Ci vuole una giornata internazionale, il Document Freedom Day (DFD) che si celebra oggi, per riflettere sull’importanza dei formati standard aperti, per parlarne e farli conoscere. Ci vuole una giornata come questa per ricordare le volte in cui non siamo riusciti ad aprire un documento perché non avevamo il programma giusto per farlo. E’ necessario il Document Freedom Day per ricordare a livello internazionale quanti scambi di conoscenza non avvengono perché mittente e destinatario (più o meno intenzionalmente) usano formati diversi, ovvero non parlano la stessa lingua.
“Standard incompatibili tra loro – si legge nella pagina di presentazione dei DFD – vengono usati per manipolare i mercati e consentire alle compagnie di far pagare enormi somme alle persone per il privilegio di accedere ai propri dati. Gli standard chiusi sono la base dei peggiori monopoli tecnologici presenti al mondo”.
- continua la lettura su http://www.techeconomy.it/
mercoledì 30 marzo 2016
Roma. Intel School Makers non per tutti
Intel® Italia, nell'ambito del protocollo di Intesa siglato con il MIUR e con l'aiuto di validi formatori di Explora - Museo dei Bambini, Fondazione Mondo Digitale, CampusStore/Mediadirect e di Animatori Digitali, organizza una grande giornata di formazione sulle competenze del XXI secolo, destinata a insegnanti, dirigenti scolastici, animatori digitali e tutto il mondo scuola.
Verrà rilasciato l'attestato di partecipazione firmato da USR Lazio e valido per l'esonero dal servizio.
QUANDO
Venerdì 22 aprile 2016 dalle 09:30 alle 17:00
DOVE
Explora, Museo Dei Bambini - Via Flaminia, 82, 00196 Roma
INFO: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-intel-school-makers-23814658284
Commento
Ma per i 234.788 alunni disabili che frequentano le scuole del regno (http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/focus031215) neanche un Workshop piccolo piccolo?
Verrà rilasciato l'attestato di partecipazione firmato da USR Lazio e valido per l'esonero dal servizio.
QUANDO
Venerdì 22 aprile 2016 dalle 09:30 alle 17:00
DOVE
Explora, Museo Dei Bambini - Via Flaminia, 82, 00196 Roma
INFO: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-intel-school-makers-23814658284
Commento
Ma per i 234.788 alunni disabili che frequentano le scuole del regno (http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/focus031215) neanche un Workshop piccolo piccolo?
On line le richieste di testi scolastici informatici per studenti disabili visivi
Comunico che sul sito della Biblioteca Italiana per i Ciechi "Regina Margherita" è disponibile la modulistica per le richieste di testi scolastici informatici per l'anno scolastico 2016-2017, scaricabile dal link http://www.bibliotecaciechi.it/Servizi/presentazione/ selezionando la voce Testi scolastici su supporto informatico (http://93.51.219.83/)
Per la compilazione della stessa o per informazioni sulla procedura d'iscrizione può rivolgersi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Biblioteca o al Centro di Consulenza Tiflodidattica competente, se presente nella sua Regione, indicazioni disponibili all'indirizzo
http://www.bibliotecaciechi.it/Servizi/consulenza/centri-di-consulenza-tiflodidattica
BIBLIOTECA ITALIANA PER I CIECHI «REGINA MARGHERITA» - ONLUS
Via G. Ferrari, 5 a 20900 MONZA
Tel. 039/283271 Fax 039/833264
e-mail: bic@bibciechi.it
sito: www.bibliotecaciechi.it
Per la compilazione della stessa o per informazioni sulla procedura d'iscrizione può rivolgersi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Biblioteca o al Centro di Consulenza Tiflodidattica competente, se presente nella sua Regione, indicazioni disponibili all'indirizzo
http://www.bibliotecaciechi.it/Servizi/consulenza/centri-di-consulenza-tiflodidattica
BIBLIOTECA ITALIANA PER I CIECHI «REGINA MARGHERITA» - ONLUS
Via G. Ferrari, 5 a 20900 MONZA
Tel. 039/283271 Fax 039/833264
e-mail: bic@bibciechi.it
sito: www.bibliotecaciechi.it
Torino. Cinemautismo, la malattia raccontata sul grande schermo
A Torino ottava edizione della rassegna incentrata sulle tematiche di «autismo» e «Asperger». Quattro giornate con proiezioni gratuite di film provenienti da tutto il mondo
Arrivato alla sua ottava edizione, il festival «Cinemautismo», la prima rassegna cinematografica italiana dedicata all’autismo e alla sindrome di Asperger, torna anche quest’anno a colorare di “blu” - colore simbolo dell’autismo - la città di Torino con quattro giornate di cinema e incontri, dall’1 al 4 aprile al Cinema Lux, al Cinema Massimo e al Cecchi Point Hub Multiculturale.
- continua la lettura su http://www.lastampa.it/
Arrivato alla sua ottava edizione, il festival «Cinemautismo», la prima rassegna cinematografica italiana dedicata all’autismo e alla sindrome di Asperger, torna anche quest’anno a colorare di “blu” - colore simbolo dell’autismo - la città di Torino con quattro giornate di cinema e incontri, dall’1 al 4 aprile al Cinema Lux, al Cinema Massimo e al Cecchi Point Hub Multiculturale.
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Roma. Tecnologie assistive e disabilità motorie
Informo che martedì 12 aprile p.v. si terrà il quinto incontro tematico sulle "Tecnologie assistive e disabilità motorie" presso l'Istituto Leonarda Vaccari in Viale Angelico 22 Roma.
L’incontro è realizzato nell’ambito del progetto “SOCIAL CARE: UN PERCORSO INNOVATIVO”.
Ricordo che è attivo il Centro Demo dove poter richiedere incontri dimostrativi e informativi sulle tecnologie assistive.
Per informazioni: Dott.ssa Antonella Maritato
email socialcare@leonardavaccari.it
Tel. 371 1657613 (lunedì 9-14 martedì, giovedì, venerdì 14-19)
La partecipazione all’evento è gratuita
È gradita prenotazione attraverso i recapiti sopra indicati
L’incontro è realizzato nell’ambito del progetto “SOCIAL CARE: UN PERCORSO INNOVATIVO”.
Ricordo che è attivo il Centro Demo dove poter richiedere incontri dimostrativi e informativi sulle tecnologie assistive.
Per informazioni: Dott.ssa Antonella Maritato
email socialcare@leonardavaccari.it
Tel. 371 1657613 (lunedì 9-14 martedì, giovedì, venerdì 14-19)
La partecipazione all’evento è gratuita
È gradita prenotazione attraverso i recapiti sopra indicati
Risorse digitali per i nuovi umanisti #2
Seconda puntata di “guest post” a firma di Benedetta Saglietti, che ci fa scoprire archivi digitali questa volta curiosando al di là dei confini italiani. Per quanti si fossero persi la prima puntata, ecco il link di Risorse digitali per i nuovi umanisti #1.
- continua la lettura su http://www.ebookreaderitalia.com/
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Webinar Erickson. Giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo
Il 2 aprile dalle 14:30 alle 16:30 in diretta streaming dal canale YouTube Edizioni Centro Studi Erickson, le famiglie, gli insegnanti e gli educatori che hanno in carico una persona con autismo potranno incontrare in rete i più qualificati esperti nel campo della ricerca, del diritto, della scuola e porre loro delle domande.
Con gli esperti coinvolti – Luigi Mazzone, Stefano Vicari, Dario Ianes, Alberto Tozzi, Giovanni Valeri, Maria Luisa Scattoni e Leonardo Fava – faremo il punto insieme a tutti voi:
- sugli aspetti clinici e neuro-riabilitativi
- sulle problematiche legali
- sulla ricerca, cercando di sfatare stereotipi e luoghi comuni sull’autismo
- sull’inclusione scolastica e lavorativa.
Modera il giornalista Gianluca Nicoletti.
Che cosa vi piacerebbe chiedere ai nostri esperti? Quali argomenti vorreste affrontare? Quali dubbi chiarire? Nell’attesa del webinar, potete inviare le vostre domande a 2aprile@erickson.it!
Un’iniziativa di Aira, Per noi autistici, Luiss e Erickson
- https://youtu.be/Punjxawgrjo
martedì 29 marzo 2016
Yes We STEM, le ragazze e le materie scientifiche: tutte le iniziative in corso
Sarà colpa dello stereotipo di genere, o dell’organizzazione delle istituzioni scolastiche e universitarie, ma i dati raccontano il mondo delle scienze dominato dai maschi. Ecco le iniziative per orientare le ragazze agli studi scientifici
Le scienziate, le docenti e le esperte che sono in prima linea nella ricerca e nel lavoro che riguardano le discipline Stem, valutano le cause del gap tra donne e uomini nelle scienze, nell’informatica e nell’ingegneria, ma soprattutto agiscono. Sulla base di dati che rappresentano un reale problema: solo il 3% delle ragazze europee si laurea in informatica, rispetto al 10% dei ragazzi e si fermano al 9% di sviluppatrici di app, nonostante le tante opportunità professionali che sono già presenti in questi settori in tutto il mondo. Nel 2020 avremo 2 milioni di posti di lavoro vacanti solo nel settore ICT, in Europa. E’ in corso il mese delle STEM (science, technology, engineering e mathematics): un’iniziativa del ministero dell’Istruzione con il Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio, per la promozione d’innovazione e scienza nelle scuole tra le ragazze e i ragazzi, oltre gli stereotipi di genere.
- continua la lettura su http://ischool.startupitalia.eu/
Le scienziate, le docenti e le esperte che sono in prima linea nella ricerca e nel lavoro che riguardano le discipline Stem, valutano le cause del gap tra donne e uomini nelle scienze, nell’informatica e nell’ingegneria, ma soprattutto agiscono. Sulla base di dati che rappresentano un reale problema: solo il 3% delle ragazze europee si laurea in informatica, rispetto al 10% dei ragazzi e si fermano al 9% di sviluppatrici di app, nonostante le tante opportunità professionali che sono già presenti in questi settori in tutto il mondo. Nel 2020 avremo 2 milioni di posti di lavoro vacanti solo nel settore ICT, in Europa. E’ in corso il mese delle STEM (science, technology, engineering e mathematics): un’iniziativa del ministero dell’Istruzione con il Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio, per la promozione d’innovazione e scienza nelle scuole tra le ragazze e i ragazzi, oltre gli stereotipi di genere.
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sabato 26 marzo 2016
Enti Pubblici e accessibilità digitale: chi fa le cose per bene?
Sarà ora più facile saperlo, grazie all’introduzione di alcune recenti novità – e in particolare di un’applicazione che renderà più semplice pubblicare gli Obiettivi di accessibilità – frutto anche del lavoro di analisi e ricerca svolto da uno specifico sottogruppo dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, l’organismo che monitora e promuove i princìpi della Convenzone ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità
- continua la lettura su http://www.superando.it/
- http://accessibilita.agid.gov.it/
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- http://accessibilita.agid.gov.it/
venerdì 25 marzo 2016
Torino. Lavoro e disabilità
La Camera di commercio di Torino, l’Università degli Studi di Torino e il Dipartimento di Matematica G. Peano dell’Università di Torino, in collaborazione con I.Ri.Fo.R. - Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e con la cooperativa Orso, organizzano un seminario sul tema dell’integrazione professionale delle persone con disabilità nelle aziende, con l’obiettivo di sensibilizzare sulle opportunità e i vantaggi che esse possono apportare nei contesti lavorativi.
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare un nuovo progetto formativo, avviato dall’Università di Torino, dal Dipartimento di Matematica G. Peano dell’Università di Torino e da I.Ri.Fo.R. grazie al finanziamento della Città Metropolitana di Torino, che permette alle persone con disabilità visiva di ampliare le proprie chances di studio e occupazionali, e alle aziende di sperimentare, tramite tirocini ad hoc, quanto una persona con disabilità visiva possa costituire un’effettiva risorsa aziendale.
La giornata vedrà alternarsi testimonianze e casi di inserimenti lavorativi di disabili, visivi e non, e la presentazione dei progressi tecnologici in tema di accessibilità informatica, nonché delle opportunità di business per le imprese produttrici di soluzioni innovative per i disabili visivi.
Il convegno si terra venerdì 8 aprile 2016 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 presso il Centro Congressi Torino Incontra, via Nino Costa 8, Torino.
La partecipazione è gratuita fino a esaurimento posti e previa iscrizione.
