Da generazioni, i genitori delle persone autistiche arrivano da soli all’idea che la cura per gli aspetti più invalidanti dell’autismo non si troverà mai in una pillola, ma in comunità che sostengano le persone.
Il libro racconta la storia di queste comunità, la storia dell’autismo e dei suoi studi, ma anche le lunghe lotte per rivendicazione dei diritti, e quella voglia di avere una vita normale dentro una società che finalmente, e con ritardo, ha iniziato ad accettare l’autismo.
- continua la lettura su http://www.edizionilswr.it/
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