIUR nel quadro delle misure previste dal Piano Nazionale Scuola Digitale.
Si tratta di € 2.154,65, che si sommano ai € 1.000 corrisposti un mesetto fa per le attività dell'animatore digitale.
- continua su http://www.robertosconocchini.it/
Si tratta di € 2.154,65, che si sommano ai € 1.000 corrisposti un mesetto fa per le attività dell'animatore digitale.
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sabato 23 dicembre 2017
Visioni. WONDER - Non puoi essere normale se sei nato per distinguerti
Per questo il piccolo August “Auggie” Pullman non molla mai, anche quando il suolo sembra franare sotto il peso del suo fragile corpo di decenne.
Sopra il collo il bimbo si porta addosso un volto deforme, risultato di svariati interventi chirurgici per ovviare a una malformazione al cranio dalla nascita. Geni impazziti ed effetti “plastici” permanenti. Ma il cervello di Auggie funziona alla grande, anzi, “prodigiosamente”, anche grazie alla cura di una famiglia straordinaria che da sempre ha tentato di farlo sentire “normale”.
Produzione coraggiosa sull’acclamato bestseller di R.J. Palacio, Wonder celebra con sensibilità e intelligenza temi eternamente caldi (l’accettazione della diversità sia dal proprio che altrui punto di vista, ma anche della solitudine, il valore dell’amicizia) quanto alcuni profondamente attuali come il bullismo infantile.
- continua su https://www.ilfattoquotidiano.it/
venerdì 22 dicembre 2017
Perché in classe più che lo smartphone servirebbero ebook e banda ultralarga
La scelta del ministero di prevedere gli smartphone quale strumento didattico, nonostante le buone intenzioni, rischia di minare la concentrazione degli studenti. La scuola digitale ha bisogno di banda ultralarga, un pc per ogni banco, ebook e docenti in grado di insegnare secondo le logiche della classe capovolta
- continua su https://www.agi.it/
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Visioni. Niente Sta Scritto
La vita riserva sorprese, anche positive: niente sta scritto. Grazie alle persone, alle relazioni, ai desideri, alle rassicurazioni e anche alle conflittualità, l'esistenza cambia.
Niente Sta Scritto è il nuovo documentario del regista Marco Zuin, realizzato in collaborazione con Fondazione Fontana Onlus e le musiche della Bottega Baltazar. Il regista ha già al suo attivo parecchi titoli tra cui "La sedia di cartone" – un film breve del 2015 che ha avuto molti riconoscimenti a livello internazionale.
Il film entra nella vita di Martina Caironi, l'atleta paralimpica con protesi più veloce al mondo - oro nei 100 metri alle Paralimpiadi di Londra 2012, Rio 2016 e ai mondiali di Londra 2017 e argento nel salto in lungo a Rio 2016 - e di Piergiorgio Cattani, scrittore, giornalista e direttore del portale http://www.unimondo.org/, affetto da una grave forma di distrofia.
"Niente sta scritto" non è un'altra storia di disabilità o di una malattia. Parla di guarigione, che va oltre il corpo fisico. È un film sulle possibilità, in cui l'unica via d'uscita è la consapevolezza di poter fare sempre qualcosa per gli altri.
- continua su http://www.fondazionefontana.org/
USR Lazio. Un progetto che potrebbe essere utile agli studenti discalculici?
2 grado - AVVISO PUBBLICO per l’individuazione di Istituti di secondo grado beneficiari della fornitura gratuita di kit Casio
- http://www.usrlazio.it/index.php?s=1052&wid=5799
1 grado - AVVISO PUBBLICO per l’individuazione di Istituti di primo grado beneficiari della fornitura gratuita di kit Casio
- http://www.usrlazio.it/index.php?s=1052&wid=5798
- http://www.usrlazio.it/index.php?s=1052&wid=5799
1 grado - AVVISO PUBBLICO per l’individuazione di Istituti di primo grado beneficiari della fornitura gratuita di kit Casio
- http://www.usrlazio.it/index.php?s=1052&wid=5798
Webinar ITD CNR - Quando a scuola arriva un alunno sordo
Webinar ITD CNR - Disponibile il modulo 9 "Quando a scuola arriva un alunno sordo" del corso "Inclusione: il valore della differenza"
https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/enrol/index.php?id=10
Buona visione a tutti gli iscritti!
https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/enrol/index.php?id=10
Buona visione a tutti gli iscritti!
martedì 19 dicembre 2017
Gli ausili tecnologici finalmente prescrivibili
Con il nuovo Nomenclatore degli Ausili e delle Protesi, una serie di ausili innovativi sono oggi prescrivibili, aprendo alle persone con disabilità nuove opportunità per l’autonomia e la qualità della vita.
E tuttavia, l’applicazione pratica della normativa, specie in sede regionale, è complessa per molteplici fattori. Mettiamo dunque a disposizione dei Lettori, per favorire la conoscenza critica, oltreché un’applicazione appropriata e coerente della normativa, due approfondite relazioni, presentate a Bologna in un seminario sul nuovo Nomenclatore, da parte degli esperti della Rete GLIC
- continua su http://www.superando.it/
E tuttavia, l’applicazione pratica della normativa, specie in sede regionale, è complessa per molteplici fattori. Mettiamo dunque a disposizione dei Lettori, per favorire la conoscenza critica, oltreché un’applicazione appropriata e coerente della normativa, due approfondite relazioni, presentate a Bologna in un seminario sul nuovo Nomenclatore, da parte degli esperti della Rete GLIC
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Chef Rubio e la Lingua Italiana dei Segni
TabletRoma ha intervistato Chef Rubio, all’anagrafe Gabriele Rubini, al Cooking show Aran presso l’Aran Store Gregorio VII a Roma e ha parlato del suo rapporto con la cucina e della sua web serie di ricette con traduzione in Lingua dei Segni
- continua su http://tabletroma.it/chef-rubio-intervista/
La lingua degli alieni: così un “sibling” di 11 anni racconta (in rima) la disabilità
Cortometraggio musicale realizzato da una famiglia: la mamma fotografa, il papà fumettista, i due figli (gemelli) Adriano e Diego.
Il primo è il “sibling”, il secondo “l'alieno”. Rime, disegni, canzoni e la partecipazione straordinaria di Pif, per mostrare la disabilità con gli occhi di un bambino
(fonte: RedattoreSociale)
Corso on line sul cyberbullismo: integrare la prevenzione e l'uso responsabile dei social nei programmi scolastici
Il corso, articolato in 5 lezioni on line, è diretto da Stefania Operto (sociologa) e realizzato con la collaborazione di Andrea Fui (informatico, Scuola di Robotica ) e di Elena Parodi (formatrice, Scuola di Robotica ).
La presenza di soggetti con formazione diversa è proprio una delle caratteristiche peculiari del metodo Firewall sviluppato da Scuola di Robotica; come sarà illustrato durante il corso, questo metodo didattico può essere applicato in classe in molteplici percorsi disciplinari: storia, matematica, fisica, italiano, filosofia, arte, musica, lingue straniere e molti altri.
- continua su https://www.scuoladirobotica.it/
La presenza di soggetti con formazione diversa è proprio una delle caratteristiche peculiari del metodo Firewall sviluppato da Scuola di Robotica; come sarà illustrato durante il corso, questo metodo didattico può essere applicato in classe in molteplici percorsi disciplinari: storia, matematica, fisica, italiano, filosofia, arte, musica, lingue straniere e molti altri.
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Venezia. Il contapersone? Un’App per ipovedenti
Ieri a San Marco il primo esperimento in Italia con una innovativa tecnologia Bluetooth già usata a Londra e Barcellona
Una guida per ciechi con una App dedicata: prima sperimentazione di un percorso per non vedenti e ipovedenti. Ieri mattina in piazza San Marco quattro veneziani non vedenti hanno accettato di sperimentare la «mobilità guidata», dalle colonne del Todaro al museo Correr. La società A4 Smart, la londinese Wayfindr e l’Università di Milano hanno provato per due ore la funzionalità del sistema.
- continua su http://nuovavenezia.gelocal.it/
Una guida per ciechi con una App dedicata: prima sperimentazione di un percorso per non vedenti e ipovedenti. Ieri mattina in piazza San Marco quattro veneziani non vedenti hanno accettato di sperimentare la «mobilità guidata», dalle colonne del Todaro al museo Correr. La società A4 Smart, la londinese Wayfindr e l’Università di Milano hanno provato per due ore la funzionalità del sistema.
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I migliori interventi al World Usability Day di Milano
Usare la tecnologia positivamente per includere tutte le persone, indipendentemente dalle loro diversità e possibilità.
World Usability Day (WUD) è l’evento internazionale che coinvolge tutti i Paesi del mondo. Anche quest’anno Milano ne ha ospitato la nuova edizione con un evento organizzato da Avanade e Microsoft, con la partecipazione di SIGCHI, SIE (Società Italiana di Ergonomia e Fattori Umani), Università degli Studi di Milano Bicocca e Fondazione ASPHI Onlus – Tecnologie Digitali per migliorare la qualità di vita delle Persone con disabilità.
- Un mondo di usabilità 1
- Un mondo di usabilità 2
- Un mondo di usabilità 3
World Usability Day (WUD) è l’evento internazionale che coinvolge tutti i Paesi del mondo. Anche quest’anno Milano ne ha ospitato la nuova edizione con un evento organizzato da Avanade e Microsoft, con la partecipazione di SIGCHI, SIE (Società Italiana di Ergonomia e Fattori Umani), Università degli Studi di Milano Bicocca e Fondazione ASPHI Onlus – Tecnologie Digitali per migliorare la qualità di vita delle Persone con disabilità.
- Un mondo di usabilità 1
- Un mondo di usabilità 2
- Un mondo di usabilità 3
domenica 17 dicembre 2017
Napoli. Corso di formazione in TUTOR DSA
Si trasmette in allegato l'avviso per la selezione dei partecipanti al Corso di formazione in TUTOR DSA, parte integrante della seconda edizione del progetto Un Tutor per Amico.
"UN TUTOR PER AMICO" è un progetto sociale, curato dalla Fondazione Cannavaro Ferrara ONLUS, in collaborazione con l'I C Foscolo Oberdan,di Napoli, ha il patrocinio morale del Comune di Napoli, dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione e dell'Associazione Italiana Dislessia - Sezione Napoli, attraverso il quale si intende dare un supporto agli studenti con DSA. per migliorarne le competenze e facilitarne i processi di apprendimento, garantire il giusto supporto ad insegnanti e genitori, accrescere il numero di operatori specializzati a sostenere gli studenti con DSA.
- leggi l'avviso di selezione
"UN TUTOR PER AMICO" è un progetto sociale, curato dalla Fondazione Cannavaro Ferrara ONLUS, in collaborazione con l'I C Foscolo Oberdan,di Napoli, ha il patrocinio morale del Comune di Napoli, dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione e dell'Associazione Italiana Dislessia - Sezione Napoli, attraverso il quale si intende dare un supporto agli studenti con DSA. per migliorarne le competenze e facilitarne i processi di apprendimento, garantire il giusto supporto ad insegnanti e genitori, accrescere il numero di operatori specializzati a sostenere gli studenti con DSA.
- leggi l'avviso di selezione
Parola d'ordine accessibilità: perché le barriere architettoniche esistono anche su internet
Aprire il proprio browser, effettuare una ricerca, scegliere il record che cercavamo e godersi il proprio contenuto online fa ormai parte della nostra quotidianità. Gesti semplici che scandiscono le nostre giornate. Ma non per tutti è così.
Pensate a una persona ipovedente o non udente. O a chi soffre di crisi epilettiche o ha disabilità motorie per via delle quali l'utilizzo di tastiere particolari o screen reader è indispensabile. Per loro la fruizione dei contenuti sparsi per la rete fa rima con accessibilità.
- continua su https://www.morningfuture.com/
Pensate a una persona ipovedente o non udente. O a chi soffre di crisi epilettiche o ha disabilità motorie per via delle quali l'utilizzo di tastiere particolari o screen reader è indispensabile. Per loro la fruizione dei contenuti sparsi per la rete fa rima con accessibilità.