INFO: http://www.to.camcom.it/lavoroedisabilita
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare un nuovo progetto formativo, avviato dall’Università di Torino, dal Dipartimento di Matematica G. Peano dell’Università di Torino e da I.Ri.Fo.R. grazie al finanziamento della Città Metropolitana di Torino, che permette alle persone con disabilità visiva di ampliare le proprie chances di studio e occupazionali, e alle aziende di sperimentare, tramite tirocini ad hoc, quanto una persona con disabilità visiva possa costituire un’effettiva risorsa aziendale.
La giornata vedrà alternarsi testimonianze e casi di inserimenti lavorativi di disabili, visivi e non, e la presentazione dei progressi tecnologici in tema di accessibilità informatica, nonché delle opportunità di business per le imprese produttrici di soluzioni innovative per i disabili visivi.
Il convegno si terra venerdì 8 aprile 2016 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 presso il Centro Congressi Torino Incontra, via Nino Costa 8, Torino.
La partecipazione è gratuita fino a esaurimento posti e previa iscrizione.
INFO: http://www.to.camcom.it/lavoroedisabilita
giovedì 24 marzo 2016
Cosa davvero può distinguere un testo didattico digitale? La proposta DidaSfera
La rete è ricca di strumenti che possono avere un fine didattico. Quando scegliamo, conviene farsi due domande: il contenuto è inclusivo, accessibile a tutti?
E poi: è davvero “liquido”, attrezzato per una comunicazione didattica multiforme, capace di contaminarsi con risorse interne ed esterne, di lavorare su piani di apprendimento diversi? La proposta di DidaSfera.
- continua la lettura su http://linkis.com/www.giuntiscuola.it/2jCFX
E poi: è davvero “liquido”, attrezzato per una comunicazione didattica multiforme, capace di contaminarsi con risorse interne ed esterne, di lavorare su piani di apprendimento diversi? La proposta di DidaSfera.
- continua la lettura su http://linkis.com/www.giuntiscuola.it/2jCFX
P.A. Obiettivi di accessibilità
Attraverso http://accessibilita.agid.gov.it/ le Pubbliche Amministrazioni hanno a disposizione lo strumento con cui redigere e pubblicare i propri Obiettivi annuali di accessibilità ai sensi dell'art. 9, comma 7, del D.L. 179/2012.
Bologna Digital Media
Bologna Children’s Book Fair non è solo “libri”, ma contenuti per bambini e ragazzi a tutto tondo. La Fiera punta sempre più il suo sguardo sul futuro e lo fa con l’esperienza di trent’anni di lavoro: la prima conferenza mondiale sul tema fu nel 1986, negli anni 90 la Children’s Software Arcade, nel 2002 addirittura il primo eBook Award e di qui l’inaugurazione di Bologna Digital, nel padiglione 26, cinque anni fa.
Bologna Digital Media (Hall 32, nei primi tre giorni di Fiera, dal 4 al 6 aprile) è un nuovo centro dinamico dove l’editoria incontra l’innovazione, dove i contenuti per ragazzi trovano la propria articolazione multimediale. Un vero e proprio hub in cui editori, sviluppatori, produttori televisivi e cinematografici, studi di animazione, artisti e autori si incontrano, start-up dialogano con brand affermati, scandagliando ogni opportunità offerta dal mondo digitale.
Un intero padiglione che testimonia la corsa al futuro e lo sguardo sempre più attento della Fiera, degli espositori e dei suoi visitatori verso un mondo in continua evoluzione, che dalla creatività del libro per ragazzi trae infinite energie ed ispirazione. Un esempio su tutti: la app vincitrice del Bologna Digital Award 2015 era basata sul mitico Very-Hungry-Caterpillar di Eric Carle, un classico degli albi illustrati in tutto il mondo.
- continua la lettura su http://www.bolognachildrensbookfair.com/
Bologna Digital Media (Hall 32, nei primi tre giorni di Fiera, dal 4 al 6 aprile) è un nuovo centro dinamico dove l’editoria incontra l’innovazione, dove i contenuti per ragazzi trovano la propria articolazione multimediale. Un vero e proprio hub in cui editori, sviluppatori, produttori televisivi e cinematografici, studi di animazione, artisti e autori si incontrano, start-up dialogano con brand affermati, scandagliando ogni opportunità offerta dal mondo digitale.
Un intero padiglione che testimonia la corsa al futuro e lo sguardo sempre più attento della Fiera, degli espositori e dei suoi visitatori verso un mondo in continua evoluzione, che dalla creatività del libro per ragazzi trae infinite energie ed ispirazione. Un esempio su tutti: la app vincitrice del Bologna Digital Award 2015 era basata sul mitico Very-Hungry-Caterpillar di Eric Carle, un classico degli albi illustrati in tutto il mondo.
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Scuola Digitale: bando per atelier creativi
Il Miur ha emanato un avviso pubblico per la realizzazione, da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali del primo ciclo, di atelier creativi e per le competenze chiave nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD). Le proposte progettuali vanno presentate entro il 27 aprile.
Con avviso 16 marzo 2016, prot. n. 5403 il Miur, in esecuzione del decreto 11 marzo 2016, prot. n. 157 intende, attraverso il presente avviso e a seguito dell’acquisizione delle istanze e delle proposte progettuali, promuovere la realizzazione di atelier creativi e per le competenze chiave da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali del primo ciclo, favorendo esperienze di progettazione partecipata e di apertura al territorio. La realizzazione degli atelier è finanziata, ai sensi dell’articolo 1, commi da 56 a 62, della legge 13 luglio 2015, n. 107 (c.d. “La Buona Scuola”). Il contributo massimo attribuibile per la realizzazione di ciascun atelier creativo è pari ad € 15.000,00.
- continua la lettura su http://www.notiziedellascuola.it/
Con avviso 16 marzo 2016, prot. n. 5403 il Miur, in esecuzione del decreto 11 marzo 2016, prot. n. 157 intende, attraverso il presente avviso e a seguito dell’acquisizione delle istanze e delle proposte progettuali, promuovere la realizzazione di atelier creativi e per le competenze chiave da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali del primo ciclo, favorendo esperienze di progettazione partecipata e di apertura al territorio. La realizzazione degli atelier è finanziata, ai sensi dell’articolo 1, commi da 56 a 62, della legge 13 luglio 2015, n. 107 (c.d. “La Buona Scuola”). Il contributo massimo attribuibile per la realizzazione di ciascun atelier creativo è pari ad € 15.000,00.
- continua la lettura su http://www.notiziedellascuola.it/
Roma 12. Disabilità e... autonomia
Venerdì 8 aprile 2016 alle ore 15.00, presso la Sala consiliare del Municipio XII - Via Fabiola, 14 (Monteverde Nuovo) - a Roma, all'interno del ciclo di incontri "Dall'Assistenza all'Esistenza", workshop dal titolo
"Disabilità e... autonomia"
Brochure
(fonte: http://www.infohandicap.org/)
"Disabilità e... autonomia"
Brochure
(fonte: http://www.infohandicap.org/)
Milano. Giornate Europee per l'Albinismo
Giovedì 7 e venerdì 8 aprile 2016, presso il Palazzo della Regione Lombardia a Milano, III Edizione delle Giornate Europee per l'Albinismo, durante le quali verranno proposti incontri e confronti tra clinici e ricercatori internazionali, famiglie, insegnanti e operatori, coinvolti in questa rara condizione genetica ove l'assenza di melanina provoca ipovisione e poca protezione cutanea.
Per saperne di più
(fonte: http://www.infohandicap.org/)
Per saperne di più
(fonte: http://www.infohandicap.org/)
Corsi di formazione online gratuiti “MimioClassroom”
L'azienda Mimio segnala i i corsi di formazione online gratuiti “MimioClassroom” offerti da Ligra per consentire a tutti i docenti, indipendentemente dal loro grado di esperienza in materia, di sfruttare in maniera consapevole ed approfondita i nuovi strumenti che la tecnologia mette loro a disposizione.
Prossime date
Mercoledì 30 marzo, ore 17.00-18.00 - Sessione 1
Cos'è un "Software autore LIM"? Impariamo i concetti di base generali
Prendiamo confidenza con le specificità del software Autore MimioStudio
La Barra degli strumenti Mimio: un "astuccio" sempre a disposizione
Strumenti di presentazione: Tendina e Riflettore
Uno strumento chiave… da usare subito: Annotazione schermata
Utilizziamo gli strumenti di disegno e annotazione in modalità Annotazione Schermata
Inseriamo un file multimediale in Annotazione Schermata
Uscita dall'Annotazione Schermata e salvataggio
Giovedì 31 marzo, ore 17.00-18.00 - Sessione 2
Il Blocco Note Mimio: uno spazio di lavoro multipagina per le vostre lezioni
Impariamo a padroneggiare l'interfaccia del Blocco Note Mimio
Inseriamo file multimediali, testi e sfondi di pagina nel Blocco Note Mimio
Impariamo ad usare i link ipertestuali nel Blocco Note Mimio per creare il nostro ipertesto
Una risorsa nascosta che risolve un grosso problema: la funzione Allega File
La Galleria Mimio: una risorsa preziosa e personalizzabile per archiviare il nostro materiale
Impariamo ad utilizzare il Registratore per creare file multimediali
Salviamo la nostra lezione e condividiamola con gli studenti
Venerdì 1 aprile, ore 17.00-18.00 - Sessione 3
La sfida di una didattica nuova e complessa: usiamo tablet e smartphone in classe
MimioMobile: una App dedicata alle attività collaborative
Prendiamo il controllo della LIM dal nostro tablet
Creiamo una classe con il Registro dei Voti Mimio
Passiamo il controllo della LIM ai nostri studenti (e impariamo a riprenderlo quando è il momento)
Creiamo e gestiamo momenti di test e verifica basati sulla LIM e sui tablet o smartphone degli studenti
Diamo spazio agli studenti per una rielaborazione libera ed autonoma… entro i limiti che decidiamo noi!
Utilizziamo il Registro dei Voti Mimio e la Galleria per verificare, archiviare e riutilizzare il lavoro svolto
Prossime date
Mercoledì 30 marzo, ore 17.00-18.00 - Sessione 1
Cos'è un "Software autore LIM"? Impariamo i concetti di base generali
Prendiamo confidenza con le specificità del software Autore MimioStudio
La Barra degli strumenti Mimio: un "astuccio" sempre a disposizione
Strumenti di presentazione: Tendina e Riflettore
Uno strumento chiave… da usare subito: Annotazione schermata
Utilizziamo gli strumenti di disegno e annotazione in modalità Annotazione Schermata
Inseriamo un file multimediale in Annotazione Schermata
Uscita dall'Annotazione Schermata e salvataggio
Giovedì 31 marzo, ore 17.00-18.00 - Sessione 2
Il Blocco Note Mimio: uno spazio di lavoro multipagina per le vostre lezioni
Impariamo a padroneggiare l'interfaccia del Blocco Note Mimio
Inseriamo file multimediali, testi e sfondi di pagina nel Blocco Note Mimio
Impariamo ad usare i link ipertestuali nel Blocco Note Mimio per creare il nostro ipertesto
Una risorsa nascosta che risolve un grosso problema: la funzione Allega File
La Galleria Mimio: una risorsa preziosa e personalizzabile per archiviare il nostro materiale
Impariamo ad utilizzare il Registratore per creare file multimediali
Salviamo la nostra lezione e condividiamola con gli studenti
Venerdì 1 aprile, ore 17.00-18.00 - Sessione 3
La sfida di una didattica nuova e complessa: usiamo tablet e smartphone in classe
MimioMobile: una App dedicata alle attività collaborative
Prendiamo il controllo della LIM dal nostro tablet
Creiamo una classe con il Registro dei Voti Mimio
Passiamo il controllo della LIM ai nostri studenti (e impariamo a riprenderlo quando è il momento)
Creiamo e gestiamo momenti di test e verifica basati sulla LIM e sui tablet o smartphone degli studenti
Diamo spazio agli studenti per una rielaborazione libera ed autonoma… entro i limiti che decidiamo noi!
Utilizziamo il Registro dei Voti Mimio e la Galleria per verificare, archiviare e riutilizzare il lavoro svolto
Per iscriversi e' sufficiente visitare questa pagina e compilare il form indicando il proprio nome, cognome, indirizzo e-mail e scuola di riferimento (con indirizzo completo). Prima dell'inizio del corso riceverete una mail di conferma con il “Meeting ID” che vi servirà per accedere alle sessioni che compongono il corso.
