Se oggi è facile conoscere Jane Austen anche senza aprire un suo romanzo ma attraverso la lettura teatralizzata dei suoi scritti, è molto difficile poter apprendere le lingue straniere se si è dislessici o si ha una disabilità visiva, partendo dai libri di testo ordinari.
Presto però non saranno più solo le produzioni letterarie a essere disponibili in formato vocale: l'Orientale metterà a disposizione il suo staff di esperti del Centro linguistico di ateneo (il Claor) per registrare testi in lingua in formato audio.
Il progetto è coordinato da Katherine Russo, professoressa associata di inglese nell'Orientale e delegata del rettore alla disabilità e al DSA.
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