E sono venticinque. A tanto, a breve, ammonteranno gli audiolibri prodotti da Salani e dedicati ad alcuni dei maggiori autori del gruppo editoriale Mauri Spagnol, di cui lo storico marchio fiorentino fa parte da più di due decenni.
In libreria (ma non solo in libreria) sono da poco arrivati Morte a Firenze scritto da Marco Vichi e letto da Lorenzo Degl’Innocenti e un’antologia sulla Grande poesia del mondo curata e letta da Roberto Mussapi, ma in formato audio erano già usciti libri cult quali Il mondo di Sofia di Jostein Gaarder, la saga di Harry Potter della Rowling, Che animale sei di Paola Mastrocola e L’amico ritrovato di Fred Uhlman.
Dall’investimento (e dalle attenzioni) dell’editore, l’iniziativa pare inizi prendere quota, nonostante di recente gli addetti ai lavori sembrino guardare con sempre più convinzione agli ebook.
D’altronde, è stato tempo fa lo stesso Stephen King nel suo On Writing a spezzare una lancia in favore sul bontà del formato: il mio metodo preferito di aggiornamento sulle ultime novità editoriali – aveva giurato il maestro dell’horror – sono gli audiolibri che ascolto durante i lunghi viaggi in macchina.
Ora, resta solo da capire se di fronte alla straordinaria offensiva di eReader e dei suoi parenti più evoluti, l’iniziativa prenderà il largo o resterà circoscritta in una nutrita nicchia degli amanti del genere.
filippomaria_battaglia
(fonte: Press-IN anno II / n. 1701 - Panorama del 25-06-2010)
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Press-IN è un'iniziativa del
Progetto Lettura Agevolata del Comune di Venezia.
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