(fonte: http://www.scuolaetecnologia.it/)
(fonte: http://www.scuolaetecnologia.it/)
mercoledì 23 marzo 2016
Udine. Didamatica 2016
DIDAMATICA - Informatica per la Didattica da trent’anni è punto di riferimento per studenti, docenti, istituzioni scolastiche, professionisti ICT, aziende e Pubblica Amministrazione sui temi dell’innovazione digitale per la filiera della formazione.
La 30° edizione del Convegno DIDAMATICA 2016, è organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine e la collaborazione MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) e AgID (Agenzia per l’Italia Digitale).
La riflessione che DIDAMATICA 2016 intende sollecitare ha come scenario la società digitale e il mondo del lavoro, binomio che richiede un articolato ventaglio di competenze trasversali come, ad esempio, problem solving, pensiero laterale e capacità di apprendere.
Temi chiave saranno l'efficacia dei processi di apprendimento e la sostenibilità tecnologica e organizzativa. Grazie alle presentazioni dei risultati delle più avanzate ricerche del settore, alle testimonianze di esperti su importanti casi di studio, ai workshop e alle tavole rotonde, Didamatica 2016 fornirà ai partecipanti un quadro ampio e aggiornato insieme agli strumenti per valutare e progettare nuove iniziative concrete.
I temi di confronto e discussione scelti per DIDAMATICA 2016
- Società digitale: formazione e lavoro
- La nuova didattica: ricerca, esperienze e casi di studio
- Nuove tecnologie e strumenti per la didattica: innovazione e ricerca
Università degli Studi di Udine
Scuola Superiore
Palazzo Toppo Wassermann
Via Gemona, 92 - 33100 Udine
19-21 aprile 2016
http://didamatica2016.uniud.it
La 30° edizione del Convegno DIDAMATICA 2016, è organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine e la collaborazione MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) e AgID (Agenzia per l’Italia Digitale).
La riflessione che DIDAMATICA 2016 intende sollecitare ha come scenario la società digitale e il mondo del lavoro, binomio che richiede un articolato ventaglio di competenze trasversali come, ad esempio, problem solving, pensiero laterale e capacità di apprendere.
Temi chiave saranno l'efficacia dei processi di apprendimento e la sostenibilità tecnologica e organizzativa. Grazie alle presentazioni dei risultati delle più avanzate ricerche del settore, alle testimonianze di esperti su importanti casi di studio, ai workshop e alle tavole rotonde, Didamatica 2016 fornirà ai partecipanti un quadro ampio e aggiornato insieme agli strumenti per valutare e progettare nuove iniziative concrete.
I temi di confronto e discussione scelti per DIDAMATICA 2016
- Società digitale: formazione e lavoro
- La nuova didattica: ricerca, esperienze e casi di studio
- Nuove tecnologie e strumenti per la didattica: innovazione e ricerca
Università degli Studi di Udine
Scuola Superiore
Palazzo Toppo Wassermann
Via Gemona, 92 - 33100 Udine
19-21 aprile 2016
http://didamatica2016.uniud.it
BRICKS Marzo 2016. Didattica nelle Aule 3.0
A Sonbreno, Bergamo, nello scorso settembre sono stati messi in mostra alcuni “Materiali montessoriani” di proprietà parrocchiale conservati presso la “Casa dei Bambini Parrocchiale” inaugurata nel 1931 e gestita con il Metodo Montessori.
A pubblicizzazione dell’evento, patrocinato dall’USR Lombardia, questa fotografia di una loro aula nell’anno scolastico 1933/34.
Mi piace usarla ad apertura di questo numero che ha come tema le Aule 3.0. Bambini e bambine hanno i grembiulini, come si usava allora – ed anche ai miei tempi – ma la struttura dell’aula è radicalmente diversa da quella tradizionale con tutti i banchi allineati e rivolti verso la cattedra. Qui la cattedra non c’è; le maestre (le suore, fra l’altro due non una sola) girano nella classe e si siedono di volta in volta nei diversi gruppi. Gli arredi sono diversi da quelli tradizionali: non c’è la cattedra ma non ci sono nemmeno i banchi, sostituiti da tavolini e seggioline, facilmente spostabili a seconda delle esigenze. E’ un ambiente creato per una didattica non trasmissiva ma basata su attività degli allievi; i “materiali montessoriani” sono importanti proprio per queste attività. E’ un ambiente progettato in base al principio della libertà dell’allievo, con la finalità di dar spazio all’enorme creatività tipica della fase infantile della nostra vita, puntando all’apprendere non come risultato di sforzo e obbligo ma come prodotto della curiosità e dell’autonomia.
Perché quel modello, pedagogicamente efficace, non si è generalizzato? Perché per tutto il Novecento il setting d’aula è stato prevalentemente quello dei banchi rivolti alla cattedra?
- leggi la rivista
A pubblicizzazione dell’evento, patrocinato dall’USR Lombardia, questa fotografia di una loro aula nell’anno scolastico 1933/34.
Mi piace usarla ad apertura di questo numero che ha come tema le Aule 3.0. Bambini e bambine hanno i grembiulini, come si usava allora – ed anche ai miei tempi – ma la struttura dell’aula è radicalmente diversa da quella tradizionale con tutti i banchi allineati e rivolti verso la cattedra. Qui la cattedra non c’è; le maestre (le suore, fra l’altro due non una sola) girano nella classe e si siedono di volta in volta nei diversi gruppi. Gli arredi sono diversi da quelli tradizionali: non c’è la cattedra ma non ci sono nemmeno i banchi, sostituiti da tavolini e seggioline, facilmente spostabili a seconda delle esigenze. E’ un ambiente creato per una didattica non trasmissiva ma basata su attività degli allievi; i “materiali montessoriani” sono importanti proprio per queste attività. E’ un ambiente progettato in base al principio della libertà dell’allievo, con la finalità di dar spazio all’enorme creatività tipica della fase infantile della nostra vita, puntando all’apprendere non come risultato di sforzo e obbligo ma come prodotto della curiosità e dell’autonomia.
Perché quel modello, pedagogicamente efficace, non si è generalizzato? Perché per tutto il Novecento il setting d’aula è stato prevalentemente quello dei banchi rivolti alla cattedra?
- leggi la rivista
Dalla Francia la Suite pédagogique AbulÉdu
Depuis plus de 15 ans l'objectif du projet AbulÉdu est d’intégrer l’utilisation des outils numériques dans les pratiques de classe et de concevoir, en coopération avec les enseignants, ceux qui manquent.
Il est bâti autour du principe que le numérique ne doit pas enfermer ses utilisateurs dans des pratiques pré-établies ou des progressions pré-créées par des éditeurs. Nous proposons ici des modules que chaque enseignant pourra s'approprier pour les modifier ou s'en servir de modèles pour en inventer d'autres à sa convenance.
- http://www.abuledu.org/
Il est bâti autour du principe que le numérique ne doit pas enfermer ses utilisateurs dans des pratiques pré-établies ou des progressions pré-créées par des éditeurs. Nous proposons ici des modules que chaque enseignant pourra s'approprier pour les modifier ou s'en servir de modèles pour en inventer d'autres à sa convenance.
- http://www.abuledu.org/
martedì 22 marzo 2016
Roma. Laboratorio radiofonico per persone con disturbi dello spettro autistico
Attenzione stiamo registrando è un laboratorio pratico di radiofonia rivolto a 14 partecipanti (età 18-45 anni) con disturbi dello spettro autistico di grado lieve. A partire da aprile durante 10 incontri settimanali il gruppo si incontrerà per raccontare i propri punti di vista attraverso parole suoni e musiche.
Se volete saperne di più venite alla presentazione
Giovedì 24 marzo ore 17.00 a
Come un albero - Casa Museo dello sguardo sulla disabilità
Via Alessandria, 159, 00198 Roma
per info scrivete a segreteria@amisnet.org
- presentazione in PDF
Se volete saperne di più venite alla presentazione
Giovedì 24 marzo ore 17.00 a
Come un albero - Casa Museo dello sguardo sulla disabilità
Via Alessandria, 159, 00198 Roma
per info scrivete a segreteria@amisnet.org
- presentazione in PDF
Como. Problemi legali dei DSA
L'indennità di frequenza e il diritto del lavoratore alla flessibilità sono alcuni degli argomenti che tratterà l'avvocato Maria Cristina Forgione, Socia AID, Probiviro Fondazione Italiana Dislessia.
Un appuntamento con l'avvocato Maria Cristina Forgione, Socia AID, Probiviro Fondazione Italiana Dislessia.
L'appuntamento è previsto per il 10 maggio 2016 alle 21, presso la Sala comunale Circoscrizione n° 3 di Como - Camerlata (via Varesina 1/A - Como).
L'ingresso è gratuito.
Un appuntamento patrocinato dal Comune di Como.
Un appuntamento con l'avvocato Maria Cristina Forgione, Socia AID, Probiviro Fondazione Italiana Dislessia.
L'appuntamento è previsto per il 10 maggio 2016 alle 21, presso la Sala comunale Circoscrizione n° 3 di Como - Camerlata (via Varesina 1/A - Como).
L'ingresso è gratuito.
Un appuntamento patrocinato dal Comune di Como.
lunedì 21 marzo 2016
CTS Lecce. Giornata Mondiale della consapevolezza sull'Autismo
Il CTS di Lecce e l'Associazione "AmicidiNico", in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull'Autismo, organizzano una settimana di eventi sul territorio salentino volte alla sensibilizzazione ed all’informazione circa la tematica dell’autismo, a partire dal 29 marzo fino al 2 Aprile 2016.
Il programma con tutte le iniziative verrra presentato durante la Conferenza Stampa
Mercoledì 23 Marzo 2016 (9.00 - 11.00)
Auditorium dell’I.T.S. "G. DELEDDA" - sede del CTS Lecce
Piazza Palio, 1 73100 LECCE
Saranno presenti oltre ai Giornalisti, Rappresentanti di Insegnanti e Famiglie provenienti da vari Istituti della Provincia di Lecce, Rappresentanti di Istituzioni Sanitarie, Socio-Sanitarie e Amministrazioni.
Durante la conferenza stampa verrà presentato lo "Sportello Autismo" con tutte le attività formative e informative annesse, e verranno presentate le attività già in corso per lo "Sportello di CAA".
(http://www.ctslecce.gov.it/)
Il programma con tutte le iniziative verrra presentato durante la Conferenza Stampa
Mercoledì 23 Marzo 2016 (9.00 - 11.00)
Auditorium dell’I.T.S. "G. DELEDDA" - sede del CTS Lecce
Piazza Palio, 1 73100 LECCE
Saranno presenti oltre ai Giornalisti, Rappresentanti di Insegnanti e Famiglie provenienti da vari Istituti della Provincia di Lecce, Rappresentanti di Istituzioni Sanitarie, Socio-Sanitarie e Amministrazioni.
Durante la conferenza stampa verrà presentato lo "Sportello Autismo" con tutte le attività formative e informative annesse, e verranno presentate le attività già in corso per lo "Sportello di CAA".
(http://www.ctslecce.gov.it/)
CTS Frosinone. Il disagio a scuola tra bullismo e cyberbullismo
CONVEGNO DI STUDI
“IL DISAGIO SCOLASTICO TRA BULLISMO E CYBERBULLISMO
I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI ED IL RUOLO DEI CTS”
MARTEDI’ 22 MARZO 2016
Ore 14:30 Registrazione dei partecipanti
Ore 15:00 Saluti
Prof. Fabio Giona D.S. IIS “Bragaglia” Frosinone
Dott. Pierino Malandrucco Ufficio VII Ambito Territoriale di Frosinone
Ore 15:30 Prof.ssa Maria Rosaria Villani, docente corsi “neoassunti” e referente CTS di Frosinone - “Alunni con bisogni educativi speciali e ruolo dei centri territoriali nelle Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo”
Ore 16:00 Prof.ssa Patrizia Campagna, docente comandata presso USR Lazio Ufficio VII Ambito Territoriale di Frosinone - “Bullismo: Voci e percezioni”
Ore 16:30 Dott.ssa Cristina Pagliarosi, Psicologa - direttore tecnico – Capo della Polizia di Stato
Dott.ssa Tiziana Belli,sostituto commissario responsabile sezione polizia postale e delle comunicazioni – Frosinone
Dott.ssa Gioia Nanni – sostituto commissario Polizia di Stato –Ufficio di Staff del direttore centrale polizia criminale – OSCAD
Ore 17:30 Prof.ssa Antonella Sorge docente corsi “neoassunti” - “Educazione ai media”
Conclusioni Dott. Giuseppe Nucera – neuropsichiatra infantile ASL Frosinone - Il bullismo – una pluralità di interventi.
