«Il futuro è già qui, solo che non è equamente distribuito»

William Gibson

venerdì 26 aprile 2019

Torino. “Accordatrice di orecchie”: un neologismo non effimero

Venticinque persone tra ipoudenti e sordi, portatrici di impianto cocleare e/o protesi acustica, hanno potuto godere come gli altri della musica immortale di Beethoven, all’Auditorium della RAI Arturo Toscanini di Torino, grazie all’esordio del “Progetto Beethoven”, condotto dall’audiometrista Carla Montuschi, felicemente denominata “accordatrice di orecchie”, e alla collaborazione di varie componenti della RAI, dell’Azienda della Città della Salute e della Scienza di Torino, dell’Università del capoluogo piemontese e dell’APIC (Associazione Portatori Impianto Cocleare)
- continua su http://www.superando.it/2019/04/24/accordatrice-di-orecchie-un-neologismo-non-effimero/

Nessun commento: