Anche le nuove tecnologie possono diventare invalicabili barriere per i disabili: sono ancora troppo pochi, per loro, i siti web accessibili ad esempio.
Oltre alla consapevolezza della gravità del problema, mancano infatti dei professionisti in grado di approcciarsi a strumenti informatici idonei, innanzitutto negli enti pubblici. Da questi presupposti parte Tecnoabilitiamoci, un progetto per la formazione di 30 esperti - di cui 15 proprio portatori di handicap - sulle tecnologie a sostegno della disabilità. L’idea è dell’associazione leccese StradeGiovani. Finanziato dalla Regione Puglia e concretizzato anche con il supporto dell’Ufficio della Consigliera delle Parità della Provincia, Tecnoabilitiamoci è stato realizzato in partenariato con il Centro delle Tecnologie per l’Handicap e l’integrazione del Dipartimento di Scienze Pedagogiche dell’Università del Salento e l’ordine degli Ingegneri di Lecce.
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