(http://www.iisbragaglia.it/)
“IL DISAGIO SCOLASTICO TRA BULLISMO E CYBERBULLISMO
I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI ED IL RUOLO DEI CTS”
MARTEDI’ 22 MARZO 2016
Ore 14:30 Registrazione dei partecipanti
Ore 15:00 Saluti
Prof. Fabio Giona D.S. IIS “Bragaglia” Frosinone
Dott. Pierino Malandrucco Ufficio VII Ambito Territoriale di Frosinone
Ore 15:30 Prof.ssa Maria Rosaria Villani, docente corsi “neoassunti” e referente CTS di Frosinone - “Alunni con bisogni educativi speciali e ruolo dei centri territoriali nelle Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo”
Ore 16:00 Prof.ssa Patrizia Campagna, docente comandata presso USR Lazio Ufficio VII Ambito Territoriale di Frosinone - “Bullismo: Voci e percezioni”
Ore 16:30 Dott.ssa Cristina Pagliarosi, Psicologa - direttore tecnico – Capo della Polizia di Stato
Dott.ssa Tiziana Belli,sostituto commissario responsabile sezione polizia postale e delle comunicazioni – Frosinone
Dott.ssa Gioia Nanni – sostituto commissario Polizia di Stato –Ufficio di Staff del direttore centrale polizia criminale – OSCAD
Ore 17:30 Prof.ssa Antonella Sorge docente corsi “neoassunti” - “Educazione ai media”
Conclusioni Dott. Giuseppe Nucera – neuropsichiatra infantile ASL Frosinone - Il bullismo – una pluralità di interventi.
(http://www.iisbragaglia.it/)
domenica 20 marzo 2016
Con il coding a scuola si superano gli stereotipi
L’82% della comunità di CodeMOOC è femminile; più di 4.000 maestre, professoresse e animatrici digitali stanno già collaborando con i propri alunni per applicare il pensiero computazionale alle materie più disparate. E’ difficile pensare che in questo contesto possano sopravvivere gli stereotipi di genere
C’era una volta lo stereotipo del nerd, il ragazzino appassionato di computer che si isolava dal mondo e veniva deriso perché passava ore a fare cose complicate e noiose che nessun altro capiva. E c’era lo stereotipo della bambina che non avrebbe mai provato interesse per qualsiasi cosa potesse piacere a un maschio, figuriamoci a un nerd. Riconosciamo ancora quegli stereotipi nella scarsa diversità di genere che caratterizza a livello scolastico e lavorativo le discipline e le professioni tecnico-scientifiche (STEM), ma abbiamo finalmente trovato il modo di scardinarli alla base. Ci sono voluti anni e tante campagne di alfabetizzazione, ma quei tempi sono davvero passati. Non ce lo dicono le statistiche o i risultati di test attitudinali, ma l’effetto che produce il coding a scuola.
- continua la lettura su http://www.forumpa.it/
(fonte: https://lavagna.wordpress.com/)
C’era una volta lo stereotipo del nerd, il ragazzino appassionato di computer che si isolava dal mondo e veniva deriso perché passava ore a fare cose complicate e noiose che nessun altro capiva. E c’era lo stereotipo della bambina che non avrebbe mai provato interesse per qualsiasi cosa potesse piacere a un maschio, figuriamoci a un nerd. Riconosciamo ancora quegli stereotipi nella scarsa diversità di genere che caratterizza a livello scolastico e lavorativo le discipline e le professioni tecnico-scientifiche (STEM), ma abbiamo finalmente trovato il modo di scardinarli alla base. Ci sono voluti anni e tante campagne di alfabetizzazione, ma quei tempi sono davvero passati. Non ce lo dicono le statistiche o i risultati di test attitudinali, ma l’effetto che produce il coding a scuola.
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(fonte: https://lavagna.wordpress.com/)
sabato 19 marzo 2016
Click4all: ecco come costruire un mouse (di pongo o stagnola) alla portata di tutti
Il kit creato da Asphi, vincitore di Think for social della Fondazione Vodafone e già sperimentato dal centro per bambini disabili di Damasco, costruisce a costi contenuti pulsanti di tutti i tipi e quindi personalizzabili a seconda della difficoltà motoria
Pongo o frutta al posto del mouse, così come stagnola o tessuto. Ma questi materiali, un po’ insoliti quando si parla di nuove tecnologie, possono diventare anche i comandi di base di una tastiera o di un joystick per tutti coloro che abbiano difficoltà a interagire con le interfacce standard. Ecco allora Click4all, il kit educational creato dalla Fondazione Asphi (Avviamento e sviluppo di progetti per ridurre l’handicap mediante l’informatica) di Bologna e già sperimentato dal centro di riabilitazione per bambini disabili “Zam” di Damasco, in Siria, per contribuire a costruire un mondo digitale personalizzato a costi molto contenuti e quindi alla portata di tutti.
- continua la lettura su http://www.corriere.it/
Pongo o frutta al posto del mouse, così come stagnola o tessuto. Ma questi materiali, un po’ insoliti quando si parla di nuove tecnologie, possono diventare anche i comandi di base di una tastiera o di un joystick per tutti coloro che abbiano difficoltà a interagire con le interfacce standard. Ecco allora Click4all, il kit educational creato dalla Fondazione Asphi (Avviamento e sviluppo di progetti per ridurre l’handicap mediante l’informatica) di Bologna e già sperimentato dal centro di riabilitazione per bambini disabili “Zam” di Damasco, in Siria, per contribuire a costruire un mondo digitale personalizzato a costi molto contenuti e quindi alla portata di tutti.
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Le opere di Bruegel come non le avete mai viste su Google Cultural Institute
Le opere di Bruegel come non le avete mai viste su Google Cultural Institute
- https://www.google.com/culturalinstitute/bruegel/
- https://www.google.com/culturalinstitute/bruegel/
Attività di individuazione precoce di difficoltà di apprendimento nella letto-scrittura e nell’aritmetica
L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e la Regione Emilia-Romagna, Assessorato Politiche per la Salute, hanno firmato il protocollo di intesa per le attività di individuazione precoce dei casi sospetti di DSA (Disturbo specifico di Apprendimento) in applicazione dell’art. 7 comma 1 della Legge 8 ottobre 2010 n.170.
A completamento dell’Intesa è stato prodotto un fascicolo illustrativo delle attività che le scuole primarie sono chiamate a realizzare nel primo biennio per individuare le difficoltà di apprendimento che potenzialmente potrebbero risultare indicative di un DSA.
- continua la lettura su http://istruzioneer.it/
A completamento dell’Intesa è stato prodotto un fascicolo illustrativo delle attività che le scuole primarie sono chiamate a realizzare nel primo biennio per individuare le difficoltà di apprendimento che potenzialmente potrebbero risultare indicative di un DSA.
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Robotica, workshop a Torino per alunni scuole primarie
Nell'aula magna del Politecnico di Torino si è svolto il 17/03/2016 la VI edizione del workshop di divulgazione scientifica "RoboTime".
Il workshop è stato promosso e organizzato dalla Fondazione Giovanni Agnelli, che l’ha ideato nel 2010 insieme all’Associazione CentroScienza Onlus e all’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, con il supporto quest’anno del Politecnico di Torino.
L'evento ha coinvolto circa 200 alunni delle scuole primarie delle province di Torino, Asti e Cuneo.
In allegato il comunicato stampa.
(fonte: OrizzonteScuola)
Il workshop è stato promosso e organizzato dalla Fondazione Giovanni Agnelli, che l’ha ideato nel 2010 insieme all’Associazione CentroScienza Onlus e all’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, con il supporto quest’anno del Politecnico di Torino.
L'evento ha coinvolto circa 200 alunni delle scuole primarie delle province di Torino, Asti e Cuneo.
In allegato il comunicato stampa.
(fonte: OrizzonteScuola)
Libridi, l’ibrido editoriale tra libro e web
Tutte le volte in cui m’interrogo sul futuro di qualcosa vado a scandagliare il suo passato. E’ ragionevole. Mi piace pensare che anche le idee e le cose, e non solo le piante, abbiano delle radici. La stessa etimologia è molto utile per intuire quale possa essere il destino di un’invenzione, a partire dai suoi limiti.
Ed è chiaro da tempo che il concetto di corteccia (da cui deriva sia liber sia lo slavo bukvar, matrice di book) non tiene più le sorti future del libro al tempo del digitale. E qui zoommo pensando che la reale evoluzione della tecnologia libro è stata, a partire da quella della stampa a caratteri mobili di Gutemberg nel 1456, quella di Aldo Manuzio qualche decina di anni dopo, rendendo trasportabili quelle che furono chiamate le “cinquecentine”, talmente leggere da essere caricate a decine su asini e carri che solcavano gli appennini. E insisto, per entrare ancor più dentro l’idea che mi pervade se torno ad interrogarmi sul futuro del libro. Quell’oggetto-dispositivo coscienziale che sollecita conoscenza ed elaborazione immaginaria dev’essere mobile. Quanti di noi sono cresciuti con il libro giusto al posto giusto, usato anche come cuscino nello zainetto? Ma le cose cambiano, fa parte della nostra evoluzione. Si va oltre le pareti delle nostre biblioteche-feticcio, in cui si perdevano ore a cercare conferme tra gli scaffali.
- continua la lettura su http://www.urbanexperience.it/
- scarica il PDF Metamorfosi in pagina
Ed è chiaro da tempo che il concetto di corteccia (da cui deriva sia liber sia lo slavo bukvar, matrice di book) non tiene più le sorti future del libro al tempo del digitale. E qui zoommo pensando che la reale evoluzione della tecnologia libro è stata, a partire da quella della stampa a caratteri mobili di Gutemberg nel 1456, quella di Aldo Manuzio qualche decina di anni dopo, rendendo trasportabili quelle che furono chiamate le “cinquecentine”, talmente leggere da essere caricate a decine su asini e carri che solcavano gli appennini. E insisto, per entrare ancor più dentro l’idea che mi pervade se torno ad interrogarmi sul futuro del libro. Quell’oggetto-dispositivo coscienziale che sollecita conoscenza ed elaborazione immaginaria dev’essere mobile. Quanti di noi sono cresciuti con il libro giusto al posto giusto, usato anche come cuscino nello zainetto? Ma le cose cambiano, fa parte della nostra evoluzione. Si va oltre le pareti delle nostre biblioteche-feticcio, in cui si perdevano ore a cercare conferme tra gli scaffali.
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Gamification. Tendenza strutturale o moda passeggera?
Presentazione in pdf della riflessione d’apertura della sessione dedicata alla "gamification" al convegno ADI Big Bang, Bologna, 26 e 27 febbraio 2016.
La gamification è una strategia di attacco ai sistemi scolastici derivante dallo sviluppo e dalla diffusione delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Ci si serve del gioco, un punto debole della scuola tradizionale, autoritaria, disciplinata, ascetica, seria.
- continua la lettura su http://www.oxydiane.net/
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Looqui, la startup che fa “parlare” i sordociechi al telefono
La società, fondata nel 2015, ha realizzato un “telefono” per persone che hanno perso sia la vista che l’udito. Il dispositivo messo a punto è in grado di trasmettere informazioni in linguaggio tattile, attraverso una mano robotica stampata in 3D, rendendo possibile la comunicazione a distanza.
- http://www.looquilabs.com/?lang=it
- continua la lettura su http://www.sordionline.com/
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L’educazione in campo a Milano: tre giorni per «dire, fare, educare»
Tre giorni dedicati all’educazione. Alla Fabbrica del Vapore è in corso «Dire, Fare, Educare», evento aperto alla città, agli operatori e soprattutto alle famiglie: un ricco programma che, fino a domenica 20 marzo, prevede oltre 30 eventi tra incontri, conferenze, dibattiti, workshop, spettacoli, giochi e animazioni per grandi e piccoli, coinvolgendo anche i bambini e i ragazzi, che a Milano sono oltre 200mila.
