«Il futuro è già qui, solo che non è equamente distribuito»

William Gibson

domenica 9 ottobre 2011

La tecnologia aiuta i ciechi ad ascoltare il giornale

Un programma trasforma il quotidiano di carta in una versione destinata a chi non può vedere. «Noi andiamo controcorrente: in un mondo che pensa solo all'immagine, noi si bada alla sostanza». Sorride soddisfatta Roberta Mancini, presidente provinciale dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti, mentre racconta l'ultima piccola-grande vittoria conseguita a beneficio della categoria: la possibilità di accedere in autonomia alle notizie dei quotidiani. Una vittoria ottenuta grazie alle risorse offerte dalla tecnologia, alla tenacia dimostrata dall'Uici e alla disponibilità incontrata nel gruppo Athesis.
Da qualche giorno, infatti, i soci dell'Unione possono «leggere» (o meglio ascoltare) L'Arena e gli altri due quotidiani del gruppo - Il Giornale di Vicenza e Bresciaoggi - grazie a un semplicissimo software gratuito di sintesi vocale: un programma che trasforma le parole scritte in parole pronunciate dalla «viva» voce del computer. Bastano un pc collegato a Internet e l'iscrizione al servizio. Quest'ultimo naturalmente è riservato solo ai soci Uici in possesso di certificato di disabilità.
«Abbiamo raccolto le sollecitazioni sempre più numerose che ci arrivavano dai soci, anche di una certa età», spiega Roberta Mancini, «tutti desiderosi di poter accedere alle notizie dei quotidiani. Oggi la tecnologia ci mette a disposizione gli strumenti per farlo. Grazie alla Fondazione Ezio Galiano e al lavoro dell'ingegner Guido Ruggeri, presidente dell'Associazione Guidiamoci, è stato creato "Winguido", un programma di sintesi vocale che unisce una straordinaria molteplicità di funzioni ad una grandissima semplicità di utilizzo: bastano pochi tasti per raggiungere tutte le funzioni. Anche un anziano ipovedente che non ha particolare confidenza con il computer riesce ad utilizzarlo senza problemi».
Tuttavia il software di sintesi vocale, da solo, non bastava. Era necessario trovare anche la fonte in grado di erogare i contenuti giornalistici, digitalizzati in formato adeguato. E qui è entrato in campo il gruppo Athesis che ha subito raccolto l'appello: la direzione tecnica ha risposto alle esigenze dell'Uici mettendo a punto una procedura. Ogni notte Athesis converte e rielabora in un particolare formato digitale i contenuti testuali dell'intero giornale cartaceo destinato alle edicole. La versione digitalizzata del quotidiano viene poi depositata su dei server in Internet e i soci dell'Unione la possono prelevare collegandosi al sito www.galiano.it oppure al sito www.spazioausili.net ed entrando nell'area edicola. Quindi, attraverso il software Winguido, i non vedenti possono consultare il giornale digitalizzato «sfogliando» i titoli, scegliendo le notizie e ascoltandone la lettura attraverso il programma di sintesi vocale.
«Dobbiamo ringraziare il gruppo Athesis e il giornale L'Arena», aggiunge Roberta Mancini, «perché ha dimostrato grande sensibilità e ha dimostrato che le barriere sono superabili, serve solo apertura mentale. Questo nuovo servizio permette ai nostri soci di leggere il giornale della propria città, di essere aggiornati in tempo reale e in modo autonomo. Per noi è un grande traguardo».
«In questi anni la tecnologia ha fatto passi da gigante», conclude la presidente, «purtroppo però c'è ancora scarsa consapevolezza delle reali potenzialità delle persone non vedenti. Pochi sanno dell'esistenza dei programmi di sintesi vocale: in realtà questa tecnologia può aprire ai non vedenti strade importanti anche dal punto di vista professionale». Il numero di telefono della sede provinciale dell'Uici è 045 800 31 72.
(fonte: Press-In anno III / n. 2663 - L'Arena del 09-10-2011)

Nessun commento: