«Il futuro è già qui, solo che non è equamente distribuito»

William Gibson

mercoledì 22 aprile 2009

Un computer che legge le labbra in tutte le lingue

Un computer in grado di leggere le labbra, distinguendo fra le possibili lingue parlate dalla persona è stato messo a punto da un gruppo di ingegneri e informatici dell'University of East Anglia (UEA), che lo presentano oggi alla IEEE International Conference on Acoustics, Speech and Signal Processing (ICASSP) 2009 in corso a Taipei, Taiwan.
Computer capaci di leggere le labbra sono in sviluppo già da tempo, ma essi sono in grado di funzionare solamente se preimpostati sulla lingua utilizzata dal parlante; questa è la prima volta che è stato ideato un sistema che permette di distinguere fra i diversi idiomi. La scoperta, osservano i ricercatori, può avere ricadute pratiche sia per un suo uso da parte di non udenti, sia per i servizi di sicurezza.
La tecnologia è stata sviluppata attraverso una modellizzazione statistica del movimento delle labbra in un gruppo di 23 persone bilingui e trilingui e si è dimostrata in grado di identificare la lingua parlata con un'accuratezza molto elevata. Fra le lingue che il sistema è in grado di discriminare vi sono inglese, francese, tedesco, italiano, polacco, russo, arabo, mandarino e cantonese.
"Si tratta di un progresso esaltante nella tecnologia della lettura automatica delle labbra, ed è la prima conferma scientifica di qualcosa che intuitivamente si sospettava, ossia che quando le persone parlano lingue differenti usano forme della bocca in sequenze differenti, ha detto Stephen Cox, che con Jake Newman ha diretto la progettazione della tecnologia. "Per esempio, fra i parlanti di lingua francese si riscontra un frequente 'arrotondamento delle labbra', mentre fra quelli di lingua araba si hanno preminenti movimenti della lingua."
(gg) (22 aprile 2009)
(fonte: lescienze.espresso.repubblica.it)

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