Si discuterà di servizi educativi 0-6 anni, scuola interculturale, vacanze senza i genitori, formazione professionale, educazione attraverso l’arte, Consigli di Zona dei Ragazzi e delle Ragazze, disabilità, cultura scientifica, ruolo dei docenti, e molto altro. (Il programma sul sito dedicato)
- continua la lettura su http://www.corriere.it/
Si discuterà di servizi educativi 0-6 anni, scuola interculturale, vacanze senza i genitori, formazione professionale, educazione attraverso l’arte, Consigli di Zona dei Ragazzi e delle Ragazze, disabilità, cultura scientifica, ruolo dei docenti, e molto altro. (Il programma sul sito dedicato)
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Il TAR Lazio chiarisce l’esclusiva competenza delle ASL nelle certificazioni per l’inclusione scolastica
La Regione Lazio aveva emanato nel 2009 la circolare n° 18157/D4/00 che consentiva le certificazioni per l'inclusione scolastica, oltre che alle ASL, anche ad Aziende ospedaliere, Centri universitari, centri convenzionati ai sensi dell'art. 26 della L. n° 833/78 e a centri accreditati ai sensi del D.lgs n° 502/92.
Essendo negli anni successivi cresciuta la percentuale di certificazioni di alunni con disabilità nel Lazio rispetto alla media nazionale, nel 2014 la Regione Lazio ha emanato la Circolare n° 212522 nella quale si stabilisce che le uniche certificazioni per l'inclusione scolastica sono quelle rilasciate dai TSMREE (Tutela, Salute Mentale e Riabilitazione in Età Evolutiva) dell'ASL (vedi scheda n° 473. Certificazioni per l’inclusione scolastica nel Lazio (Reg. Lazio 212522/14)).
Alcuni centri convenzionati ed accreditati hanno impugnato con ricorso al TAR quest'ultima circolare.
Il TAR lazio con la sentenza n° 2093 del 9/2/2016 depositata in segreteria il 17/2/2016 ha rigettato il ricorso condannando i ricorrenti al pagamento delle spese.
- continua la lettura su http://aipd.it/
Essendo negli anni successivi cresciuta la percentuale di certificazioni di alunni con disabilità nel Lazio rispetto alla media nazionale, nel 2014 la Regione Lazio ha emanato la Circolare n° 212522 nella quale si stabilisce che le uniche certificazioni per l'inclusione scolastica sono quelle rilasciate dai TSMREE (Tutela, Salute Mentale e Riabilitazione in Età Evolutiva) dell'ASL (vedi scheda n° 473. Certificazioni per l’inclusione scolastica nel Lazio (Reg. Lazio 212522/14)).
Alcuni centri convenzionati ed accreditati hanno impugnato con ricorso al TAR quest'ultima circolare.
Il TAR lazio con la sentenza n° 2093 del 9/2/2016 depositata in segreteria il 17/2/2016 ha rigettato il ricorso condannando i ricorrenti al pagamento delle spese.
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Il CTS Frosinone incontra “ Un autistico in Famiglia”
Il CTS di Frosinone (IPSIA G.GALILEI) ha organizzato il Convegno “Un autistico in famiglia” ieri Venerdì 18 Marzo 2016 presso Aula Magna dell’IIS BRAGAGLIA di Frosinone Via Casale Ricci
PROGRAMMA
Ore 15:00 Registrazione partecipanti
Ore 15:30 Saluti del DS prof. Fabio Giona
Dott. Luigi Mazzone, medico ricercatore in neuropsichiatria infantile presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma presentazione del libro “un autistico in famiglia”.
Ore 17:00 Dott. Giuseppe Nucera – Dott.ssa Irene De Sanctis
“I servizi della struttura TSMREE – lo sportello Autismo”
Ore 18:00 Chiusura dei lavori
PROGRAMMA
Ore 15:00 Registrazione partecipanti
Ore 15:30 Saluti del DS prof. Fabio Giona
Dott. Luigi Mazzone, medico ricercatore in neuropsichiatria infantile presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma presentazione del libro “un autistico in famiglia”.
Ore 17:00 Dott. Giuseppe Nucera – Dott.ssa Irene De Sanctis
“I servizi della struttura TSMREE – lo sportello Autismo”
Ore 18:00 Chiusura dei lavori
Kangourou. Se non include, non puo' nemmeno promuovere eccellenze
Come può il Ministero dell’Istruzione ritenere “esempio di promozione delle eccellenze” un evento in si considera come uno “strano incidente di percorso” la presenza di bambini con esigenze speciali a scuola, pur essendo bravi in matematica e desiderosi di cimentarsi? Accade proprio oggi, 17 marzo, nel concorso nazionale di matematica “Kangourou”, dove un bimbo non vedente, cui è stata negata la versione in braille della prova, sarà sostanzialmente costretto a sostenerla in modo fasullo.
Proprio oggi, 17 marzo, è in programma la prova a squadre della XVII edizione italiana di Kangourou, concorso nazionale di matematica inserito dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca nel programma annuale di promozione delle eccellenze.
Tra i partecipanti vi è anche una classe con un bambino non vedente e per questo era stata chiesta una versione in braille della prova o, in alternativa, il testo in anticipo, per poterla preparare in loco. «Impossibile!», è stata la risposta, «si rischierebbe la fuga di notizie».
A raccontare l’episodio al gruppo Facebook Normativa Inclusione è stata la mamma del bimbo, che ha direttamente telefonato all’organizzazione del concorso per chiedere spiegazioni, ricevendo semplicemente la risposta che «sarebbe stato il primo caso in Italia».
Il bambino, dunque, sosterrà oggi la prova usando i testi dell’anno scorso trascritti in braille dalla scuola, cosicché si tratterà in sostanza di una prova fasulla, non valida per il concorso, come del resto fasulla appare l’inclusione scolastica, se un evento del genere – in cui viene considerata come uno “strano incidente di percorso” la presenza di bambini con esigenze speciali a scuola, ma pur bravi in matematica e desiderosi di cimentarsi – viene giudicato dal Ministero come un esempio di promozione delle eccellenze.
«Mi hanno anche proposto – ricorda la madre del bimbo – di non far gareggiare più neanche la scuola, per protesta, ma mi sarebbe dispiaciuto per gli altri bambini.
(di Flavio Fogarolo- Press-In anno VIII / n. 679 - Superando.it del 17-03-2016)
Proprio oggi, 17 marzo, è in programma la prova a squadre della XVII edizione italiana di Kangourou, concorso nazionale di matematica inserito dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca nel programma annuale di promozione delle eccellenze.
Tra i partecipanti vi è anche una classe con un bambino non vedente e per questo era stata chiesta una versione in braille della prova o, in alternativa, il testo in anticipo, per poterla preparare in loco. «Impossibile!», è stata la risposta, «si rischierebbe la fuga di notizie».
A raccontare l’episodio al gruppo Facebook Normativa Inclusione è stata la mamma del bimbo, che ha direttamente telefonato all’organizzazione del concorso per chiedere spiegazioni, ricevendo semplicemente la risposta che «sarebbe stato il primo caso in Italia».
Il bambino, dunque, sosterrà oggi la prova usando i testi dell’anno scorso trascritti in braille dalla scuola, cosicché si tratterà in sostanza di una prova fasulla, non valida per il concorso, come del resto fasulla appare l’inclusione scolastica, se un evento del genere – in cui viene considerata come uno “strano incidente di percorso” la presenza di bambini con esigenze speciali a scuola, ma pur bravi in matematica e desiderosi di cimentarsi – viene giudicato dal Ministero come un esempio di promozione delle eccellenze.
«Mi hanno anche proposto – ricorda la madre del bimbo – di non far gareggiare più neanche la scuola, per protesta, ma mi sarebbe dispiaciuto per gli altri bambini.
(di Flavio Fogarolo- Press-In anno VIII / n. 679 - Superando.it del 17-03-2016)
Un Master per esperti in Scienze Tiflologiche
CAMPOBASSO. Inaugurato venerdì 18 marzo a Campobasso (Aula Ippocrate del Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute “V. Tiberio” dell’Università del Molise, ore 15.30), un Master Universitario di Primo Livello in Tiflology Skilled Educator (letteralmente “Educatore esperto in Tiflologia”), voluto dall’IRIFOR Regionale, l’Istituto Nazionale di Ricerca, Formazione e Riabilitazione dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), in collaborazione con l’Università del Molise.
- continua la lettura su Press-In anno VIII / n. 697 - Superando.it del 19-03-2016
- continua la lettura su Press-In anno VIII / n. 697 - Superando.it del 19-03-2016
LeoNews Marzo 2016
WEBINAR - Strumenti di supporto allo sviluppo comunicativo e sociale nei disturbi dello spettro autistico
23 Maggio
I disturbi dello spettro autistico rappresentano una condizione complessa e variabile che si manifesta in modo diverso da una persona all’altra. Le aree che necessitano in genere di intervento sono quelle legate all’autonomia personale, all’interazione sociale con gli altri, al linguaggio e alla comunicazione verbale e non verbale.
Programma completo ed iscrizione
WEBINAR - Tablet in classe: quali app per una didattica efficace?
24 Maggio
Il tablet rappresenta un potente ed efficace ausilio tecnologico di supporto alla didattica. Esso permette di personalizzare i materiali e di applicare specifiche strategie di intervento che tengono conto di esigenze e abilità dei singoli alunni.
Programma completo ed iscrizione
WEBINAR - Strumenti di APPrendimento nella Classe Inclusiva - Strumenti e app ‘evidence-based’ per favorire una didattica inclusiva
25 Maggio
La realtà scolastica dei giorni nostri è caratterizzata da classi estremamente eterogenee che richiedono materiali e percorsi didattici personalizzati per supportare varie abilità, diversi stili di apprendimento e differenti bisogni educativi degli alunni.
Una didattica inclusiva accoglie e valorizza le differenze individuali e si pone come obiettivo il potenziamento massimo delle capacità offrendo a tutti gli allievi eque opportunità di apprendimento e crescita personale e sociale.
Programma completo ed iscrizione
L'articolo del mese
Strategie e strumenti AT per sollecitare l'intenzionalità comunicativa
A volte ci si rivolge alla tecnologia nella speranza che permetta ad abilità e competenze, imprigionate da un handicap motorio o cognitivo, di uscirsene allo scoperto e di poter essere esercitate appieno senza vincoli ed ostacoli.
Quando si parla di comunicazione, questo può avvenire solo se il soggetto ha ricevuto una "educazione" ed un "avviamento" alla comunicazione, della quale la verbalizzazione è solo uno dei molteplici componenti.
Leggi tutto
23 Maggio
I disturbi dello spettro autistico rappresentano una condizione complessa e variabile che si manifesta in modo diverso da una persona all’altra. Le aree che necessitano in genere di intervento sono quelle legate all’autonomia personale, all’interazione sociale con gli altri, al linguaggio e alla comunicazione verbale e non verbale.
Programma completo ed iscrizione
WEBINAR - Tablet in classe: quali app per una didattica efficace?
24 Maggio
Il tablet rappresenta un potente ed efficace ausilio tecnologico di supporto alla didattica. Esso permette di personalizzare i materiali e di applicare specifiche strategie di intervento che tengono conto di esigenze e abilità dei singoli alunni.
Programma completo ed iscrizione
WEBINAR - Strumenti di APPrendimento nella Classe Inclusiva - Strumenti e app ‘evidence-based’ per favorire una didattica inclusiva
25 Maggio
La realtà scolastica dei giorni nostri è caratterizzata da classi estremamente eterogenee che richiedono materiali e percorsi didattici personalizzati per supportare varie abilità, diversi stili di apprendimento e differenti bisogni educativi degli alunni.
Una didattica inclusiva accoglie e valorizza le differenze individuali e si pone come obiettivo il potenziamento massimo delle capacità offrendo a tutti gli allievi eque opportunità di apprendimento e crescita personale e sociale.
Programma completo ed iscrizione
L'articolo del mese
Strategie e strumenti AT per sollecitare l'intenzionalità comunicativa
A volte ci si rivolge alla tecnologia nella speranza che permetta ad abilità e competenze, imprigionate da un handicap motorio o cognitivo, di uscirsene allo scoperto e di poter essere esercitate appieno senza vincoli ed ostacoli.
Quando si parla di comunicazione, questo può avvenire solo se il soggetto ha ricevuto una "educazione" ed un "avviamento" alla comunicazione, della quale la verbalizzazione è solo uno dei molteplici componenti.
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Roma. L’Ass. IL FILO DALLA TORRE presenta la giornata di informazione sull'autismo
Il 2 Aprile si celebra, a livello internazionale, la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’autismo, promossa dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, per sensibilizzare l’opinione pubblica e la comunità scientifica su una sindrome ancora poco conosciuta, ma molto diffusa.
L’Associazione Il Filo dalla Torre ONLUS amplierà l’evento della Giornata Mondiale dell’Autismo per una settimana. Il periodo riguarderà i giorni dal 21 al 24 Marzo e dal 30 al 1 Aprile 2016.
