«Il futuro è già qui, solo che non è equamente distribuito»

William Gibson

giovedì 8 marzo 2012

Mobilità in sicurezza per tutti: parte a Roma il progetto "Teseo"

Mobilità e sicurezza: sono questi gli obiettivi centrali che il progetto “Teseo” intende garantire alle persone anziane o con disabilità, attraverso un sistema di localizzazione personale che consenta di individuare l’utente in caso di necessità.
L’iniziativa, presentata questa mattina presso la sede dell’Automobile Club d’Italia, è promossa da Roma Capitale (dipartimento Promozione dei servizi sociali e della salute), in collaborazione con i municipi III e VIII e con l’Automobile Club di Roma, è stata realizzata da Aci Consult, Aci informatica, Università popolare Vitattiva, Altran Italia, Smartercom Italia e Isma (Istituti di S.Maria in Aquiro). Grazie a “Teseo”, sarà possibile visualizzare la posizione delle persone su una mappa, tracciandone gli spostamenti, tramite la tecnologia GSM/GPRS. Il dispositivo è inoltre in grado di memorizzare 3 numeri telefonici, a cui inviare un sms con l’indirizzo esatto del luogo in cui si trova l’utente. Ha infine la funzione di inviar automaticamente una richiesta di aiuto in caso di emergenza. Il progetto sarà sperimentato, inizialmente, su un campione di anziani residenti nei municipi III e VIII e su alcuni giovani con sindrome di Down che fanno parte della sezione romana dell’Aipd (Associazione italiana persone Down), a cui sono stati donati 16 dispositivi.
“I ragazzi con sindrome di down spesso sanno parlare e scrivere, ma non è facile orientarsi nella città: si pone dunque il problema di come incoraggiare i genitori a lasciar andare i loro figli in autonomia. Ecco", afferma Giampaolo Celani, presidente della sezione capitolina dell’Aipd, “sapere che esiste un dispositivo come questo può essere un sollievo anche per noi: saranno gli operatori e non subito le famiglie a testare lo strumento, per suggerire eventuali migliorie. Una volta conosciute le potenzialità dello strumento, lo proporremo alle famiglie”.
(fonte: Press-In anno IV / n. 557 - Redattore Sociale del 08-03-2012)

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