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Tutto quello che si deve sapere sul diritto allo studio
«Nessuna domanda di iscrizione a scuola può essere rifiutata in virtù della disabilità»: parte da questo fondamentale assunto, il Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi della Federazione LEDHA, nel documento intitolato “Diritto allo studio: cosa è necessario sapere”, in cui vengono elencati tutti i diritti esigibili degli alunni e degli studenti con disabilità, alla luce della normativa vigente.
«Perché conoscere questi diritti - viene sottolineato dalla stessa LEDHA - e sapere quali sono le basi normative su cui poggiano, rappresenta il primo passo per tutelarli in maniera efficace»
- continua su http://www.superando.it/
«Perché conoscere questi diritti - viene sottolineato dalla stessa LEDHA - e sapere quali sono le basi normative su cui poggiano, rappresenta il primo passo per tutelarli in maniera efficace»
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Uscita di scuola autonoma di alunni con disabilità e responsabilità della scuola
Aggiornata la scheda AIPD Scuola n. 374 "Uscita di scuola autonoma di alunni con disabilità e responsabilità della scuola (L. 172/17 e DL 148/17)"
- https://aipd.it/aipd_scuola/uscita-da-scuola-autonoma-di-alunni-con-disabilita-e-responsabilita-della-scuola/
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Per conoscere i musei e i luoghi della cultura inclusivi
Prende il nome dall’articolo 27 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, la nuova pubblicazione informativa denominata appunto «Articolo 27», liberamente disponibile a tutti.
Promossa dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT), l’iniziativa si propone di far conoscere i musei e i luoghi della cultura italiani che hanno posto in essere iniziative e azioni finalizzate a favorire alle persone con disabilità l’accesso ai contenuti culturali, oltre a proporre esperienze inclusive e significative
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Promossa dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT), l’iniziativa si propone di far conoscere i musei e i luoghi della cultura italiani che hanno posto in essere iniziative e azioni finalizzate a favorire alle persone con disabilità l’accesso ai contenuti culturali, oltre a proporre esperienze inclusive e significative
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giovedì 14 dicembre 2017
MIUR. Alunni in affido e in comunità: ecco le linee guida per gli insegnanti
Una "cassetta degli attrezzi" frutto del lavoro congiunto del Miur e dell'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza.
In Italia sono fra i 35 e i 45mila i ragazzi che vivono in affido o in comunità, compresi 18mila minori stranieri non accompagnati. Per la prima volta la scuola ha un'attenzione specifica per loro
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In Italia sono fra i 35 e i 45mila i ragazzi che vivono in affido o in comunità, compresi 18mila minori stranieri non accompagnati. Per la prima volta la scuola ha un'attenzione specifica per loro
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Visioni. Lo strano viaggio in comitiva di un cieco, un sordo e un muto
Come se la caverebbero in giro per l’Europa un turista cieco, uno sordo e uno muto? La risposta arriva da un originalissimo documentario presentato al festival del cinema di Eindhoven (Olanda).
Protagonisti tre giovani tedeschi, senza nessun handicap, che hanno attraversato il lungo e in largo il Vecchio Continente camuffati rispettivamente da cieco, sordo e muto. Zaino in spalla, sono partiti dalla Germania meridionale in direzione della costa atlantica francese. L’obiettivo del loro esperimento sociale e cinematografico era duplice. Da un lato vedere come degli amici disabili si sarebbero aiutati a vicenda durante il viaggio, dal fare l’autostop al percorrere un fiume in canoa. Dall’altro comprendere in prima persona e sensibilizzare sulle difficoltà che le persone non vedenti, non udenti e mute vivono quotidianamente.
(fonte: https://www.west-info.eu/)
mercoledì 13 dicembre 2017
Perché l’inclusione non può realizzarsi con la “cattedra mista”
Di fronte alle posizioni favorevoli alla cosiddetta “cattedra mista” – costituita cioè per alcune ore da un docente specializzato nel sostegno e per altre ore dallo stesso docente in una disciplina – Salvatore Nocera ribadisce la propria opinione, secondo cui serve invece «una scelta professionale a monte, per la carriera del sostegno o per l’insegnamento di una disciplina curricolare».
Si tratta di una questione solo apparentemente “tecnica”, essendo invece uno snodo molto importante, nel tentativo di garantire una maggiore continuità didattica del sostegno agli alunni con disabilità
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Commento
Al di la delle argomentazioni, dell'una e/o dell'altra parte, la verità è che la cattedra mista è già una realtà in molte scuole.
Infatti in questo momento le regole sull'organico dell'autonomia, in particolare sulla modalità di utilizzo dei docenti individuati su posti di potenziamento, permettono al Dirigente Scolastico di assegnare il personale secondo criteri appunto autonomi. Inoltre nel 2018 verrà applicato l'Art. 17 del Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 59 sul riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria, dove si parla espressamente di disciplina transitoria per il reclutamento del personale docente per il sostegno. Pertanto nella scuola continueremo a trovare per molto tempo docenti a tempo indeterminato con doppia abilitazione (sostegno e materia) e che quindi potranno aspirare alla cosiddetta “cattedra mista”.
Si tratta di una questione solo apparentemente “tecnica”, essendo invece uno snodo molto importante, nel tentativo di garantire una maggiore continuità didattica del sostegno agli alunni con disabilità
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Al di la delle argomentazioni, dell'una e/o dell'altra parte, la verità è che la cattedra mista è già una realtà in molte scuole.
Infatti in questo momento le regole sull'organico dell'autonomia, in particolare sulla modalità di utilizzo dei docenti individuati su posti di potenziamento, permettono al Dirigente Scolastico di assegnare il personale secondo criteri appunto autonomi. Inoltre nel 2018 verrà applicato l'Art. 17 del Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 59 sul riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria, dove si parla espressamente di disciplina transitoria per il reclutamento del personale docente per il sostegno. Pertanto nella scuola continueremo a trovare per molto tempo docenti a tempo indeterminato con doppia abilitazione (sostegno e materia) e che quindi potranno aspirare alla cosiddetta “cattedra mista”.
Lecco. Autismo, strumenti digitali per la formazione al lavoro
Formare giovani con autismo per farli diventare bibliotecari, archivisti digitali e professionisti nella produzione multimediale: questo l'obiettivo del corso "Digital humanities: conoscenza ed uso di strumenti digitali nella formazione al lavoro di persone con disturbi dello spettro autistico ad alto funzionamento", un originale progetto formativo realizzato da la Nostra Famiglia di Bosisio Parini e finanziato dalla Regione Lombardia con il concorso di risorse dell'Unione Europea e dello Stato italiano.
Il corso, che si è appena concluso, ha coinvolto 13 studenti e 18 docenti, per un'offerta formativa di 480 ore che ha fornito contenuti di biblioteconomia e archivistica digitale e tecniche per la progettazione grafica e multimediale.
Le esperienze di tirocinio - 140 ore per ogni studente - sono avvenute in 14 sedi del territorio lombardo, principalmente biblioteche scientifiche e di pubblica lettura.
Considerato che il progetto nasce in un contesto di ricerca, il 15 dicembre alle 9.00, presso l'Auditorium Casa dell'Economia alla Camera di Commercio di Lecco, si terrà il convegno conclusivo Digital Humanities: processi e prodotti: si vuole così dare evidenza alle buone prassi conseguite nel percorso, presentando i risultati raggiunti in questo anno di formazione, attraverso la testimonianza dei corsisti, il contributo degli esperti, l'opinione degli stakeholder, l'apporto di aziende e servizi territoriali.
Il Disturbo dello Spettro Autistico è oggi al centro di studi e interventi specialistici in ambito clinico-sanitario, che in molti casi assumono caratteristiche di eccellenza, ma la dimensione formativa è spesso separata e non collegata a tali apporti specialistici. "Con il progetto Digital Humanities, grazie al supporto dell'équipe del nostro Centro Autismo, abbiamo voluto mettere in primo piano la persona, valorizzando le sue risorse e i suoi punti di forza e promuovendo un percorso di orientamento al mondo del lavoro, attraverso il ripensamento degli ambienti di apprendimento e l'identificazione delle opportunità offerte da particolari ambiti di attività", rileva Mario Cocchi, responsabile della formazione presso La Nostra Famiglia di Bosisio Parini.
(fonte: Press-In anno IX / n. 3218 - Casate Online del 12-12-2017)
Il corso, che si è appena concluso, ha coinvolto 13 studenti e 18 docenti, per un'offerta formativa di 480 ore che ha fornito contenuti di biblioteconomia e archivistica digitale e tecniche per la progettazione grafica e multimediale.
Le esperienze di tirocinio - 140 ore per ogni studente - sono avvenute in 14 sedi del territorio lombardo, principalmente biblioteche scientifiche e di pubblica lettura.
Considerato che il progetto nasce in un contesto di ricerca, il 15 dicembre alle 9.00, presso l'Auditorium Casa dell'Economia alla Camera di Commercio di Lecco, si terrà il convegno conclusivo Digital Humanities: processi e prodotti: si vuole così dare evidenza alle buone prassi conseguite nel percorso, presentando i risultati raggiunti in questo anno di formazione, attraverso la testimonianza dei corsisti, il contributo degli esperti, l'opinione degli stakeholder, l'apporto di aziende e servizi territoriali.
Il Disturbo dello Spettro Autistico è oggi al centro di studi e interventi specialistici in ambito clinico-sanitario, che in molti casi assumono caratteristiche di eccellenza, ma la dimensione formativa è spesso separata e non collegata a tali apporti specialistici. "Con il progetto Digital Humanities, grazie al supporto dell'équipe del nostro Centro Autismo, abbiamo voluto mettere in primo piano la persona, valorizzando le sue risorse e i suoi punti di forza e promuovendo un percorso di orientamento al mondo del lavoro, attraverso il ripensamento degli ambienti di apprendimento e l'identificazione delle opportunità offerte da particolari ambiti di attività", rileva Mario Cocchi, responsabile della formazione presso La Nostra Famiglia di Bosisio Parini.
(fonte: Press-In anno IX / n. 3218 - Casate Online del 12-12-2017)
Roma. Cinema e autismo, al Maxxi torna l'As Film Festival
Appuntamento a Roma il 16 e 17 dicembre: grande attenzione degli autori cinematografici italiani verso il delicato tema dell'autismo e della sindrome di Asperger. E il 2018 vedrà sul grande schermo ben tre film che affrontano l'argomento. Se ne parlerà alla V edizione dell'As Film festival.
Torna a Roma l'As Fil Festival, il festival cinematografico dedicato alla sindrome di Asperger: l'appuntamento è al Maxxi di Roma, il 16 e 17 dicembre. Si parlerà della grande attenzione degli autori cinematografici italiani verso il tema dell’autismo, ma si guarderà anche al 2018, che vedrà sul grande schermo ben tre film che affrontano l’argomento: "In viaggio con Adele" di Alessandro Capitani, con Alessandro Haber e Sara Serraiocco; "Quanto basta" di Francesco Falaschi con Valeria Solarino, Vinicio Marchioni e Luigi Fedele e "Vengo anch’io" del duo comico Corrado Nuzzo e Maria Di Biase che oltre a firmarne la regia ne sono anche interpreti insieme a Gabriele Dentoni, Cristel Caccetta, Aldo Baglio, Ambra Angiolini, Vincenzo Salemme.
(fonte: Press-In anno IX / n. 3216 - Redattore Sociale del 12-12-2017)
Torna a Roma l'As Fil Festival, il festival cinematografico dedicato alla sindrome di Asperger: l'appuntamento è al Maxxi di Roma, il 16 e 17 dicembre. Si parlerà della grande attenzione degli autori cinematografici italiani verso il tema dell’autismo, ma si guarderà anche al 2018, che vedrà sul grande schermo ben tre film che affrontano l’argomento: "In viaggio con Adele" di Alessandro Capitani, con Alessandro Haber e Sara Serraiocco; "Quanto basta" di Francesco Falaschi con Valeria Solarino, Vinicio Marchioni e Luigi Fedele e "Vengo anch’io" del duo comico Corrado Nuzzo e Maria Di Biase che oltre a firmarne la regia ne sono anche interpreti insieme a Gabriele Dentoni, Cristel Caccetta, Aldo Baglio, Ambra Angiolini, Vincenzo Salemme.