L’idea del Progetto è quella di coinvolgere gli insegnanti e studenti di alcune scuole elementari, medie inferiori e superiori in Incontri di Informazione Gratuita da parte di Professionisti nel campo dell’Autismo.
Per informazioni, contattare la Segreteria della sede di Roma.
Associazione Il Filo dalla Torre
Sede Centrale: Via di Bravetta, 395 - 00164 Roma
Tel./Fax 0666165072 - Cell.: 3355778869
info@filodallatorre.it - www.filodallatorre.it
L’Associazione Il Filo dalla Torre ONLUS amplierà l’evento della Giornata Mondiale dell’Autismo per una settimana. Il periodo riguarderà i giorni dal 21 al 24 Marzo e dal 30 al 1 Aprile 2016.
L’idea del Progetto è quella di coinvolgere gli insegnanti e studenti di alcune scuole elementari, medie inferiori e superiori in Incontri di Informazione Gratuita da parte di Professionisti nel campo dell’Autismo.
Per informazioni, contattare la Segreteria della sede di Roma.
Associazione Il Filo dalla Torre
Sede Centrale: Via di Bravetta, 395 - 00164 Roma
Tel./Fax 0666165072 - Cell.: 3355778869
info@filodallatorre.it - www.filodallatorre.it
Genova. Autismo e integrazione scolastica verso un protocollo di intesa
AUTISMI E INTEGRAZIONE SCOLASTICA: FORMAZIONE, BUONE PRATICHE E PROSPETTIVE VERSO UN PROTOCOLLO D’INTESA
Genova, 2 aprile 2016, Aula 2 del Dipartimento di Scienze della Formazione (DISFOR) dell’Università degli Studi di Genova, Corso Andrea Podestà 2.
Genova, 2 aprile 2016, Aula 2 del Dipartimento di Scienze della Formazione (DISFOR) dell’Università degli Studi di Genova, Corso Andrea Podestà 2.
Mettiamo a disposizione degli utenti il programma del convegno sull'integrazione scolastica, che si terrà a Genova nella Giornata Mondiale di Consapevolezza dell'Autismo, e delle attività previste nella giornata, curate da Angsa Liguria e Gruppo Asperger Liguria Onlus. Potete scaricare tutto il materiale qui di seguito:
Il numero dei posti è limitato.
Cultura prêt à porter con Tooteko
Parliamo di cecità: secondo le stime dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità, WHO in inglese) in tutto il mondo sono presenti 285 milioni di persone affette da disabilità visive, di cui 39 milioni completamente non vedenti. Secondo i dati disponibili, l’80% dei deficit visivi, cecità inclusa, è evitabile.
A livello mondiale, le due principali cause dei deficit visivi sono gli errori di rifrazione non corretti (42%) e la cataratta (33%). L’INPS stima che i cittadini italiani affetti da cecità siano almeno 130.000 (secondo altre fonti, invece, sarebbero circa 380.000): come si stanno muovendo le istituzioni sopperire al disagio? Campagne preventive a livello nazionale, sensibilizzazione, programmi di riabilitazione visiva (tutto il materiale è reperibile sul sito Web del Ministero della Salute) e la nascita di programmi e progetti di supporto: uno di questi è Tooteko.
- continua la lettura su http://madeinitaly.tekla.tv/
A livello mondiale, le due principali cause dei deficit visivi sono gli errori di rifrazione non corretti (42%) e la cataratta (33%). L’INPS stima che i cittadini italiani affetti da cecità siano almeno 130.000 (secondo altre fonti, invece, sarebbero circa 380.000): come si stanno muovendo le istituzioni sopperire al disagio? Campagne preventive a livello nazionale, sensibilizzazione, programmi di riabilitazione visiva (tutto il materiale è reperibile sul sito Web del Ministero della Salute) e la nascita di programmi e progetti di supporto: uno di questi è Tooteko.
- continua la lettura su http://madeinitaly.tekla.tv/
Dsxyliea
Bellissimo esempio di quanto puo' essere difficile leggere.
- http://geon.github.io/programming/2016/03/03/dsxyliea
- http://geon.github.io/programming/2016/03/03/dsxyliea
mercoledì 16 marzo 2016
Milano. Quale tecnologia per quale autismo? Il progetto RODDI: per giocare, curare, imparare
Venerdì 1° aprile 2016 alle ore 9.00, presso la Sala Alessi di Palazzo Marino - Piazza della Scala, 2 - a Milano, in occasione della Giornata Mondiale di sensibilizzazione sull'autismo, l'Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, insieme a l'Abilità Onlus e l'Istituto Superiore Sant'Anna di Pisa, organizzano un convegno dal titolo
"Quale tecnologia per quale autismo? Il progetto RODDI: per giocare, curare, imparare"
Comunicato stampa
Programma
(fonte: http://www.infohandicap.org/)
"Quale tecnologia per quale autismo? Il progetto RODDI: per giocare, curare, imparare"
Comunicato stampa
Programma
(fonte: http://www.infohandicap.org/)
Dislessia, ecco come combattere il mobbing sul posto di lavoro
Si chiama “Dsa progress for work” ed è un progetto realizzato in collaborazione con le università di Modena e Reggio Emilia. La prima azienda ad aderire è stata la Ibm Micron, il cui personale verrà formato a riconoscere e valorizzare punti di forza dei lavoratori interessati dal disturbo
- continua la lettura su http://www.redattoresociale.it/
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Roma. I minori stranieri non accompagnati: accoglienza e inclusione
Alla luce della presentazione del XXI Rapporto ISMU sulle Migrazioni 2015, la Fondazione Ismu propone un approfondimento sul tema dei minori stranieri non accompagnati.
Nel corso degli ultimi anni, soprattutto in seguito all’instabilità economico-politica che ha interessato i Paesi del Nord Africa e del Medio Oriente, si è intensificato l’arrivo di minori non accompagnati via mare (e non), spesso in condizione di particolare vulnerabilità psicologica e fisica ed esposti a rischio di marginalità sociale. Il seminario intende essere un’occasione di confronto tra istituzioni e organismi interessati al fine di mettere in luce le principali criticità che l’Italia, e più in generale i paesi membri dell’UE, incontrano oggi, nella gestione di questo fenomeno.
I minori stranieri non accompagnati: accoglienza e inclusione
Roma - 17 marzo 2016 - ore 14.00
Aula Volpi
Dipartimento di Scienze della Formazione
Università Roma Tre
via Milazzo 11/B
(fonte: http://www.redattoresociale.it/)
Nel corso degli ultimi anni, soprattutto in seguito all’instabilità economico-politica che ha interessato i Paesi del Nord Africa e del Medio Oriente, si è intensificato l’arrivo di minori non accompagnati via mare (e non), spesso in condizione di particolare vulnerabilità psicologica e fisica ed esposti a rischio di marginalità sociale. Il seminario intende essere un’occasione di confronto tra istituzioni e organismi interessati al fine di mettere in luce le principali criticità che l’Italia, e più in generale i paesi membri dell’UE, incontrano oggi, nella gestione di questo fenomeno.
I minori stranieri non accompagnati: accoglienza e inclusione
Roma - 17 marzo 2016 - ore 14.00
Aula Volpi
Dipartimento di Scienze della Formazione
Università Roma Tre
via Milazzo 11/B
(fonte: http://www.redattoresociale.it/)
Apple e Samsung. Non penalizzate le persone ipoudenti!
È in corso una raccolta di firme a livello internazionale – cui hanno aderito anche organizzazioni del nostro Paese, come l’ALI (Associazione Ligure Ipoudenti) e l’APIC (Associazioni Portatori Impianto Cocleare) – per fare pressione sulla Commissione Federale della Comunicazione (FCC) degli Stati Uniti, affinché rigetti la richiesta di alcune multinazionali di poter eliminare un particolare sistema dalle apparecchiature iPhone, penalizzando in tal modo le persone ipoudenti
- continua la lettura su http://www.superando.it/
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Robotica educativa e bimbi con disabilità
Le nuove tecnologie e la robotica come mezzi efficaci per potenziare l’apprendimento scolastico e lo sviluppo cognitivo-relazionale nella scuola primaria, ma anche lo sviluppo della didattica inclusiva dei bambini con disagio/disabilità: il “futuro è adesso” con “e-Rob”, progetto messo a punto alla Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), testato in una scuola d’infanzia, con un’ape-robot, e prossimamente introdotto nell’attività didattica della scuola primaria, coinvolgendo 200 bimbi con sviluppo tipico e 20 con disabilità/BES (Bisogni Educativi Speciali)
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Urbino. Braille: dalla tavoletta al digitale
Seminario di formazione
Urbino - 9 aprile 2016 - Collegio Tridente, Aula Magna
Ingresso libero
Programma del seminario
• 9.15 Apertura Lavori a cura di Presidente UICI - IRIFOR Pesaro-Urbino Maria Mencarini
• 9.45 Presentazione Centro di preparazione esami Cambridge per disabili visivi a cura di prof.ssa Catherine Farwell (Università di Urbino "Carlo Bo"), Presidente Maria Mencarini e Rettore prof. Vinberto Stocchi
• 10.00 "Formarsi col Braille per essere protagonisti nella società della conoscenza"
prof. Giancarlo Abba (Tiflopedagogista, Direttore Scientifico dell'Istituto dei Ciechi di Milano, docente Università Cattolica di Milano)
• 10.20 Dibattito e domande dei partecipanti
• 10.30 Presentazione libro Borromeo E., (2015) "Lingue straniere e disabili visivi: strumenti e strategie didattiche", Bulzoni-IRIFOR a cura di prof.ssa Flora Sisti (Università di Urbino "Carlo Bo")
• 10.40 "Did you Braille it?" a cura di dott.ssa Eleonora Borromeo (assegnista di ricerca presso DISCUI Università di Urbino "Carlo Bo")
• 10.55 Dibattito e domande dei partecipanti
• 11.05 "Il Braille nell'era digitale" a cura di dott. Nicola Stilla (Presidente Club Italiano del Braille e Presidente Consiglio Regionale U.I.C.I. Lombardia)
• 11.20 Dibattito e domande dei partecipanti
• 11.30 Coffee break
• 11.45 "Il braille e la musica: aspetti metodologico didattici per la formazione di musicisti non vedenti" a cura di prof. Marco Orsini (docente e musicista)
• 12.00 Dibattito e domande dei partecipanti
• 12.10 "Inclusione dei disabili visivi: quale sostegno?" a cura di prof. Luciano Paschetta (Direttore Centrale IRIFOR)
• 12. 30 Dibattito e domande dei partecipanti
• 12.45 Conclusioni
(fonte: IRIFOR Newsletter)
Urbino - 9 aprile 2016 - Collegio Tridente, Aula Magna
Ingresso libero
Programma del seminario
• 9.15 Apertura Lavori a cura di Presidente UICI - IRIFOR Pesaro-Urbino Maria Mencarini
• 9.45 Presentazione Centro di preparazione esami Cambridge per disabili visivi a cura di prof.ssa Catherine Farwell (Università di Urbino "Carlo Bo"), Presidente Maria Mencarini e Rettore prof. Vinberto Stocchi
• 10.00 "Formarsi col Braille per essere protagonisti nella società della conoscenza"
prof. Giancarlo Abba (Tiflopedagogista, Direttore Scientifico dell'Istituto dei Ciechi di Milano, docente Università Cattolica di Milano)
• 10.20 Dibattito e domande dei partecipanti
• 10.30 Presentazione libro Borromeo E., (2015) "Lingue straniere e disabili visivi: strumenti e strategie didattiche", Bulzoni-IRIFOR a cura di prof.ssa Flora Sisti (Università di Urbino "Carlo Bo")
• 10.40 "Did you Braille it?" a cura di dott.ssa Eleonora Borromeo (assegnista di ricerca presso DISCUI Università di Urbino "Carlo Bo")
• 10.55 Dibattito e domande dei partecipanti
• 11.05 "Il Braille nell'era digitale" a cura di dott. Nicola Stilla (Presidente Club Italiano del Braille e Presidente Consiglio Regionale U.I.C.I. Lombardia)
• 11.20 Dibattito e domande dei partecipanti
• 11.30 Coffee break
• 11.45 "Il braille e la musica: aspetti metodologico didattici per la formazione di musicisti non vedenti" a cura di prof. Marco Orsini (docente e musicista)
• 12.00 Dibattito e domande dei partecipanti
• 12.10 "Inclusione dei disabili visivi: quale sostegno?" a cura di prof. Luciano Paschetta (Direttore Centrale IRIFOR)
• 12. 30 Dibattito e domande dei partecipanti
• 12.45 Conclusioni
(fonte: IRIFOR Newsletter)
martedì 15 marzo 2016
Wikipedia studia l’enciclopedia parlante
Sviluppato in collaborazione con l’Istituto Reale di Tecnologia di Stoccolma, il nuovo sistema permetterà di ascoltare tutti i testi del sito. Il progetto nasce per aiutare chi ha problemi di vista o difficoltà nella lettura di contenuti scritti
Dal 2017 Wikipedia inizierà a parlare. Prima in svedese, inglese e arabo, quindi – con l’aiuto dei suoi utenti – in tutte le altre lingue. Sono questi gli obiettivi di un nuovo progetto che l’enciclopedia online ha avviato in collaborazione con il Kungliga Tekniska Högskolan, l’Istituto Reale di Tecnologia di Stoccolma. I ricercatori del politecnico svedese svilupperanno un sistema di sintesi vocale che permetterà di “ascoltare” le pagine dell’enciclopedia.
