La biografia di Hans Asperger, il cui nome è oggi essenzialmente legato alla sindrome omonima e, più in generale, a quello che oggi viene definito come “spettro autistico”, ci rimanda a un intrico di violenza e burocrazia, scienza e retorica, ideologia nazista e finto umanitarismo, da cui non possono che derivare problemi e aporie. Esce ora un libro che ci aiuta a fare un po' di chiarezza
- continua su http://www.vita.it/it/article/2018/11/09/i-bambini-di-asperger-la-scoperta-dellautismo-nella-vienna-nazista/149646/
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