(fonte: Press-In anno IX / n. 3216 - Redattore Sociale del 12-12-2017)
Webinar ITD CNR. Costruire l'inclusione scolastica dello studente con disabilità motoria
Disponibile il modulo 8
"Costruire l'inclusione scolastica dello studente con disabilità motoria"
del corso "Inclusione: il valore della differenza"
https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/course/view.php?id=10
Buona visione a tutti gli iscritti!
(ringrazio Lucia F. per la segnalazione)
"Costruire l'inclusione scolastica dello studente con disabilità motoria"
del corso "Inclusione: il valore della differenza"
https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/course/view.php?id=10
Buona visione a tutti gli iscritti!
(ringrazio Lucia F. per la segnalazione)
martedì 12 dicembre 2017
Piombino Dese. Tecnologia per ipovedenti, museo a Villa Fantin
Uno spazio museale itinerante delle tecnologie per disabili visivi, una collezione dei dispositivi che hanno aiutato a migliorare, nel corso degli anni, la vita dei portatori di handicap.
Mercoledì prossimo a Piombino alle 11.30 verrà inaugurato, nella splendida cornice di Villa Fantin, la sala consiliare del municipio, il museo Lucia Guderzo delle Tecnologie per Disabili. Un'esposizione nata per onorare il ricordo della direttrice del centro Efesto e fondatrice di Tiflosystem, la società che rappresenta un punto di riferimento nelle tecnologie per la vita indipendente dei disabili.
Il Museo, che è un'esposizione itinerante, raccoglie gli ausili che negli ultimi cento anni hanno aiutato i ciechi e gli ipovedenti a raggiungere il più alto grado di autonomia possibile. La prima esposizione del museo è stata ospitata sulla chiatta di Dialogo nel buio (una mostra percorso sensoriale dove i visitatori compiono un viaggio in totale assenza di luce che trasforma luoghi e gesti familiari in un'esperienza straordinaria) allestita dall'Istituto David Chiossone nel porto vecchio di Genova. La tappa di Piombino, dove ha sede la Tiflosystem, si svolgerà mercoledì 13 dicembre, nella giornata di Santa Lucia, protettrice della vista. L'esposizione organizzata con il patrocinio del Comune di Piombino Dese, resterà aperta fino al 7 gennaio e sarà l'occasione per tutti coloro che lo desiderano di conoscere come le tecnologie per le persone cieche e ipovedenti sono state veicolo di autonomia e occasione per lo sviluppo della crescita economica del nostro Paese.
La cerimonia di presentazione della mostra prevede l'intervento del sindaco di Piombino Dese, Cesare Mason, e gli interventi del presidente della Fondazione Lucia Guderzo Onlus, Davide Cervellin, che parlerà del Museo delle tecnologie: un percorso di autonomia e di libertà e la storia di un'imprenditoria coraggiosa e il contributo del segretario generale della Lega del Filo d'Oro, Rossano Bartoli, sul tema Il nuovo progetto della Lega del filo d'Oro e la prossima tappa del museo nella nuova sede di Osimo. (L.Ma.)
(fonte: Press-In anno IX / n. 3206 - Il Gazzettino del 10-12-2017)
Mercoledì prossimo a Piombino alle 11.30 verrà inaugurato, nella splendida cornice di Villa Fantin, la sala consiliare del municipio, il museo Lucia Guderzo delle Tecnologie per Disabili. Un'esposizione nata per onorare il ricordo della direttrice del centro Efesto e fondatrice di Tiflosystem, la società che rappresenta un punto di riferimento nelle tecnologie per la vita indipendente dei disabili.
Il Museo, che è un'esposizione itinerante, raccoglie gli ausili che negli ultimi cento anni hanno aiutato i ciechi e gli ipovedenti a raggiungere il più alto grado di autonomia possibile. La prima esposizione del museo è stata ospitata sulla chiatta di Dialogo nel buio (una mostra percorso sensoriale dove i visitatori compiono un viaggio in totale assenza di luce che trasforma luoghi e gesti familiari in un'esperienza straordinaria) allestita dall'Istituto David Chiossone nel porto vecchio di Genova. La tappa di Piombino, dove ha sede la Tiflosystem, si svolgerà mercoledì 13 dicembre, nella giornata di Santa Lucia, protettrice della vista. L'esposizione organizzata con il patrocinio del Comune di Piombino Dese, resterà aperta fino al 7 gennaio e sarà l'occasione per tutti coloro che lo desiderano di conoscere come le tecnologie per le persone cieche e ipovedenti sono state veicolo di autonomia e occasione per lo sviluppo della crescita economica del nostro Paese.
La cerimonia di presentazione della mostra prevede l'intervento del sindaco di Piombino Dese, Cesare Mason, e gli interventi del presidente della Fondazione Lucia Guderzo Onlus, Davide Cervellin, che parlerà del Museo delle tecnologie: un percorso di autonomia e di libertà e la storia di un'imprenditoria coraggiosa e il contributo del segretario generale della Lega del Filo d'Oro, Rossano Bartoli, sul tema Il nuovo progetto della Lega del filo d'Oro e la prossima tappa del museo nella nuova sede di Osimo. (L.Ma.)
(fonte: Press-In anno IX / n. 3206 - Il Gazzettino del 10-12-2017)
Trieste, il bastone bianco per non vedenti diventa hi-tech
Nasce nel capoluogo giuliano la rivoluzionaria invenzione per i non vedenti: il supporto sarà luminoso e parlante. Il bastone hi-tech che si illumina segnalerà la presenza di persone non vedenti anche al buio.
Luminoso e parlante. Queste le caratteristiche del nuovo e rivoluzionario bastone per non vedenti, il primo del genere in Italia, ideato e interamente realizzato a Trieste.
Al buio segnalerà a tutti la presenza della persona che lo porterà, in quanto dotato di un mini circuito, del peso di qualche grammo e alimentato da una batteria mini stilo, inserito nella parte bassa del classico bastone bianco. Al calar della sera o comunque in qualsiasi condizione di scarsa luminosità, il circuito scatterà automaticamente, senza la necessità dell'intervento del non vedente, ed emanerà una luce intermittente a 360 gradi, con tecnologia led, visibile anche a notevole distanza.
In sostanza, il portatore di handicap visivo non potrà non essere notato da chiunque di trovi nel raggio di un centinaio di metri e anche più. Ma il nuovo bastone bianco avrà anche un'altra capacità: potrà parlare, segnalando al portatore la presenza di semafori, di alcuni negozi, degli autobus. Nella sua parte alta sarà infatti inserita una sofisticata apparecchiatura che dialogherà con il sistema cosiddetto "smart city", ancora in fase di elaborazione ma prossimo all'avvio. Vi aderiranno inizialmente il Comune, la Trieste trasporti e alcuni grandi catene commerciali.
«Il Comune - spiega Marino Attini, presidente della sezione provinciale dell'Unione italiana ciechi, nonché ideatore del bastone - ha promesso che provvederà a dotare i semafori di piccole apparecchiature, alimentate con mini pannelli solari, che dialogheranno a distanza con il bastone "hi tech", informando il portatore della distanza dal semaforo, della possibilità o meno di attraversare, dell'intensità del traffico. In parallelo - aggiunge - anche la Trieste Trasporti si è assunta l'impegno di avviare un processo che porterà a dotare i mezzi pubblici di tecnologie analoghe, in grado di dialogare con il bastone.
di Ugo Salvini
(fonte: Press-In anno IX / n. 3203 - Il Piccolo di Trieste del 10-12-2017)
Luminoso e parlante. Queste le caratteristiche del nuovo e rivoluzionario bastone per non vedenti, il primo del genere in Italia, ideato e interamente realizzato a Trieste.
Al buio segnalerà a tutti la presenza della persona che lo porterà, in quanto dotato di un mini circuito, del peso di qualche grammo e alimentato da una batteria mini stilo, inserito nella parte bassa del classico bastone bianco. Al calar della sera o comunque in qualsiasi condizione di scarsa luminosità, il circuito scatterà automaticamente, senza la necessità dell'intervento del non vedente, ed emanerà una luce intermittente a 360 gradi, con tecnologia led, visibile anche a notevole distanza.
In sostanza, il portatore di handicap visivo non potrà non essere notato da chiunque di trovi nel raggio di un centinaio di metri e anche più. Ma il nuovo bastone bianco avrà anche un'altra capacità: potrà parlare, segnalando al portatore la presenza di semafori, di alcuni negozi, degli autobus. Nella sua parte alta sarà infatti inserita una sofisticata apparecchiatura che dialogherà con il sistema cosiddetto "smart city", ancora in fase di elaborazione ma prossimo all'avvio. Vi aderiranno inizialmente il Comune, la Trieste trasporti e alcuni grandi catene commerciali.
«Il Comune - spiega Marino Attini, presidente della sezione provinciale dell'Unione italiana ciechi, nonché ideatore del bastone - ha promesso che provvederà a dotare i semafori di piccole apparecchiature, alimentate con mini pannelli solari, che dialogheranno a distanza con il bastone "hi tech", informando il portatore della distanza dal semaforo, della possibilità o meno di attraversare, dell'intensità del traffico. In parallelo - aggiunge - anche la Trieste Trasporti si è assunta l'impegno di avviare un processo che porterà a dotare i mezzi pubblici di tecnologie analoghe, in grado di dialogare con il bastone.
di Ugo Salvini
(fonte: Press-In anno IX / n. 3203 - Il Piccolo di Trieste del 10-12-2017)
lunedì 11 dicembre 2017
Brescia. Inclusione scolastica per i non vedenti, troppe nubi sul futuro
La riorganizzazione prevede nel Bresciano sei erogatori ma il timore è che il servizio non sia sempre all'altezza.
Cambiano le norme, ma l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Uici) rimane un punto fermo per tutti i disabili visivi della provincia, in particolar modo per quanto riguarda l'inclusione scolastica. Una competenza per decenni nelle mani della Provincia e del Comune che sostenevano economicamente il Centro non vedenti «forte di un'esperienza quarantennale e di un notevole supporto da parte di numerosi professionisti», come specificato da Paolo Ambrosi, vice presidente dell'Uici di Brescia. Così è stato fino a qualche mese fa quando per effetto della legge Delrio sono state approvate le nuove linee guida spostando le competenze in capo alla Regione. Una situazione che «ha creato confusione, incertezza e allarmismo specie fra le famiglie dei giovani studenti che a inizio anno ancora non erano state informate sui piani educativi individuali dei propri figli sulla scorta dei quali la Regione avrebbe dovuto finanziare gli interventi», aggiunge Ambrosi. La riorganizzazione del servizio prevede, per la provincia di Brescia, sei erogatori: oltre al Centro non vedenti ci sono cinque cooperative «della cui competenza sulle disabilità visive non siamo a conoscenza», sottolinea. UNA SITUAZIONE che potrebbe comportare una dispersione di energie e di professionalità ma soprattutto potrebbe mettere in discussione l'eccellenza bresciana dell'Uici, una realtà da tutelare che si mette a servizio di oltre 1.100 non vedenti o ipovedenti della provincia, pari a oltre il 50 per cento dei disabili sensoriali complessivi che ammontano a 2.100, e della quasi totalità degli alunni disabili visivi. «L'inclusione scolastica per ogni studente disabile visivo è fondamentale e i bisogni per ognuno di essi sono diversi», spiega la presidente Sandra Inverardi, ribadendo quanto sia importante il coinvolgimento di enti che abbiano competenze adeguate e invitando la Regione a migliorare, per il prossimo anno, l'erogazione del servizio. (MAR.GIAN.)