Il progetto nasce per venire incontro alle esigenze delle persone con problemi di vista o che presentano difficoltà nella lettura di contenuti scritti. Tuttavia, secondo una stima di Wikimedia (la fondazione senza fini di lucro a cui fa riferimento Wikipedia), la nuova versione parlante dell’enciclopedia sarà utilizzata dal 25 per cento dei suoi lettori (circa 115-125 milioni di persone ogni mese), anche in circostanze in cui non è possibile leggere i testi (per esempio, mentre si guida).
- continua la lettura su http://www.lastampa.it/
Dal 2017 Wikipedia inizierà a parlare. Prima in svedese, inglese e arabo, quindi – con l’aiuto dei suoi utenti – in tutte le altre lingue. Sono questi gli obiettivi di un nuovo progetto che l’enciclopedia online ha avviato in collaborazione con il Kungliga Tekniska Högskolan, l’Istituto Reale di Tecnologia di Stoccolma. I ricercatori del politecnico svedese svilupperanno un sistema di sintesi vocale che permetterà di “ascoltare” le pagine dell’enciclopedia.
Il progetto nasce per venire incontro alle esigenze delle persone con problemi di vista o che presentano difficoltà nella lettura di contenuti scritti. Tuttavia, secondo una stima di Wikimedia (la fondazione senza fini di lucro a cui fa riferimento Wikipedia), la nuova versione parlante dell’enciclopedia sarà utilizzata dal 25 per cento dei suoi lettori (circa 115-125 milioni di persone ogni mese), anche in circostanze in cui non è possibile leggere i testi (per esempio, mentre si guida).
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Anffas Ostia Onlus: inaugurazione primo Sportello Autismo Centro Sud Italia
Mercoledì 16 Marzo alle 11 all’interno dell’istituto A. Leonori (via Achille Funi, Acilia, X Municipio di Roma) si svolgerà l’inaugurazione del primo sportello sull’autismo del Centro Sud Italia. Servirà a dare formazione, aggiornamento e supporto specialistico a docenti e operatori scolastici.
Essendo il primo sarà un punto di riferimento per le oltre 500 scuole di Roma e Provincia. Lo sportello sarà coordinato dal Cts A Leonori in collaborazione con Anffas Ostia Onlus che dal 2007 porta avanti un progetto specialistico sull’autismo e Asl Roma 3.
(fonte: Press-In anno VIII / n. 656 - AgenParl del 14-03-2016)
Essendo il primo sarà un punto di riferimento per le oltre 500 scuole di Roma e Provincia. Lo sportello sarà coordinato dal Cts A Leonori in collaborazione con Anffas Ostia Onlus che dal 2007 porta avanti un progetto specialistico sull’autismo e Asl Roma 3.
(fonte: Press-In anno VIII / n. 656 - AgenParl del 14-03-2016)
Roma. ”Banana” e ”The Imitation Game” a ”Cinema senza Barriere”
La commedia italiana del 2015 di Andrtea Jublin e il film Premio Oscar 2015 per la sceneggiatura non originale, diretto da Morten Tyldun, saranno infatti il 15 marzo le prossime proposte, rispettivamente a Milano e a Roma, della decima edizione di “Cinema senza Barriere”, rassegna culturale rivolta alle persone con disabilità della vista e dell’udito
- continua la lettura su http://www.superando.it/
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I.C. "C. ABBADO". Corso di formazione per docenti impegnati nell’ inclusione degli alunni con spettro autistico
Lo Sportello per l’Autismo dell’Istituto Comprensivo Claudio Abbado propone un corso di formazione sull’inclusione degli alunni con spettro autistico a tutti i docenti che hanno fatto richiesta di partecipare alla "task force" di esperti che si sta costituendo per le attività di sportello.
Il corso è aperto anche a tutti gli altri insegnanti interessati, di sostegno e di classe, fino ad esaurimento posti.
Il corso vuole offrire una conoscenza delle caratteristiche principali dello spettro autistico, e soprattutto dare esempi operativi e concreti di come intervenire nella problematica, affinché si possa realizzare un reale processo d’inclusione.
Il corso si terrà presso il teatro dell’Istituto Leonarda Vaccari, in Viale Angelico, n. 22 ed è gratuito.
Le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 8 aprile 2016 all'indirizzo mail sportelloautismo@vaccariedu.it.
La dirigente scolastica dell'I.C. Claudio Abbado - Prof.ssa Brunella Maiolini
ISTITUTO COMPRENSIVO CLAUDIO ABBADO
Via Monte Zebio,35 - 00195 ROMA (RM)
Tel. 063725859 Fax. 063741217
RMIC8GW005@istruzione.it RMIC8GW005@PEC.istruzione.it Codice Fiscale: 97712900584 Cod.Mecc: RMIC8GW005
Il corso è aperto anche a tutti gli altri insegnanti interessati, di sostegno e di classe, fino ad esaurimento posti.
Il corso vuole offrire una conoscenza delle caratteristiche principali dello spettro autistico, e soprattutto dare esempi operativi e concreti di come intervenire nella problematica, affinché si possa realizzare un reale processo d’inclusione.
Il corso si terrà presso il teatro dell’Istituto Leonarda Vaccari, in Viale Angelico, n. 22 ed è gratuito.
Le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 8 aprile 2016 all'indirizzo mail sportelloautismo@vaccariedu.it.
La dirigente scolastica dell'I.C. Claudio Abbado - Prof.ssa Brunella Maiolini
ISTITUTO COMPRENSIVO CLAUDIO ABBADO
Via Monte Zebio,35 - 00195 ROMA (RM)
Tel. 063725859 Fax. 063741217
RMIC8GW005@istruzione.it RMIC8GW005@PEC.istruzione.it Codice Fiscale: 97712900584 Cod.Mecc: RMIC8GW005
Pavullo. Divers...mente: chi sono i compagni e gli studenti con autismo
Mercoledì 16 marzo a partire dalle 9, presso il teatro cinema Mac Mazzieri di Pavullo, si terrà un convegno rivolto a studenti e operatori scolastici e cittadini, dal titolo “Diversa….mente: chi sono i compagni e gli studenti con autismo”, per promuovere una sempre maggiore conoscenza e sensibilizzazione verso le persone affette da autismo.
L’evento è organizzato dall’Istituto Superiore “Guglielmo Marconi”, insieme al circolo didattico , alle scuole medie “Raimondo Montecuccoli” e all’altro Istituto Superiore di Pavullo, il “Cavazzi/Sorbelli” con il patrocinio del Comune di Pavullo e dell’associazione “Frignaut”. Relatore dell’iniziativa sarà il prof. Carlo Hanau, componente del comitato tecnico scientifico dell’osservatorio permanente del Ministero dell’istruzione, università e ricerca, per l’integrazione degli alunni con disabilità e docente del master sull’autismo dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Il prof. Hanau incontrerà gli studenti e gli insegnanti per spiegare loro in modo scientificamente corretto il disturbo autistico. L’evento vuole essere uno stimolo e un punto di partenza reale per favorire una vera inclusione dei ragazzi autistici nelle scuole. La relazione del prof. Hanau sarà preceduta dal saluto del Sindaco di Pavullo Romano Canovi e del consigliere regionale Luciana Serri. Interverranno anche il direttore generale dell’Azienda Usl di Modena Massimo Annicchiarico i dirigenti delle scuole interessate.
(FONTE: Press-In anno VIII / n. 651 - SassuoloOnline del 14-03-2016)
L’evento è organizzato dall’Istituto Superiore “Guglielmo Marconi”, insieme al circolo didattico , alle scuole medie “Raimondo Montecuccoli” e all’altro Istituto Superiore di Pavullo, il “Cavazzi/Sorbelli” con il patrocinio del Comune di Pavullo e dell’associazione “Frignaut”. Relatore dell’iniziativa sarà il prof. Carlo Hanau, componente del comitato tecnico scientifico dell’osservatorio permanente del Ministero dell’istruzione, università e ricerca, per l’integrazione degli alunni con disabilità e docente del master sull’autismo dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Il prof. Hanau incontrerà gli studenti e gli insegnanti per spiegare loro in modo scientificamente corretto il disturbo autistico. L’evento vuole essere uno stimolo e un punto di partenza reale per favorire una vera inclusione dei ragazzi autistici nelle scuole. La relazione del prof. Hanau sarà preceduta dal saluto del Sindaco di Pavullo Romano Canovi e del consigliere regionale Luciana Serri. Interverranno anche il direttore generale dell’Azienda Usl di Modena Massimo Annicchiarico i dirigenti delle scuole interessate.
(FONTE: Press-In anno VIII / n. 651 - SassuoloOnline del 14-03-2016)
lunedì 14 marzo 2016
Google Drive: aggiungere Sottotitoli ai video
I sottotitoli possono essere aggiunti anche ai video caricati su Google Drive e oltre a questo è possibile condividerli. I questo video vediamo come scrivere un file di sottotitoli e aggiungerlo a un video di Google Drive.
(a cura di Jessica Redeghieri)
Commento
Ormai non posso piu' fare a meno dei video di Jessica!
Bologna. Dislessia e studio delle lingue classiche 2
In risposta alle numerose sollecitazioni ricevute da dirigenti scolastici, docenti e famiglie, la Delegazione bolognese dell'Associazione Italiana di Cultura Classica propone un secondo pomeriggio di approfondimento e di aggiornamento sul tema "Dislessia e studio delle lingue classiche II", programmato per GIOVEDI' 21 APRILE 2016 presso l'Auditorium del Liceo Classico M. Minghetti di Bologna (Via N. Sauro 18).
Il programma, in corso di perfezionamento, prevede quanto segue:
- 14:30-15:00 Saluti delle Autorità Scolastiche
- 15:00-15:30 Marco Ricucci (Udine)
- 15:30-16:00 Elena Scarpanti (Mantova)
- 16:00-16:15 pausa
- 16:15-16:45 Edoardo Pecchini (Merano)
- 16:45-17:15 Chiara Scarpellini (Bologna)
- 17:15-18:15 Domande e discussione sugli interventi
Sarà un'occasione proficua per riprendere e approfondire ulteriormente la riflessione e il confronto dopo il primo incontro dell'aprile 2014, a partire dai contributi pubblicati nel volume 5 dei "Quaderni di Atene e Roma", concentrandosi in particolare sull’insegnamento/apprendimento della lingua e della civiltà latina da un lato e sulle problematiche connesse alla valutazione degli studenti dislessici dall'altro.
Tutti gli interessati sono caldamente invitati a segnalarci la loro intenzione di partecipare al pomeriggio con un messaggio email all'indirizzo: valentina.garulli@unibo.it
Approdondimento
- https://sites.google.com/site/dislessiaelingueclassiche/
Il programma, in corso di perfezionamento, prevede quanto segue:
- 14:30-15:00 Saluti delle Autorità Scolastiche
- 15:00-15:30 Marco Ricucci (Udine)
- 15:30-16:00 Elena Scarpanti (Mantova)
- 16:00-16:15 pausa
- 16:15-16:45 Edoardo Pecchini (Merano)
- 16:45-17:15 Chiara Scarpellini (Bologna)
- 17:15-18:15 Domande e discussione sugli interventi
Sarà un'occasione proficua per riprendere e approfondire ulteriormente la riflessione e il confronto dopo il primo incontro dell'aprile 2014, a partire dai contributi pubblicati nel volume 5 dei "Quaderni di Atene e Roma", concentrandosi in particolare sull’insegnamento/apprendimento della lingua e della civiltà latina da un lato e sulle problematiche connesse alla valutazione degli studenti dislessici dall'altro.
