Ogni anno in Italia nascono circa 1000 bambini con problemi di udito, di questi una piccola percentuale, a causa di un difetto genetico, comincerà anche a perdere la vista.
La disabilità uditiva - che si può presentare in diverse forme, da lieve a profonda - è la seconda causa di invalidità, dopo quella motoria: se non viene diagnosticata per tempo, possibilmente entro i primi tre mesi di vita, il bambino avrà difficoltà nell'imparare a parlare e a relazionarsi con il mondo esterno.
Al Centro Assistenza per Bambini Sordi e Sordociechi di Roma, Stefania Fadda, psicoterapeuta e psicologa specializzata in Salute Mentale e Sordità, ha messo a punto un metodo innovativo per aiutare questi bambini, a partire dai primi mesi di vita fino all'inizio delle scuole, che viene personalizzato su ogni bambino, e si basa sui principi della terapia multisensoriale col coinvolgimento attivo dei genitori. Il centro è in grado di ospitare le famiglie che vengono da fuori Roma.
News Scienze&Tecno.
di Letizia Gabaglio
(fonte: Press-In anno VII / n. 1327 - L'Espresso del 11-06-2015)
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