(fonte: Press-In anno IX / n. 3193 - Bresciaoggi del 08-12-2017)
Cambiano le norme, ma l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Uici) rimane un punto fermo per tutti i disabili visivi della provincia, in particolar modo per quanto riguarda l'inclusione scolastica. Una competenza per decenni nelle mani della Provincia e del Comune che sostenevano economicamente il Centro non vedenti «forte di un'esperienza quarantennale e di un notevole supporto da parte di numerosi professionisti», come specificato da Paolo Ambrosi, vice presidente dell'Uici di Brescia. Così è stato fino a qualche mese fa quando per effetto della legge Delrio sono state approvate le nuove linee guida spostando le competenze in capo alla Regione. Una situazione che «ha creato confusione, incertezza e allarmismo specie fra le famiglie dei giovani studenti che a inizio anno ancora non erano state informate sui piani educativi individuali dei propri figli sulla scorta dei quali la Regione avrebbe dovuto finanziare gli interventi», aggiunge Ambrosi. La riorganizzazione del servizio prevede, per la provincia di Brescia, sei erogatori: oltre al Centro non vedenti ci sono cinque cooperative «della cui competenza sulle disabilità visive non siamo a conoscenza», sottolinea. UNA SITUAZIONE che potrebbe comportare una dispersione di energie e di professionalità ma soprattutto potrebbe mettere in discussione l'eccellenza bresciana dell'Uici, una realtà da tutelare che si mette a servizio di oltre 1.100 non vedenti o ipovedenti della provincia, pari a oltre il 50 per cento dei disabili sensoriali complessivi che ammontano a 2.100, e della quasi totalità degli alunni disabili visivi. «L'inclusione scolastica per ogni studente disabile visivo è fondamentale e i bisogni per ognuno di essi sono diversi», spiega la presidente Sandra Inverardi, ribadendo quanto sia importante il coinvolgimento di enti che abbiano competenze adeguate e invitando la Regione a migliorare, per il prossimo anno, l'erogazione del servizio. (MAR.GIAN.)
(fonte: Press-In anno IX / n. 3193 - Bresciaoggi del 08-12-2017)
domenica 10 dicembre 2017
Maker Faire Rome. Esoscheletri, carrozzine smart, dita robotiche: la tecnologia per la disabilità
Dalla robotica alla realtà aumentata, dispositivi medici, ma anche soluzioni per agevolare le performance in ambito sportivo delle persone con disabilità, per rendere accessibili spazi pubblici e vivere a pieno l'esperienza turistica. Presentate alla Maker Faire Rome
- continua su http://www.redattoresociale.it/
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Rubare un portale per bambini è come rubare la slitta di Babbo Natale nella notte della Vigilia
Riporto dal https://spicchidilimone.blogspot.it/
Un signore ha acquistato il vecchio spazio su Aruba utilizzato per tanti anni per il sito scolastico di Rivoli 1 e per il portale dei bambini "Siete pronti a navigare?".
Poi ha pensato bene di prendere tutto il mio lavoro di 10 anni e di far finta che fosse frutto del suo lavoro (o della sua azienda).
Fortunatamente io avevo già spostato tutto il portale al nuovo indirizzo http://www.sieteprontianavigare.it/, ma il danno è stato ed è tutt'ora grande: migliaia di scuole e di famiglie ancora si rivolgono al vecchio indirizzo memorizzato sui loro computer, migliaia di pagine di google portano ancora al vecchio link.
Invito tutti voi che avete avuto e avete a cuore il Portale "Siete Pronti a navigare?" a raccontare questa brutta storia sulle vostre pagine nei blog, nelle vostre pagine facebook.
- continua su https://spicchidilimone.blogspot.it/
Un signore ha acquistato il vecchio spazio su Aruba utilizzato per tanti anni per il sito scolastico di Rivoli 1 e per il portale dei bambini "Siete pronti a navigare?".
Poi ha pensato bene di prendere tutto il mio lavoro di 10 anni e di far finta che fosse frutto del suo lavoro (o della sua azienda).
Fortunatamente io avevo già spostato tutto il portale al nuovo indirizzo http://www.sieteprontianavigare.it/, ma il danno è stato ed è tutt'ora grande: migliaia di scuole e di famiglie ancora si rivolgono al vecchio indirizzo memorizzato sui loro computer, migliaia di pagine di google portano ancora al vecchio link.
Invito tutti voi che avete avuto e avete a cuore il Portale "Siete Pronti a navigare?" a raccontare questa brutta storia sulle vostre pagine nei blog, nelle vostre pagine facebook.
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Psicantria, manuale di psicopatologia cantata
Brano estratto dal Libro/cd "Psicantria, manuale di psicopatologia cantata" edizioni La Meridiana con prefazione di Francesco Guccini.
Milano. Come cambia l'inclusione scolastica con il DL 66 del 2017
IRASE provinciale di Milano in collaborazione con la UIL Scuola Lombardia organizza un incontro formativo rivolto ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado dal titolo:
"Come cambia l'inclusione scolastica con il DL 66 del 2017"
Martedì 19 dicembre 2017 - dalle 15.00 alle 18.00
Aula magna c/o Università RAFFLES MILANO Istituto Moda e Design
via Felice Casati, 16 - Milano raggiungibile con la MM LINEA 1 ROSSA - FERMATA PORTA VENEZIA.
In allegato modulo di adesione e modello richiesta permesso.
"Come cambia l'inclusione scolastica con il DL 66 del 2017"
Martedì 19 dicembre 2017 - dalle 15.00 alle 18.00
Aula magna c/o Università RAFFLES MILANO Istituto Moda e Design
via Felice Casati, 16 - Milano raggiungibile con la MM LINEA 1 ROSSA - FERMATA PORTA VENEZIA.
In allegato modulo di adesione e modello richiesta permesso.
DSA Roma. Gli strumenti digitali per raggiungere l’autonomia nello studio
Sabato 16 DICEMBRE, dalle ore 9:30 alle ore 12:30, si svolgerà un incontro dal titolo
Gli strumenti digitali per raggiungere l’autonomia nello studio
L'incontro, aperto a tutti, si svolgerà presso l'Istituto Comprensivo "Fratelli Cervi" in Via Casetta Mattei 279.
L'incontro sarà tenuto da SABRINA FRANCIOSI, insegnante.
INGRESSO LIBERO
INFO: https://roma.aiditalia.org/
Gli strumenti digitali per raggiungere l’autonomia nello studio
L'incontro, aperto a tutti, si svolgerà presso l'Istituto Comprensivo "Fratelli Cervi" in Via Casetta Mattei 279.
L'incontro sarà tenuto da SABRINA FRANCIOSI, insegnante.
INGRESSO LIBERO
INFO: https://roma.aiditalia.org/
Dislessia Amica: iscrizioni aperte al quarto turno
Dal 6 dicembre 2017 all'8 gennaio 2018 gli istituti scolastici potranno iscriversi al nuovo turno del percorso formativo, in avvio a gennaio
A seguito della numerosa adesione degli istituti scolastici al progetto Dislessia Amica durante l’anno scolastico 2016/2017, AID ha deciso, in accordo con Fondazione TIM, di aprire un 4° turno del progetto di formazione e-learning, che ha l'obiettivo di ampliare le conoscenze metodologiche, didattiche, operative e organizzative dei docenti, necessarie a rendere la Scuola realmente inclusiva per gli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento.
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A seguito della numerosa adesione degli istituti scolastici al progetto Dislessia Amica durante l’anno scolastico 2016/2017, AID ha deciso, in accordo con Fondazione TIM, di aprire un 4° turno del progetto di formazione e-learning, che ha l'obiettivo di ampliare le conoscenze metodologiche, didattiche, operative e organizzative dei docenti, necessarie a rendere la Scuola realmente inclusiva per gli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento.
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sabato 9 dicembre 2017
Napoli. Un viaggio di luce in onore di chi non vede
Così è stato definito “Blind Vision”, progetto multimediale di Annalaura di Luggo, artista che nella propria ricerca ha scelto l’iride degli occhi come simbolo dell’identità e dell’unicità di ogni essere umano.
Nella fattispecie, l’iniziativa – patrocinata dall’UICI di Napoli – indaga la percezione del mondo dei non vedenti e, al contempo, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica verso una maggiore inclusione di chi spesso viene emarginato e dimenticato. L’installazione sarà fruibile fino al 7 gennaio in Piazza Martiri a Napoli, prima tappa di una lunga tournée in Italia e all’estero
L’installazione Blind Vision in Piazza Martiri a Napoli è visitabile tutti i giorni gratuitamente al calar del buio (ore 17-20), in gruppi di venti persone (per informazioni: adiluggoart@gmail.com). Durante tutto il periodo verranno anche proposte una serie di iniziative a sostegno dell’UICI di Napoli. Per ulteriori informazioni: uicna@uiciechi.it.
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Nella fattispecie, l’iniziativa – patrocinata dall’UICI di Napoli – indaga la percezione del mondo dei non vedenti e, al contempo, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica verso una maggiore inclusione di chi spesso viene emarginato e dimenticato. L’installazione sarà fruibile fino al 7 gennaio in Piazza Martiri a Napoli, prima tappa di una lunga tournée in Italia e all’estero
L’installazione Blind Vision in Piazza Martiri a Napoli è visitabile tutti i giorni gratuitamente al calar del buio (ore 17-20), in gruppi di venti persone (per informazioni: adiluggoart@gmail.com). Durante tutto il periodo verranno anche proposte una serie di iniziative a sostegno dell’UICI di Napoli. Per ulteriori informazioni: uicna@uiciechi.it.
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Roma. Sfide e scenari di inclusione sociale: l’azione di presidio nel territorio del Municipio Roma V
Giornata di studi organizzata dall'Università Roma Tre - Dipartimento di Scienze della Formazione con la collaborazione del Municipio V e della Rete Scolastica di Ambito Territoriale Roma 3 - Osservatorio Territoriale per l’Inclusione Scolastica.
Intervengono:
- Francesco Pompeo (Università Roma Tre)
- Fabio Bocci (Università Roma Tre)
- Pietro Vereni (Università Tor Vergata)
- Antonella Massimi (Regione Lazio)
- M. Pintus e R. Zarra (Osservatorio Territoriale per l’Inclusione Scolastica Roma 5)
Aula 3
P.zza della Repubblica, 10
12 DICEMBRE 2017
ore 8,30 – 14,30
Intervengono:
- Francesco Pompeo (Università Roma Tre)
- Fabio Bocci (Università Roma Tre)
- Pietro Vereni (Università Tor Vergata)
- Antonella Massimi (Regione Lazio)
- M. Pintus e R. Zarra (Osservatorio Territoriale per l’Inclusione Scolastica Roma 5)
Aula 3
P.zza della Repubblica, 10
12 DICEMBRE 2017
ore 8,30 – 14,30
Handimatica2017: NVDA e Jaws a confronto
Alessio Lenzi e Simone Dal Maso illustrano le principali caratteristiche di NVDA, mettendole a confronto con Jaws for Windows
Questo è il convegno registrato sabato 2 dicembre ad Handimatica, organizzato dallo staff di NvApple
- scarica il file audio
Questo è il convegno registrato sabato 2 dicembre ad Handimatica, organizzato dallo staff di NvApple
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venerdì 8 dicembre 2017
Microsoft Whiteboard: una lavagna collaborativa per gli utenti di Windows 10
Microsoft Whiteboard è un'app gratuita con cui è possibile utilizzare una lavagna in modalità collaborativa per gli utenti di Windows 10.
Fino a qualche tempo fa questo strumento era disponibile solo in versione beta privata, mentre da oggi diventa utilizzabile da tutti coloro che hanno installato l'ultimo sistema operativo Microsoft.
- continua su http://www.robertosconocchini.it/
Fino a qualche tempo fa questo strumento era disponibile solo in versione beta privata, mentre da oggi diventa utilizzabile da tutti coloro che hanno installato l'ultimo sistema operativo Microsoft.
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Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno. Convegno sui decreti della Buona Scuola a Roma
Il Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno organizza per sabato 9 dicembre 2017 l’annuale Assemblea nel corso della quale si terrà un Convegno sui decreti della Buona Scuola: “I Decreti della Buona Scuola: una proposta verso l’inclusione? Le novità e le criticità del nuovo che avanza”, relatori l’avv. Salvatore Nocera e la dott.ssa Evelina Chiocca. Coordina i lavori il prof. Giuseppe Argiolas, presidente del C.I.I.S.
