Il 3 maggio 2016 i negoziatori del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione hanno concordato le prime norme a livello dell’UE per accrescere l’accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici, specie per non vedenti, non udenti e ipoudenti.
La direttiva proposta interesserà i siti web e le applicazioni mobili degli enti pubblici: pubblica amministrazione, tribunali, forze di polizia, ospedali pubblici, università, biblioteche, ecc. Li renderà accessibili per tutti i cittadini, in particolare i non vedenti e ipovedenti, i non udenti e ipoudenti e coloro con disabilità funzionali.
- continua la lettura su http://www.webaccessibile.org/
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