«Il futuro è già qui, solo che non è equamente distribuito»

William Gibson

lunedì 18 novembre 2013

Asl Cuneo 1. Successo per l’App Tools4Autism

L’App è rivolta a operatori professionali e famigliari di pazienti. Creare una storia sociale, un percorso cioè che indichi ai pazienti autistici come comportarsi in situazioni quotidiane diverse, acquisendo cosi’ nuove autonomie grazie all’usabilità e portabilità di un tablet multitouch.
Ecco uno degli strumenti didattico-formativo-terapeutici forniti da Tools4autism, la app sviluppata da CSP e rilasciata su piattaforma googleplay, che ha superato in questi giorni le 1000 installazioni. Un dato importante per un progetto in continua evoluzione che offrirà a breve anche tabelle comunicative e agende visuali; si tratta nel primo caso di strumenti pensati per facilitare la comunicazione di persone con difficoltà espressive gravi, e, nel secondo caso di un supporto alla vita quotidiana attraverso immagini che rappresentano lo sviluppo delle attività della giornata.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra la ASL Cuneo 1 di cui fa parte il C.A.S.A, Centro per l’Autismo e Sindrome di Asperger di Mondovi’, specializzato nella cura di patologie della sfera autistica, il CSP, centro di ricerca partecipato da Regione Piemonte, la Fondazione ASPHI, impegnata da anni nella diffusione dell’ICT a sostegno dell’handicap e sviluppato con il sostegno delle Fondazioni Specchio dei Tempi, CRT e Cassa di Risparmio di Cuneo.
Tools4Autism è parte del più ampio progetto touch4Autism - t4A -, nato proprio per valorizzare le qualità della tecnologia multitouch a vantaggio dei pazienti autistici, grazie all’introduzione di una piattaforma web based che permette agli utenti professionali, attualmente coinvolti nella sperimentazione, di registrare i percorsi formativi e condividerli con la comunità scientifica di riferimento.
La app è disponibile gratuitamente per chiunque sia interessato al supporto quotidiano, alla didattica e alla formazione su questa tipologia di problemi.
Pensata per tablet Android, permette di creare autonomamente storie sociali e task, adattando testi e situazioni al quotidiano delle persone, che si tratti di vita a casa con i genitori, apprendimento a scuola o terapia riabilitativa nelle strutture specializzate. Lo studio di un’interfaccia utente particolarmente usabile e adattata ai dispositivi mobili, e l’elaborazione di funzionalità pensate in collaborazione con formatori e terapeuti ha decretato il successo dell’applicazione, frutto di uno stretto lavoro e di una forte sinergia tra attori legati alla sanità pubblica, alla ricerca pubblica, al volontariato e alle fondazioni bancarie.
Maggiori info:
CSP - Innovazione nelle ICT -
www.csp.it
C.A.S.A ASLCN1 - http://autismo.aslcn1.it
(fonte: Press-In anno V / n. 2575 - HCMagazine del 18-11-2013)

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