- continua su https://www.orizzontescuola.it/
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Roma. La fiera Più libri più liberi e i bisogni educativi speciali
Ciao a tutti,
ieri ho fatto un giro alla fiera della Piccola e media editoria "Più libri più liberi" che si svolge, dal 6 al 10 dicembre, nella Nuvola di Fuksas e voglio segnalare la presenza degli espositori
- http://www.iltreno33.it/ attivamente impegnati nella realizzazione di materiali bilingui LIS-ITALIANO ludici e didattici, come libri e videolibri
- https://www.falvisioneditore.com/ che si occupa di editoria per i Bisogni educativi speciali e Braille, nonché di allestimenti tattili
- http://www.biancoeneroedizioni.it/alta-leggibilita/ casa editrice che progetta libri ad Alta Leggibilità
- https://emonsaudiolibri.it/ casa editrice specializzata nella produzione di audiolibri
- http://www.fullcolorsound.it/ casa editrice specializzata nella produzione di audiolibri
- http://www.recitarleggendo.com/ casa editrice specializzata nella produzione di audiolibri
- https://www.sinnos.org/leggimi/ casa editrice che progetta libri ad Alta Leggibilità
- http://www.uovonero.com/ casa editrice che progetta libri con rinforzi comunicativi (CAA- comunicazione aumentativa e alternativa; simboli PCS; simboli WLS; ad alta leggibilità).
Un saluto
ieri ho fatto un giro alla fiera della Piccola e media editoria "Più libri più liberi" che si svolge, dal 6 al 10 dicembre, nella Nuvola di Fuksas e voglio segnalare la presenza degli espositori
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Un saluto
giovedì 7 dicembre 2017
Concorso nazionale Vince la Didattica - rivolto alla Scuola Primaria e alla Scuola dell'Infanzia
DidaSmart è una piattaforma web di nuova generazione per la condivisione libera e gratuita di risorse educative e materiale didattico destinato alla Scuola dell’Infanzia e alla Scuola Primaria.
DidaSmart è un servizio gratuito e lo sarà per sempre.
Informazioni dettagliate sulla piattaforma DidaSmart sono disponibili al link https://www.didasmart.it/intro/
Qual è l’obiettivo di questo concorso?
Invitare i docenti a caricare i propri contenuti didattici proponendo in cambio risorse economiche per la propria Scuola; la piattaforma DidaSmart potrà così divenire un importante punto di riferimento - sempre gratuito - per tutti i docenti italiani.
DidaSmart non acquisisce i diritti d’autore delle risorse caricate che restano di proprietà del docente.
Come funziona il concorso?
Il concorso si apre il 4 dicembre 2017 e avrà termine il 31 maggio 2018.
Prevede l’assegnazione dei seguenti premi:
• 1° Premio: 500,00 €,
• 2° Premio: 200,00 €,
I premi verranno assegnati ai Plesso che tramite i propri docenti, alla data del 31 maggio 2018, avrà caricato su DidaSmart il maggior numero di risorse didattiche.
Quando un docente carica una risorsa didattica, il sistema chiede di inserire il codice meccanografico del Plesso per cui si desidera concorrere. In questo modo, il sistema assegnerà automaticamente al Plesso la risorsa didattica caricata dal docente.
Per essere ammessi al concorso i plessi dovranno raggiungere la soglia minima complessiva di 120 risorse didattiche caricate.
Cosa si intende per risorsa didattica?
Una risorsa didattica è l’insieme di materiali e risorse finalizzate ad un obiettivo formativo.
Per maggiori informazioni visitare www.didasmart.it/docs/guideline.
Chi può partecipare al concorso?
Possono partecipare al concorso docenti di Scuola dell’Infanzia o di Scuola Primaria, di ruolo o con incarico a tempo determinato.
I docenti concorrono per il Plesso ove prestano servizio. Se un docente presta servizio in più Istituti o in pIù plessi di un Istituto, può decidere di volta in volta di indicare uno dei relativi codici meccanografici durante il caricamento delle risorse didattiche.
Come prendere parte al concorso?
Passo 1: Diventa un utente DidaSmart
I docenti che desiderano concorrere per il proprio Plesso debbono diventare utenti DidaSmart, creando un loro profilo personale sulla piattaforma.
Per registrarsi a DidaSmart utilizzare il seguente link: www.didasmart.it/registrazione. Il tempo richiesto per la registrazione è di circa 5 minuti.
La registrazione del profilo permetterà ai docenti, oltre che partecipare al concorso, anche di utilizzare gratuitamente le risorse didattiche caricate dai propri colleghi.
Passo 2: Carica risorse didattiche
Accedere a DidaSmart con le credenziali scelte in fase di registrazione e procedere al caricamento delle proprie proposte didattiche, facendo click su Carica un lavoro.
Al momento del caricamento, verrà richiesto il codice meccanografico del Plesso per cui si desidera concorrere.
Passo 3: Vinci per la tua scuola!
Il Concorso si concluderà in data 31 maggio 2018.
In data 4 giugno 2018 sul sito della piattaforma DidaSmart (www.didasmart.it) verranno pubblicati i risultati ufficiali del concorso.
Nel contempo, la direzione DidaSmart contatterà gli Istituti vincitori del Primo e del Secondo premio, tramite l’indirizzo di posta elettronica certificata presente nell’anagrafica del MIUR.
Il contenuto dell’email sarà il seguente:
1. Proclamazione della vincita
2. Plesso vincitore
3. Elenco dei lavori caricati
4. Form per la fornitura dei dati dell’Istituto e delle coordinate bancarie su cui verrà effettuato il pagamento.
Chi devo contattare in caso di dubbi?
In caso di dubbi o richieste di chiarimento visita il link www.didasmart.it/assistenza.
(ringrazio Lucia F. della segnalazione)
DidaSmart è un servizio gratuito e lo sarà per sempre.
Informazioni dettagliate sulla piattaforma DidaSmart sono disponibili al link https://www.didasmart.it/intro/
Qual è l’obiettivo di questo concorso?
Invitare i docenti a caricare i propri contenuti didattici proponendo in cambio risorse economiche per la propria Scuola; la piattaforma DidaSmart potrà così divenire un importante punto di riferimento - sempre gratuito - per tutti i docenti italiani.
DidaSmart non acquisisce i diritti d’autore delle risorse caricate che restano di proprietà del docente.
Come funziona il concorso?
Il concorso si apre il 4 dicembre 2017 e avrà termine il 31 maggio 2018.
Prevede l’assegnazione dei seguenti premi:
• 1° Premio: 500,00 €,
• 2° Premio: 200,00 €,
I premi verranno assegnati ai Plesso che tramite i propri docenti, alla data del 31 maggio 2018, avrà caricato su DidaSmart il maggior numero di risorse didattiche.
Quando un docente carica una risorsa didattica, il sistema chiede di inserire il codice meccanografico del Plesso per cui si desidera concorrere. In questo modo, il sistema assegnerà automaticamente al Plesso la risorsa didattica caricata dal docente.
Per essere ammessi al concorso i plessi dovranno raggiungere la soglia minima complessiva di 120 risorse didattiche caricate.
Cosa si intende per risorsa didattica?
Una risorsa didattica è l’insieme di materiali e risorse finalizzate ad un obiettivo formativo.
Per maggiori informazioni visitare www.didasmart.it/docs/guideline.
Chi può partecipare al concorso?
Possono partecipare al concorso docenti di Scuola dell’Infanzia o di Scuola Primaria, di ruolo o con incarico a tempo determinato.
I docenti concorrono per il Plesso ove prestano servizio. Se un docente presta servizio in più Istituti o in pIù plessi di un Istituto, può decidere di volta in volta di indicare uno dei relativi codici meccanografici durante il caricamento delle risorse didattiche.
Come prendere parte al concorso?
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Passo 2: Carica risorse didattiche
Accedere a DidaSmart con le credenziali scelte in fase di registrazione e procedere al caricamento delle proprie proposte didattiche, facendo click su Carica un lavoro.
Al momento del caricamento, verrà richiesto il codice meccanografico del Plesso per cui si desidera concorrere.
Passo 3: Vinci per la tua scuola!
Il Concorso si concluderà in data 31 maggio 2018.
In data 4 giugno 2018 sul sito della piattaforma DidaSmart (www.didasmart.it) verranno pubblicati i risultati ufficiali del concorso.
Nel contempo, la direzione DidaSmart contatterà gli Istituti vincitori del Primo e del Secondo premio, tramite l’indirizzo di posta elettronica certificata presente nell’anagrafica del MIUR.
Il contenuto dell’email sarà il seguente:
1. Proclamazione della vincita
2. Plesso vincitore
3. Elenco dei lavori caricati
4. Form per la fornitura dei dati dell’Istituto e delle coordinate bancarie su cui verrà effettuato il pagamento.
Chi devo contattare in caso di dubbi?
In caso di dubbi o richieste di chiarimento visita il link www.didasmart.it/assistenza.
(ringrazio Lucia F. della segnalazione)
mercoledì 6 dicembre 2017
Tar Lombardia: nessuna ragione di bilancio può ridurre l'assistenza scolastica agli alunni disabili
La sezione di Milano del Tribunale amministrativo ha accolto il ricorso della famiglia di una ragazza di quinta liceo linguistico, alla quale il Comune di Parona aveva riconosciuto solo 12 ore di assistenza rispetto alle 28 di cui ha bisogno.
Gli avvocati "Il diritto fondamentale del disabile all’istruzione e alla formazione non soggiace alla previsione di tetti massimi di spesa"
- continua su https://www.superabile.it/
Gli avvocati "Il diritto fondamentale del disabile all’istruzione e alla formazione non soggiace alla previsione di tetti massimi di spesa"
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Roma. Seminario sull’inserimento al lavoro delle persone con sindrome di Down
Grazie al sostegno economico del Gruppo LVMH si terrà a Roma dall’11 al 14 dicembre 2017, presso lo Scout Center di Largo dello Scoutismo 1, un seminario di formazione per gli operatori che si occupano di questo delicato tema.
Al centro dei lavori aspetti legislativi e pedagogici, ma anche una migliore conoscenza del mondo del lavoro che permetta un’interazione efficace tra il mondo delle aziende e quello del sociale.
- continua su https://aipd.it/
Al centro dei lavori aspetti legislativi e pedagogici, ma anche una migliore conoscenza del mondo del lavoro che permetta un’interazione efficace tra il mondo delle aziende e quello del sociale.
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Pordenone. Lo sviluppo cognitivo nella disabilità visiva. A piccoli passi verso l'autonomia
Venerdì 15 dicembre 2017 alle ore 17.30, presso l'Ex Convento di San Francesco - Piazza della Motta 2 - a Pordenone, all'interno del ciclo di incontri "Per una psicologia consapevole: tecniche di approccio alla disabilità visiva", appuntamento con la dott.ssa Stefania Maraspin - Psicologa - dal titolo
"Lo sviluppo cognitivo nella disabilità visiva. A piccoli passi verso l'autonomia"
Programma
"Lo sviluppo cognitivo nella disabilità visiva. A piccoli passi verso l'autonomia"
Programma
L’hi-tech che aiuta i disabili: i migliori progetti della Maker Faire
Si è tenuta lo scorso weekend la Maker Fair, il più grande evento sull’innovazione alla fiera di Roma. Tra le idee più creative e innovative, di notevole rilevanza sono le proposte hi-tech per aiutare i disabili.
