«Sollecitare una riflessione sulla cura del tatto per tutti, riscoprendo l’importanza di questo senso troppo spesso mortificato e trascurato e di saper godere dell’Arte, per spostare lo sguardo, soffermandosi con consapevolezza sulla complessità della relazione e sul valore irrinunciabile di un dialogo costante con la disabilità, che sappia portare ad un ascolto profondo e rispettoso»
E' l’obiettivo dell’incontro “Se il Tatto Cura”, promosso per il 3 dicembre dal Museo Andersen di Roma, durante il quale verrà anche presentato per la prima volta il libro d’artista “Se Uomo Cura”
Nessun commento:
Posta un commento