Negli ultimi anni si è diffusa la pratica di tradurre i testi delle canzoni in lingua dei segni, anche nel corso di manifestazioni come il festival di Sanremo: ma un testo tradotto è l’unico modo che hanno le persone Sorde per avvicinarsi alla musica? L’incontro con la lingua dei segni italiana mi ha permesso di avvicinarmi non solo a questa lingua, ma a una cultura che ha proprie forme performative, anche musicali: la signed music non ha bisogno di suono e merita uno spazio, che finora non ha avuto, all’interno degli studi di musicologia ed analisi musicale anche in Italia.
DARE/Dialogues Artistic Research Enhancing 2024
2-10-2024 ore 15:00 - Sala Medaglioni
Conservatorio Statale di Musica “Santa Cecilia”, via dei Greci 18 - Roma
https://conservatoriosantacecilia.it/dare-artistic-research-enhancing-2024/
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