- continua su http://www.sordionline.com/
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Roma. Tecnologia solidale 2017
La tecnologia che migliora la vita delle persone
Tecnologia solidale 2017
Sala Aldo Moro, 15 dicembre 2017 ore 10.30
Introducono:
On. Simone Baldelli, vicepresidente della Camera dei Deputati
On. Antonio Palmieri, deputato Intergruppo innovazione
Coordinano:
Giovanni Iozzia, direttore Economyup
Stefano Epifani, docente di tecnologie applicate alla comunicazione, Università La Sapiena di Roma, fondatore di Tech Economy
Partecipano:
Franco Bernardi – ASPHI
Bruno Calchera - CSR Oggi
Enrico Capiozzo – VEASYT
Lorenzo Di Ciaccio – Pedius
Francesca Fedeli – Fight the stroke
Mary Franzese - Neuron Guard
Alberto Giannini - Portale della Salute
Marco Iannacone – TABLETASCUOLA
Diego Ierna/Luca di Francesco – Job4Good
Francesco Menegoni – GLIfe Company
Gianluca Ricci – Cuore Digitale
Luca Spaziani – DigitAbili
Mario Vigentini – Mario’s way
Tecnologia solidale 2017
Sala Aldo Moro, 15 dicembre 2017 ore 10.30
Introducono:
On. Simone Baldelli, vicepresidente della Camera dei Deputati
On. Antonio Palmieri, deputato Intergruppo innovazione
Coordinano:
Giovanni Iozzia, direttore Economyup
Stefano Epifani, docente di tecnologie applicate alla comunicazione, Università La Sapiena di Roma, fondatore di Tech Economy
Partecipano:
Franco Bernardi – ASPHI
Bruno Calchera - CSR Oggi
Enrico Capiozzo – VEASYT
Lorenzo Di Ciaccio – Pedius
Francesca Fedeli – Fight the stroke
Mary Franzese - Neuron Guard
Alberto Giannini - Portale della Salute
Marco Iannacone – TABLETASCUOLA
Diego Ierna/Luca di Francesco – Job4Good
Francesco Menegoni – GLIfe Company
Gianluca Ricci – Cuore Digitale
Luca Spaziani – DigitAbili
Mario Vigentini – Mario’s way
Vademecum. Diritto allo studio: cosa è necessario sapere
I legali del Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi di LEDHA hanno redatto un documento in cui elenca tutte le informazioni (normative e non) sul tema del diritto allo studio per gli alunni con disabilità
Il documento è consultabile all'interno della campagna "Vogliamo andare a scuola - 2017"
- continua su http://www.personecondisabilita.it/
Il documento è consultabile all'interno della campagna "Vogliamo andare a scuola - 2017"
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Milano. Ciclo di incontri tecnologici per la comunicazione aumentativa
Il Centro sovranazionale di comunicazione aumentata organizza un “Ciclo di incontri tecnologici per la CAA” che si svolgerà da dicembre 2017 a giugno 2018 (appuntamenti dalle 14.30 alle 17.30).
'obiettivo di questo ciclo di incontri è quello di fornire contenuti tecnici e pratici relativi all'utilizzo degli strumenti tecnologici necessari per realizzare materiali di comunicazione aumentativa. Gli incontri si svolgeranno con un taglio prettamente operativo e prevederanno una breve introduzione riguardante i sistemi simbolici seguita dalla proposta di esercizi pratici contestualizzati ai due profili considerati:
- scrittura in simboli con il software di editing simbolico
- costruzione e modifica di griglie simboliche per dispositivi di comunicazione dinamici.
- continua su http://www.personecondisabilita.it/
'obiettivo di questo ciclo di incontri è quello di fornire contenuti tecnici e pratici relativi all'utilizzo degli strumenti tecnologici necessari per realizzare materiali di comunicazione aumentativa. Gli incontri si svolgeranno con un taglio prettamente operativo e prevederanno una breve introduzione riguardante i sistemi simbolici seguita dalla proposta di esercizi pratici contestualizzati ai due profili considerati:
- scrittura in simboli con il software di editing simbolico
- costruzione e modifica di griglie simboliche per dispositivi di comunicazione dinamici.
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Napoli. Disabilità visiva: le opportunità di una buona scuola per tutti
«Soltanto partendo da una buona scuola, che sia davvero inclusiva, si può avere una società in cui le diversità vengano considerate come un valore aggiunto.
E per auspicare una scuola davvero inclusiva, sono fondamentali incontri come quello di domani, che possono permettere di costruire una rete di competenze e una sinergia utile a tutti»: viene presentata così la giornata di studio e confronto in programma per domani, 6 dicembre, a Napoli, intitolata “Disabilità visiva e nuove tecnologie: una opportunità di buona scuola per tutti”
- continua su http://www.superando.it/
E per auspicare una scuola davvero inclusiva, sono fondamentali incontri come quello di domani, che possono permettere di costruire una rete di competenze e una sinergia utile a tutti»: viene presentata così la giornata di studio e confronto in programma per domani, 6 dicembre, a Napoli, intitolata “Disabilità visiva e nuove tecnologie: una opportunità di buona scuola per tutti”
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AID Roma. Laboratori multimediali per studenti
Inizia una seconda edizione dei corsi "ATTREZZIAMOCI" e "ATTREZZIAMOCI PLUS" per i ragazzi che vogliono conoscere le tappe fondamentali per la costruzione della propria "cassetta degli attrezzi".
8 incontri mensili, di sabato dalle 10 alle 13, che si terranno nelle aule dell'IC FRATELLI CERVI in Via Casetta Mattei 279, a partire dal 20 gennaio 2018.
Iscrizioni entro il 17 gennaio.
- continua su https://roma.aiditalia.org/
8 incontri mensili, di sabato dalle 10 alle 13, che si terranno nelle aule dell'IC FRATELLI CERVI in Via Casetta Mattei 279, a partire dal 20 gennaio 2018.
Iscrizioni entro il 17 gennaio.
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Disturbi di apprendimento: le spese sostenute potranno essere detratte
Entra nella manovra approvata dal Senato una detrazione che riguarda gli studenti (e le famiglie) con disturbo di apprendimento certificato.
E’ prevista infatti una detrazione al 19% per le spese sostenute nel 2018 per l’acquisto di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici, fino al completamento delle scuole superiori.
Sarà necessario presentare un certificato medico che attesti tra i sussidi acquistati e il tipo di disturbo diagnosticato.
(fonte: https://www.orizzontescuola.it/)
E’ prevista infatti una detrazione al 19% per le spese sostenute nel 2018 per l’acquisto di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici, fino al completamento delle scuole superiori.
Sarà necessario presentare un certificato medico che attesti tra i sussidi acquistati e il tipo di disturbo diagnosticato.
(fonte: https://www.orizzontescuola.it/)
lunedì 4 dicembre 2017
I linguaggi di programmazione per bambini: cosa sono
Da circa 50 anni consentono ai più giovani di imparare il funzionamento degli algoritmi e a programmare un computer: oggi Google li festeggia con un doodle interattivo
- continua su http://www.ilpost.it/2017/12/04/linguaggi-di-programmazione-per-bambini/
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CENSIS. Pubblicato il 51° Rapporto sulla situazione sociale del Paese/2017
Giunto alla 51a edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese nella fase congiunturale che stiamo attraversando.
Nella terza e quarta parte si presentano le analisi per settori: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, la sicurezza e la cittadinanza.
Il capitolo «Processi formativi» del 51° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese/2017
Dirigenza scolastica a rischio burn out? Nell'annuale rilevazione del Censis su oltre 1.000 dirigenti scolastici emerge il prevalere tra i docenti di disorientamento (39,8% delle scuole) e demotivazione (21,8%), e solo nel 20,8% di un atteggiamento ottimistico. Per i dirigenti intervistati, tra gli aspetti della loro professione che negli ultimi anni sono stati particolarmente gravosi, al primo posto si collocano quelli normativi e burocratici. In particolare, in un range che va da 1=per niente gravoso a 10=molto gravoso hanno assegnato un punteggio medio di 8,30 al nodo critico dell'applicazione e delle responsabilità relative a normative generali, quali privacy, trasparenza amministrativa e siti web, anticorruzione e soprattutto in materia di sicurezza e edilizia scolastica. Il 68,8% dei dirigenti ritiene necessario affrontare urgentemente il nodo economico, chiedendo un incremento delle retribuzioni in linea con il loro ruolo di dirigenti pubblici. Il 37,5% avanza la richiesta di un supporto organizzativo e amministrativo per l'applicazione delle procedure per la dematerializzazione e del Codice dell'Amministrazione Digitale.
La struttura molecolare dell'innovazione: le reti di scuole. Dell'annuale indagine del Censis su dirigenti scolastici emerge che su 1.048 scuole ben il 93,2% aderisce ad almeno una rete di scopo (il 56,1% è inserita in più di due reti). La rete di ambito è vista soprattutto come un'opportunità per far circolare tra le scuole aderenti le buone pratiche in atto (48,3%), il 36,7% dei dirigenti sottolinea che permette di fare economie di scala, il 36,6% che è un supporto al miglioramento di pratiche educative della scuola e il 33,3% che agevola l'accesso ai finanziamenti. Il valore aggiunto delle reti di scopo è, invece, individuato nel loro supporto al miglioramento della didattica e delle pratiche educative (52,9%) e alla circolazione di buone pratiche (45,5%). Ne consegue che interesse e grado di utilità percepiti siano molto alti per quelle con obiettivi di innovazione dell'organizzazione e delle metodologie didattiche. In particolare, il 51,6% dei dirigenti intervistati ritiene molto utili e interessanti per la propria realtà scolastica le reti per l'introduzione di nuove metodologie didattiche e un altro 39,8% le reputa comunque abbastanza utili.
La crescente emersione degli studenti con disabilità e Dsa nella scuola. L'analisi diacronica della presenza di alunni con disabilità nella scuola statale ne evidenzia una progressiva emersione. Infatti, nel decennio 2007-2017 per quanto riguarda la scuola dell'infanzia e del I ciclo (primaria e secondaria di I grado) gli alunni con disabilità riportano una variazione pari a +26,8% e per l'a.s. 2017-2018 sono pari, in termini assoluti, a 168.708 individui, con una incidenza pari a 3,3 ogni 100 alunni, concentrati per il 38,3% nel Sud, il 26,1% al Nord-Ovest, al Centro il 20,2% e al Nord-Est il 15,5%. Nella scuola secondaria di II grado l'incremento nello stesso decennio è stato di gran lunga superiore, attestandosi a quota +59,4% e arrivando a contare nell'a.s. 2017-2018 65.950 individui, con una incidenza media nazionale pari 2,5 ogni 100 alunni. Anche per il secondo ciclo di istruzione è nel Sud che si rileva la maggiore concentrazione (42,2%), seguito dalle regioni del Centro (21,5%), del Nord-Ovest (20,8%) e del Nord-Est (15,5%). Un'altra tipologia di alunni con bisogni speciali in forte aumento è quella degli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento (Dsa), che nell'a.s. 2014-2015 nel ciclo dell'istruzione secondaria di II grado ammontavano a quasi 68.000 individui, cresciuti nella misura del 180,9% rispetto all'a.s. 2011-2012, pari a 2,5 alunni ogni 100. Stando ai dati del Miur, i posti per docenti di sostegno assegnati hanno raggiunto quota 138.849, uno ogni 1,7 alunni con disabilità (nell'a.s. 2007-2008 il rapporto era di un docente di sostegno ogni due alunni con disabilità), segnando un incremento rispetto all'anno precedente pari a +11,5% e del +57% rispetto a dieci anni prima.
L'università e la sfida dell'inclusione. Da una ricerca realizzata dal Censis con il contributo di 40 università, sulla base dei dati raccolti nel 65% degli atenei italiani, nell'a.a. 2014-2015 la popolazione degli studenti iscritti con disabilità (con invalidità >66% e con Dsa) ha raggiunto i 14.649 individui, riportando nell'arco di tre anni un incremento del 13,3% (studenti con invalidità >66% +1,4%, con Dsa +108,3%), con una incidenza complessiva di 10,2 studenti ogni mille. La maggior parte di loro è iscritta a corsi di studio dell'area umanistica e della formazione (il 33,1% nel 2014-2015), seguita dall'area scientifica (29,3%) e da quella economico-giuridica (27,7%). Solo il 9,9% frequenta corsi dell'area medica. Tra gli studenti seguiti dai servizi di ateneo si percepisce una complessiva soddisfazione per la scelta compiuta. L'82,1% dichiara che si iscriverebbe di nuovo all'università che frequentata. Tra gli studenti con Dsa, i miglioramenti auspicati si concentrano soprattutto sulla dimensione relazionale-didattica: maggiore disponibilità dei docenti verso bisogni speciali degli studenti (48,7%), maggiore accesso al materiale didattico (37,4%), maggiore disponibilità di ausili tecnologici (36,5%). Gli studenti con disabilità aggiungono la richiesta di una più agevole accessibilità dei luoghi dell'ateneo: disponibilità di posti riservati nelle aule (33,6%), accesso alle aule (26,8%) e ai servizi igienici (28%), spostamenti più agevoli tra aule e sedi universitarie (29,6%) e da casa all'università (20%).
Recuperare l'apprendimento permanente. Nel 2016 in Italia la quota di adulti che partecipano all'apprendimento permanente, incrementata di un punto percentuale rispetto all'anno precedente, era pari all'8,3%, ancora inferiore al valore medio europeo (10,8%). Le donne manifestano una maggiore propensione alla formazione, in quanto partecipi nella misura dell'8,7% rispetto al 7,8% degli uomini, insieme alle coorti più giovani, in misura più che doppia di quelle più anziane (il 15,1% di 25-34enni rispetto al 7,1% dei 35-54enni). Ed emerge una progressiva divaricazione della domanda tra le professioni skilled e le professioni qualificate come medium low skilled (operai e artigiani), il cui peso percentuale si comprime. Si osserva un incremento dei laureati sia nelle professioni high skilled (dal 42,9% al 49,6%), sia in quelle medium skilled (dal 9,1% al 10,7%). Slittano verso il basso i diplomati, la cui presenza diminuisce nelle professioni high skilled (dal 49,2% al 44,2%) e cresce in quelle medium low skilled (dal 35,7% al 39,5%) e low skilled (dal 30,5% al 33,4%). Si evidenzia il bisogno di creare opportunità formative in grado di garantire il rafforzamento delle competenze di occupati che, pur disponendo di livelli di istruzione secondaria, rischiano di rimanere schiacciati verso professioni meno qualificate e meno richieste.
(fonte: http://www.censis.it/)
Nella terza e quarta parte si presentano le analisi per settori: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, la sicurezza e la cittadinanza.
Il capitolo «Processi formativi» del 51° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese/2017
Dirigenza scolastica a rischio burn out? Nell'annuale rilevazione del Censis su oltre 1.000 dirigenti scolastici emerge il prevalere tra i docenti di disorientamento (39,8% delle scuole) e demotivazione (21,8%), e solo nel 20,8% di un atteggiamento ottimistico. Per i dirigenti intervistati, tra gli aspetti della loro professione che negli ultimi anni sono stati particolarmente gravosi, al primo posto si collocano quelli normativi e burocratici. In particolare, in un range che va da 1=per niente gravoso a 10=molto gravoso hanno assegnato un punteggio medio di 8,30 al nodo critico dell'applicazione e delle responsabilità relative a normative generali, quali privacy, trasparenza amministrativa e siti web, anticorruzione e soprattutto in materia di sicurezza e edilizia scolastica. Il 68,8% dei dirigenti ritiene necessario affrontare urgentemente il nodo economico, chiedendo un incremento delle retribuzioni in linea con il loro ruolo di dirigenti pubblici. Il 37,5% avanza la richiesta di un supporto organizzativo e amministrativo per l'applicazione delle procedure per la dematerializzazione e del Codice dell'Amministrazione Digitale.
La struttura molecolare dell'innovazione: le reti di scuole. Dell'annuale indagine del Censis su dirigenti scolastici emerge che su 1.048 scuole ben il 93,2% aderisce ad almeno una rete di scopo (il 56,1% è inserita in più di due reti). La rete di ambito è vista soprattutto come un'opportunità per far circolare tra le scuole aderenti le buone pratiche in atto (48,3%), il 36,7% dei dirigenti sottolinea che permette di fare economie di scala, il 36,6% che è un supporto al miglioramento di pratiche educative della scuola e il 33,3% che agevola l'accesso ai finanziamenti. Il valore aggiunto delle reti di scopo è, invece, individuato nel loro supporto al miglioramento della didattica e delle pratiche educative (52,9%) e alla circolazione di buone pratiche (45,5%). Ne consegue che interesse e grado di utilità percepiti siano molto alti per quelle con obiettivi di innovazione dell'organizzazione e delle metodologie didattiche. In particolare, il 51,6% dei dirigenti intervistati ritiene molto utili e interessanti per la propria realtà scolastica le reti per l'introduzione di nuove metodologie didattiche e un altro 39,8% le reputa comunque abbastanza utili.
La crescente emersione degli studenti con disabilità e Dsa nella scuola. L'analisi diacronica della presenza di alunni con disabilità nella scuola statale ne evidenzia una progressiva emersione. Infatti, nel decennio 2007-2017 per quanto riguarda la scuola dell'infanzia e del I ciclo (primaria e secondaria di I grado) gli alunni con disabilità riportano una variazione pari a +26,8% e per l'a.s. 2017-2018 sono pari, in termini assoluti, a 168.708 individui, con una incidenza pari a 3,3 ogni 100 alunni, concentrati per il 38,3% nel Sud, il 26,1% al Nord-Ovest, al Centro il 20,2% e al Nord-Est il 15,5%. Nella scuola secondaria di II grado l'incremento nello stesso decennio è stato di gran lunga superiore, attestandosi a quota +59,4% e arrivando a contare nell'a.s. 2017-2018 65.950 individui, con una incidenza media nazionale pari 2,5 ogni 100 alunni. Anche per il secondo ciclo di istruzione è nel Sud che si rileva la maggiore concentrazione (42,2%), seguito dalle regioni del Centro (21,5%), del Nord-Ovest (20,8%) e del Nord-Est (15,5%). Un'altra tipologia di alunni con bisogni speciali in forte aumento è quella degli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento (Dsa), che nell'a.s. 2014-2015 nel ciclo dell'istruzione secondaria di II grado ammontavano a quasi 68.000 individui, cresciuti nella misura del 180,9% rispetto all'a.s. 2011-2012, pari a 2,5 alunni ogni 100. Stando ai dati del Miur, i posti per docenti di sostegno assegnati hanno raggiunto quota 138.849, uno ogni 1,7 alunni con disabilità (nell'a.s. 2007-2008 il rapporto era di un docente di sostegno ogni due alunni con disabilità), segnando un incremento rispetto all'anno precedente pari a +11,5% e del +57% rispetto a dieci anni prima.
L'università e la sfida dell'inclusione. Da una ricerca realizzata dal Censis con il contributo di 40 università, sulla base dei dati raccolti nel 65% degli atenei italiani, nell'a.a. 2014-2015 la popolazione degli studenti iscritti con disabilità (con invalidità >66% e con Dsa) ha raggiunto i 14.649 individui, riportando nell'arco di tre anni un incremento del 13,3% (studenti con invalidità >66% +1,4%, con Dsa +108,3%), con una incidenza complessiva di 10,2 studenti ogni mille. La maggior parte di loro è iscritta a corsi di studio dell'area umanistica e della formazione (il 33,1% nel 2014-2015), seguita dall'area scientifica (29,3%) e da quella economico-giuridica (27,7%). Solo il 9,9% frequenta corsi dell'area medica. Tra gli studenti seguiti dai servizi di ateneo si percepisce una complessiva soddisfazione per la scelta compiuta. L'82,1% dichiara che si iscriverebbe di nuovo all'università che frequentata. Tra gli studenti con Dsa, i miglioramenti auspicati si concentrano soprattutto sulla dimensione relazionale-didattica: maggiore disponibilità dei docenti verso bisogni speciali degli studenti (48,7%), maggiore accesso al materiale didattico (37,4%), maggiore disponibilità di ausili tecnologici (36,5%). Gli studenti con disabilità aggiungono la richiesta di una più agevole accessibilità dei luoghi dell'ateneo: disponibilità di posti riservati nelle aule (33,6%), accesso alle aule (26,8%) e ai servizi igienici (28%), spostamenti più agevoli tra aule e sedi universitarie (29,6%) e da casa all'università (20%).
Recuperare l'apprendimento permanente. Nel 2016 in Italia la quota di adulti che partecipano all'apprendimento permanente, incrementata di un punto percentuale rispetto all'anno precedente, era pari all'8,3%, ancora inferiore al valore medio europeo (10,8%). Le donne manifestano una maggiore propensione alla formazione, in quanto partecipi nella misura dell'8,7% rispetto al 7,8% degli uomini, insieme alle coorti più giovani, in misura più che doppia di quelle più anziane (il 15,1% di 25-34enni rispetto al 7,1% dei 35-54enni). Ed emerge una progressiva divaricazione della domanda tra le professioni skilled e le professioni qualificate come medium low skilled (operai e artigiani), il cui peso percentuale si comprime. Si osserva un incremento dei laureati sia nelle professioni high skilled (dal 42,9% al 49,6%), sia in quelle medium skilled (dal 9,1% al 10,7%). Slittano verso il basso i diplomati, la cui presenza diminuisce nelle professioni high skilled (dal 49,2% al 44,2%) e cresce in quelle medium low skilled (dal 35,7% al 39,5%) e low skilled (dal 30,5% al 33,4%). Si evidenzia il bisogno di creare opportunità formative in grado di garantire il rafforzamento delle competenze di occupati che, pur disponendo di livelli di istruzione secondaria, rischiano di rimanere schiacciati verso professioni meno qualificate e meno richieste.
(fonte: http://www.censis.it/)
domenica 3 dicembre 2017
La favola di Eloisa, 110 e lode nonostante la grave disabilità
Coraggio e determinazione non le mancano. Eloisa Giachino di Châtillon, 27 anni condivisi con una grave forma di disabilità, si è laureata in Scienze dell’Educazione all’Università della Valle d’Aosta con 110 e lode e una tesi dal titolo «Promuovere la vita indipendente in situazioni di disabilità: analisi di un progetto in Valle d’Aosta».
Lei stessa è un esempio di forza di volontà che mira all’indipendenza. «Terminato il liceo mi sono trovata di fronte al classico bivio: inserirmi nel mondo del lavoro o continuare gli studi - spiega Eloisa Giachino -. La prima ipotesi mi appariva ardua da realizzare e avevo ancora desiderio di studiare, e in particolare le materie relative al mondo della disabilità. Data la mia situazione ho cercato di investire sulla mia integrità cognitiva anche nella speranza che una migliore formazione possa aiutarmi a trovare un’occupazione lavorativa che mi consenta una realizzazione personale e un reddito che è una condizione importante per rendermi il più possibile indipendente dalla mia famiglia».
- continua su http://www.lastampa.it/
Lei stessa è un esempio di forza di volontà che mira all’indipendenza. «Terminato il liceo mi sono trovata di fronte al classico bivio: inserirmi nel mondo del lavoro o continuare gli studi - spiega Eloisa Giachino -. La prima ipotesi mi appariva ardua da realizzare e avevo ancora desiderio di studiare, e in particolare le materie relative al mondo della disabilità. Data la mia situazione ho cercato di investire sulla mia integrità cognitiva anche nella speranza che una migliore formazione possa aiutarmi a trovare un’occupazione lavorativa che mi consenta una realizzazione personale e un reddito che è una condizione importante per rendermi il più possibile indipendente dalla mia famiglia».
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Roma. Proroga Bando Profession-Abili - Corso di Formazione per Operatori Amministrativo Segretariali
È stato prorogato al 29 dicembre 2017 il termine per le iscrizioni al Corso di Formazione per 15 “Operatori Amministrativi Segretariali specializzati in Trascrizioni”, promosso dal Centro Regionale Sant’Alessio Margherita di Savoia per i ciechi, finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Lazio.
Il corso è riservato a maggiorenni non vedenti o ipovedenti (disabilità visiva ex legge 138/2001) residenti o domiciliati da almeno 6 mesi nella Regione Lazio, che abbiano adempiuto all’obbligo scolastico.
È prevista una indennità di frequenza per i quindici che parteciperanno ai corsi di formazione.
Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di frequenza.
INFO: Centro Regionale S. Alessio
Il corso è riservato a maggiorenni non vedenti o ipovedenti (disabilità visiva ex legge 138/2001) residenti o domiciliati da almeno 6 mesi nella Regione Lazio, che abbiano adempiuto all’obbligo scolastico.
È prevista una indennità di frequenza per i quindici che parteciperanno ai corsi di formazione.
Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di frequenza.
INFO: Centro Regionale S. Alessio
sabato 2 dicembre 2017
CTS Leonori (Roma). Pubblicato l'ebook del Progetto IncludiAmo
Questa pubblicazione nasce dal Convegno conclusivo del progetto “IncludiAmo”, realizzato dal CTS A. Leonori di Roma in rete con altre scuole, associazioni ed enti del territorio, che ha costituito un momento di condivisione importante in cui i docenti delle scuole partecipanti hanno presentato i lavori svolti da alunni e studenti, tra i quali alcuni con Disturbo dello Spettro Autistico.
Il progetto “IncludiAmo” ha coinvolto i docenti in una formazione sul Disturbo dello Spettro Autistico e nella sperimentazione in classe di una metodologia didattica inclusiva, il Team Time, elaborata dalla Dott.ssa Sofia Listorto dell’Associazione “Il Caleidoscopio” e dal Dott. Luca Rosi dell’Istituto Superiore di Sanità.
Questi gli Istituti scolastici che hanno costituito la rete del progetto:
– I.C. “A. Leonori” di Roma (scuola capofila) sede di CTS
– I.I.S. “P. Baffi” di Roma-Fiumicino sede di CTS,
– CTS IPSSEOA “Costaggini” di Rieti,
– I.C. “Donati” di Roma sede di CTI
– I.I.S. “Luigi di Savoia” di Rieti,
– I.C. VIA MAR ROSSO di Roma,
– I. C. PABLO NERUDA di Roma,
– I. C. DA VINCI – RODARI di Latina
Inoltre la rete è stata arricchita dalla collaborazione con:
– ASL RM3
– Associazione No Profit di Promozione Sociale “Il Caleidoscopio”
SCARICA L’EBOOK
Il progetto “IncludiAmo” ha coinvolto i docenti in una formazione sul Disturbo dello Spettro Autistico e nella sperimentazione in classe di una metodologia didattica inclusiva, il Team Time, elaborata dalla Dott.ssa Sofia Listorto dell’Associazione “Il Caleidoscopio” e dal Dott. Luca Rosi dell’Istituto Superiore di Sanità.
Questi gli Istituti scolastici che hanno costituito la rete del progetto:
– I.C. “A. Leonori” di Roma (scuola capofila) sede di CTS
– I.I.S. “P. Baffi” di Roma-Fiumicino sede di CTS,
– CTS IPSSEOA “Costaggini” di Rieti,
– I.C. “Donati” di Roma sede di CTI
– I.I.S. “Luigi di Savoia” di Rieti,
– I.C. VIA MAR ROSSO di Roma,
– I. C. PABLO NERUDA di Roma,
– I. C. DA VINCI – RODARI di Latina
Inoltre la rete è stata arricchita dalla collaborazione con:
– ASL RM3
– Associazione No Profit di Promozione Sociale “Il Caleidoscopio”
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CTS Frosinone. Corso di formazione rivolto ai referenti per le azioni di prevenzione e contrasto al bullismo e cyberbullismo
Il CTS di Frosinone istituito presso l’IIS “Bragaglia” intende organizzare un percorso di formazione al fine di supportare i docenti referenti e le scuole nello sviluppare nuove concezioni strategiche per affrontare il bullismo e il cyberbullismo.
La formazione è in modalità blended: 10 ore in presenza e 30 ore on line sulla piattaforma di e_learning.
La partecipazione alle attività in presenza ed a quelle proposte in piattaforma consentirà l’acquisizione di un attestato finale di 40 ore.
1° Incontro
4 dicembre 2017 dalle 16 alle 19
Ore 15:30 Accoglienza dei corsisti
Ore 16:00 Saluti dei rappresentanti delle Istituzioni
A seguire:
- Presentazione del corso
- Introduzione alla normativa vigente in materia di contrasto al Bullismo e Cyberbullismo;
- Registrazione dei partecipanti sulla piattaforma di e_learning per avere accesso immediato ai materiali on line.
Il programma
La formazione è in modalità blended: 10 ore in presenza e 30 ore on line sulla piattaforma di e_learning.
La partecipazione alle attività in presenza ed a quelle proposte in piattaforma consentirà l’acquisizione di un attestato finale di 40 ore.
1° Incontro
4 dicembre 2017 dalle 16 alle 19
Ore 15:30 Accoglienza dei corsisti
Ore 16:00 Saluti dei rappresentanti delle Istituzioni
A seguire:
- Presentazione del corso
- Introduzione alla normativa vigente in materia di contrasto al Bullismo e Cyberbullismo;
- Registrazione dei partecipanti sulla piattaforma di e_learning per avere accesso immediato ai materiali on line.
Il programma
Handimatica 2107: Gioco Anch'Io: Gioco Digitale Accessibile
Politecnico Torino Prof Fulvio Corno
"Gioco Anch'Io: Gioco Digitale Accessibile", frutto della collaborazione tra Fulvio Corno, la logopedista Valentina Pasian, tre studenti dell'ITIS Pininfarina di Moncalieri, ed una studentessa di Ingegneria Gestionale.
Il progetto sviluppa soluzioni metodologiche e tecnologiche per permettere a bambini e ragazzi con disabilità di accedere a giochi (anche videogiochi e giochi robotici) attualmente non accessibili.
Il Web per la non disabilità
Si perché proprio questo è il punto. Non bisogna progettare per le persone con disabilità, ma bisogna progettare pensando a tutti, applicando delle regole (esistenti oramai dal 2008) che sono basilari, semplici e che quindi non possono giustificarne la non applicazione.
Si tratta di regole di buon senso sull’uso dei colori, delle immagini, dei caratteri, delle modalità di creazione di impaginazioni, moduli, interazione con l’utente.
- continua su https://www.webaccessibile.org/
Si tratta di regole di buon senso sull’uso dei colori, delle immagini, dei caratteri, delle modalità di creazione di impaginazioni, moduli, interazione con l’utente.
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Milano. Nasce CoNaCy, il centro di Coordinamento Nazionale Cyberbullismo
Nel 2008 la Casa Pediatrica ha inaugurato il primo ambulatorio multidisciplinare dedicato al disagio adolescenziale e preadolescenziale: un’equipe dedicata alle devianze giovanili e alle dipendenze, sempre più correlate alla dimensione on line. Arte, sport, pet therapy, educatori sono i 4 moschettieri della rete di valori a sostegno del percorso di crescita dei ragazzi e delle famiglie.
A distanza di 10 anni nell’ambito del Protocollo d’intesa sottoscritto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nel 2015, infatti, la Casa Pediatrica dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano ha costituito la prima “Rete nazionale di supporto per vittime e autori di cyberbullismo e per le patologie web-correlate”, rispondendo al bisogno di ascolto e alla domanda di intervento in una logica di prossimità.
(fonte: http://www.casapediatrica.it/)
A distanza di 10 anni nell’ambito del Protocollo d’intesa sottoscritto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nel 2015, infatti, la Casa Pediatrica dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano ha costituito la prima “Rete nazionale di supporto per vittime e autori di cyberbullismo e per le patologie web-correlate”, rispondendo al bisogno di ascolto e alla domanda di intervento in una logica di prossimità.
(fonte: http://www.casapediatrica.it/)
venerdì 1 dicembre 2017
Ancona. 1° Giornata Nazionale sulle dipendenze tecnologiche e cyberbullismo
L’ “Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, GAP e Cyberbullismo”in collaborazione con la Cooperativa Sociale “Vivere Verde Onlus” organizza il 2 Dicembre 2017 presso l’Aula Magna di Ateneo “Guido Bossi” dell’Università Politecnica delle Marche – Polo Monte Dago ad Ancona la 1^ Giornata Nazionale in materia di Dipendenze Tecnologiche e Cyberbullismo
- continua su http://www.dipendenze.com/
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Come soccorrere un autistico? Da Pordenone il Vademecum per Vigili del fuoco e Forze dell'ordine
Per chi non lo sapesse la città di Pordenone è stata una delle prime, se non la prima, in Italia ad essersi occupata seriamente del mondo dell’autismo e dei suoi problemi.
In questi giorni proprio da Pordenone arriva un prezioso vademecum elaborato dal Comando Provinciale dei Vigili del fuoco della città friulana in collaborazione con la Fondazione Bambini e Autismo ONLUS rivolto agli operatori che devono intervenire in situazioni di emergenza, per aiutarli a gestire persone con autismo. E’ un libricino da tenere nella cassetta degli attrezzi, in questo caso nel mezzo dei vigili del fuoco, e da adoperare e consultare in caso di incendi, esondazioni, terremoti ecc. quando a essere soccorso sia un autistico poco o per niente collaborativo e magari in preda a un attacco di panico che potrebbe immobilizzarlo. Oltre a dare alcune informazioni generali su cos’è un autistico (un marziano sbarcato sulla Terra?), fornisce suggerimenti pratici su cosa fare e quale strategie adottare per portare a buon fine il soccorso. Inoltre il vademecum è corredato da immagini che messe in sequenza indicano con esempi il tipo d’intervento e possono aiutare l’autistico a comprendere meglio la situazione in cui si trova e la necessità di collaborare con i soccorritori. A tal proposito come strumento operativo è stato anche prodotto un moschettone con attaccate le immagini che nel momento dell’intervento il soccorritore può facilmente trasportare e usare.
L’opuscolo è stato messo gratuitamente a disposizione di tutti (a questo link).
- continua su http://www.pernoiautistici.com/
In questi giorni proprio da Pordenone arriva un prezioso vademecum elaborato dal Comando Provinciale dei Vigili del fuoco della città friulana in collaborazione con la Fondazione Bambini e Autismo ONLUS rivolto agli operatori che devono intervenire in situazioni di emergenza, per aiutarli a gestire persone con autismo. E’ un libricino da tenere nella cassetta degli attrezzi, in questo caso nel mezzo dei vigili del fuoco, e da adoperare e consultare in caso di incendi, esondazioni, terremoti ecc. quando a essere soccorso sia un autistico poco o per niente collaborativo e magari in preda a un attacco di panico che potrebbe immobilizzarlo. Oltre a dare alcune informazioni generali su cos’è un autistico (un marziano sbarcato sulla Terra?), fornisce suggerimenti pratici su cosa fare e quale strategie adottare per portare a buon fine il soccorso. Inoltre il vademecum è corredato da immagini che messe in sequenza indicano con esempi il tipo d’intervento e possono aiutare l’autistico a comprendere meglio la situazione in cui si trova e la necessità di collaborare con i soccorritori. A tal proposito come strumento operativo è stato anche prodotto un moschettone con attaccate le immagini che nel momento dell’intervento il soccorritore può facilmente trasportare e usare.
L’opuscolo è stato messo gratuitamente a disposizione di tutti (a questo link).
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Roma. Musei in Comune - Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità
Sarà celebrata domenica 3 dicembre la Giornata internazionale delle persone con disabilità.
La Sovrintendenza Capitolina aderirà all’iniziativa con una ricca proposta di appuntamenti ideati per favorire l’inclusione attraverso la fruizione delle collezioni museali e dei monumenti archeologici da parte di un pubblico sempre più ampio. Nell’ottica di una completa accessibilità dei musei civici e dei siti sul territorio, infatti, numerose iniziative educative coinvolgeranno i bambini e gli adulti, dando loro l’opportunità di condividere un’esperienza multisensoriale attraverso l’arte e l’archeologia.
02/12 - 03/12/2017
- continua su http://www.museiincomuneroma.it/
La Sovrintendenza Capitolina aderirà all’iniziativa con una ricca proposta di appuntamenti ideati per favorire l’inclusione attraverso la fruizione delle collezioni museali e dei monumenti archeologici da parte di un pubblico sempre più ampio. Nell’ottica di una completa accessibilità dei musei civici e dei siti sul territorio, infatti, numerose iniziative educative coinvolgeranno i bambini e gli adulti, dando loro l’opportunità di condividere un’esperienza multisensoriale attraverso l’arte e l’archeologia.
02/12 - 03/12/2017
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Sapienza Università di Roma celebra il 3 Dicembre e premia le migliori tesi sulla disabilità
Con l’obiettivo di sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni àmbito della vita, allontanando ogni forma di discriminazione, la Fondazione Roma Sapienza e l’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio dell’Università La Sapienza hanno promosso per il 2 dicembre uno specifico evento, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, con una tavola rotonda, seguita dalla premiazione di una serie di tesi di laurea e di dottorato riguardanti il tema della disabilità
- continua su http://www.superando.it/
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