Tutti gli interessati sono caldamente invitati a segnalarci la loro intenzione di partecipare al pomeriggio con un messaggio email all'indirizzo: valentina.garulli@unibo.it
Approdondimento
- https://sites.google.com/site/dislessiaelingueclassiche/
domenica 13 marzo 2016
Bologna. Convegno ANGSA-LIONS “Autismo ed educazione”
In allegato si pubblica il materiale illustrativo del Convegno “Autismo ed educazione: mai troppo presto, mai troppo tardi, mai troppo gravi”, che si terrà a Bologna, al Teatro Duse, il 23 aprile 2016.
Il convegno è organizzato da ANGSA Emilia-Romagna e dai Lions Club; la partecipazione è gratuita ma è richiesta l’iscrizione alla casella email convegni@autismo33.it
ANGSA 2016
Il convegno è organizzato da ANGSA Emilia-Romagna e dai Lions Club; la partecipazione è gratuita ma è richiesta l’iscrizione alla casella email convegni@autismo33.it
ANGSA 2016
sabato 12 marzo 2016
L’app Aipoly aiuta i non vedenti a esplorare il mondo in maniera diversa
Creata da un team di giovani ricercatori, comunica ciò che si sta inquadrando con lo smartphone e identifica circa 1.000 oggetti diversi e 900 colori in tempo reale
Una app che permette ai non vedenti di «vedere» grazie all’intelligenza artificiale. Si chiama Aipoly e consente di esplorare il mondo in maniera diversa, attraverso una tecnologia che, grazie alle telecamere degli smartphone, comunica ciò che si sta inquadrando con una voce guida. Permette di identificare circa 1.000 oggetti diversi e 900 colori in tempo reale.
È stata presentata per la prima volta in Italia all’Irccs Fondazione G.B. Bietti per lo Studio e la Ricerca in Oftalmologia Onlus. A metterla a punto Alberto Rizzoli (22 anni), Marita Cheng (26 anni) e Simon Edwardsson (27 anni), alla Singularity University, al parco di ricerca della Nasa in California.
- continua la lettura su http://www.lastampa.it/
Italian Scratch Festival – 14 maggio 2016
L’associazione DSCHOLA propone la quinta edizione del concorso a premi Italian Scratch Festival con l’intento di incentivare l’insegnamento e l’apprendimento dell’Informatica avvicinando in modo creativo alla programmazione gli studenti del biennio delle scuole secondarie superiori, accrescendone la curiosità e la voglia di apprendere.
Al concorso possono partecipare i progetti ludico-educativi sviluppati in Scratch dagli studenti del biennio delle superiori. Per iscriversi al concorso occorre leggere attentamente il regolamento e compilare il form on line sul sito www.associazionedschola.it/isf entro l’11 aprile 2016 indicando il docente referente di istituto.
I progetti delle scuole partecipanti all’Italian Scratch Festival andranno poi pubblicati dal referente di Istituto entro il 18 aprile 2016 secondo le indicazioni che verranno indicate. Una giuria di esperti sceglierà i progetti in Scratch che parteciperanno alla finale del giorno 14 maggio 2016 di Torino in occasione dello Scratch Day dove verranno assegnati i premi ai primi 5 classificati.
Vi invitiamo a partecipare numerosi inviando i progetti ludico-educativi più significativi ed originali sviluppati in Scratch prodotti dai vostri studenti.
www.associazionedschola.it/isf
Al concorso possono partecipare i progetti ludico-educativi sviluppati in Scratch dagli studenti del biennio delle superiori. Per iscriversi al concorso occorre leggere attentamente il regolamento e compilare il form on line sul sito www.associazionedschola.it/isf entro l’11 aprile 2016 indicando il docente referente di istituto.
I progetti delle scuole partecipanti all’Italian Scratch Festival andranno poi pubblicati dal referente di Istituto entro il 18 aprile 2016 secondo le indicazioni che verranno indicate. Una giuria di esperti sceglierà i progetti in Scratch che parteciperanno alla finale del giorno 14 maggio 2016 di Torino in occasione dello Scratch Day dove verranno assegnati i premi ai primi 5 classificati.
Vi invitiamo a partecipare numerosi inviando i progetti ludico-educativi più significativi ed originali sviluppati in Scratch prodotti dai vostri studenti.
www.associazionedschola.it/isf
Roma. CinemAccessibile con "Lo chiamavano Jeeg Robot"
Dopo i primi due riusciti appuntamenti, tornano le proiezioni di CinemAccessibile, il primo programma di cinema italiano dedicato alle persone sorde, promosso da Istituto Luce Cinecittà in collaborazione con l’Ente Nazionale per la Protezione dei Sordi - Sezione Provinciale di Roma.
Domenica 13 marzo, alle 11.00 alla Casa del Cinema è la volta di Lo chiamavano Jeeg Robot, il film di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria e Luca Marinelli, distribuito da Lucky Red (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti in sala). A presentare il film - sottotitolato come gli altri della rassegna e disponibile con il servizio di interpretariato LIS - ci sarà lo scenografo Massimo Sturiale, insieme a Vittorio Corsini, Commissario Straordinario della Sezione Provinciale dell’Ente Nazionale Sordi.
CinemAccessibile è aperto a tutti, e si sta rivelando un’iniziativa partecipata, e un esperimento che consente di coinvolgere platee spesso escluse dalla fruizione del nostro cinema contemporaneo.
(fonte: Press-In anno VIII / n. 625 - Cinecitta' News del 11-03-2016)
Domenica 13 marzo, alle 11.00 alla Casa del Cinema è la volta di Lo chiamavano Jeeg Robot, il film di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria e Luca Marinelli, distribuito da Lucky Red (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti in sala). A presentare il film - sottotitolato come gli altri della rassegna e disponibile con il servizio di interpretariato LIS - ci sarà lo scenografo Massimo Sturiale, insieme a Vittorio Corsini, Commissario Straordinario della Sezione Provinciale dell’Ente Nazionale Sordi.
CinemAccessibile è aperto a tutti, e si sta rivelando un’iniziativa partecipata, e un esperimento che consente di coinvolgere platee spesso escluse dalla fruizione del nostro cinema contemporaneo.
(fonte: Press-In anno VIII / n. 625 - Cinecitta' News del 11-03-2016)
Accessibilità digitale: nessuno resti indietro
«I Governi devono garantire a tutti di poter beneficiare della rivoluzione digitale. Non c’è motivo di creare nuove barriere nel mondo digitale quando molte persone con disabilità le affrontano già nella realtà fisica»: sono unanimi le organizzazioni europee rappresentative di tutte le disabilità, nel manifestare la propria preoccupazione, creata dalle recenti proposte del Consiglio d’Europa di voler ridurre significativamente il campo di applicazione di una Direttiva continentale, relativa all’accessibilità dei siti web degli Enti Pubblici
- continua la lettura su http://www.superando.it/
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venerdì 11 marzo 2016
Trevignano Romano. DSA - Un appuntamento al Cinema Palma per capirlo ed affrontarlo
Venerdì 18 marzo, all’interno delle giornate informative del progetto DSA, il Comitato Genitori e l’IC Tommaso Silvestri invitano ad un appuntamento volto a spiegare i disturbi dell’apprendimento nei bambini.
Si confida in un’estesa partecipazione, anche di quei genitori non coinvolti direttamente dalle tematiche DSA, come invito ad informarsi e a riflettere insieme sul significato della parola inclusione.
Il giorno seguente, sabato 19 marzo, dalle 9.45 alle 12.45, si terrà invece un seminario informativo rivolto alle famiglie e ai docenti presso l’Aula polivalente della Scuola elementare, in via delle Scalette, sempre a Trevignano Romano.
- continua la lettura su http://www.lagone.it/
Si confida in un’estesa partecipazione, anche di quei genitori non coinvolti direttamente dalle tematiche DSA, come invito ad informarsi e a riflettere insieme sul significato della parola inclusione.
Il giorno seguente, sabato 19 marzo, dalle 9.45 alle 12.45, si terrà invece un seminario informativo rivolto alle famiglie e ai docenti presso l’Aula polivalente della Scuola elementare, in via delle Scalette, sempre a Trevignano Romano.
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Esploro con le mani, conosco con altri occhi, vedo con la mente
Trailer del video "Conosco esploro esco dalla ragnatela" a cura dell'IRIFOR Consiglio Regionale Veneto.
Il video illustra le tappe che può affrontare un bambino/ragazzo disabile visivo per raggiungere la piena autonomia e suggerisce consigli per creare opportunità inclusive.
Cyberbullismo, rapporto Censis: dati preoccupanti, ma scarsa consapevolezza dei genitori
Il Censis pubblica i dati di una ricerca riguardante il cyberbullismo, evidenziando che il 52% dei dirigenti scolastici italiani ha dovuto occuparsi di episodi di bullismo digitale, il 10% di sexting e il 3% di adescamento online.
Il rapporto del Censis si articola in diversi punti per focalizzare al meglio il problema e fornisce dati su: i luoghi in cui si manifestano gli episodi di bullismo (appunto la rete), le implicazioni dell’uso delle nuove tecnologie da parte degli adolescenti; scuola e innovazione digitale; il profilo del cyberbullo; la percezione del fenomeno da parte dei genitori; le iniziative delle scuole.
- Slides
- continua la lettura su http://www.orizzontescuola.it/node/62788
- leggi il comunicato stampa del Censis
Il rapporto del Censis si articola in diversi punti per focalizzare al meglio il problema e fornisce dati su: i luoghi in cui si manifestano gli episodi di bullismo (appunto la rete), le implicazioni dell’uso delle nuove tecnologie da parte degli adolescenti; scuola e innovazione digitale; il profilo del cyberbullo; la percezione del fenomeno da parte dei genitori; le iniziative delle scuole.
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Roma. La comunicazione multimodale e multimediale e le tecnologie inclusive
Il CTS dell'IPSSS Edmondo De Amicis, organizza il Convegno Nazionale “ La comunicazione multimodale e multimediale e le tecnologie inclusive”. ll Convegno si terrà il 17.03.2016 ore 09.00 - 19.00 presso l'Aula Magna dell'IPSSS “Edmondo De Amicis ”.
L'iniziativa si propone di formare i docenti sull'uso delle nuove tecnologie per attuare una didattica inclusiva.
Si fa presente che per il Convegno è stato concesso l”esonero ministeriale MIUR con il n. di Protocollo AOODGPER.0004850 del 18.02.2016.
I docenti di ogni ordine e grado, interessati a partecipare, possono iscriversi gratuitamente compilando il modulo on line reperibile sul sito www.edeamicis.com dopo aver cliccato su iscrizione convegno 17 marzo La comunicazione multimodale e multimediale e le tecnologie inclusive, mentre per ulteriori informazioni è possibile scrivere all'indirizzo email nicstriano@yahoo.it . La pubblicazione della prima lista dei docenti ammessi sarà pubblicata sempre sul sito entro il 12/03/2016. Un eventuale successiva lista sarà pubblicata entro il 15/03/2016
Per informazioni le SS.VV. sono invitate ad utilizzare esclusivamente il contatto email sopra indicato.
L'iniziativa si propone di formare i docenti sull'uso delle nuove tecnologie per attuare una didattica inclusiva.
Si fa presente che per il Convegno è stato concesso l”esonero ministeriale MIUR con il n. di Protocollo AOODGPER.0004850 del 18.02.2016.
I docenti di ogni ordine e grado, interessati a partecipare, possono iscriversi gratuitamente compilando il modulo on line reperibile sul sito www.edeamicis.com dopo aver cliccato su iscrizione convegno 17 marzo La comunicazione multimodale e multimediale e le tecnologie inclusive, mentre per ulteriori informazioni è possibile scrivere all'indirizzo email nicstriano@yahoo.it . La pubblicazione della prima lista dei docenti ammessi sarà pubblicata sempre sul sito entro il 12/03/2016. Un eventuale successiva lista sarà pubblicata entro il 15/03/2016
Per informazioni le SS.VV. sono invitate ad utilizzare esclusivamente il contatto email sopra indicato.
Sportello sulla sordità. Pianeta Scuola: iscrizione, risorse, cicli d'istruzione
La collana Comunicazione Accessibile - ideata dallo Sportello sulla sordità dell’Istituto Statale per Sordi di Roma (ISSR) - intende promuovere e divulgare una corretta informazione su alcuni temi, anche tecnici, collegati al deficit uditivo, attraverso un linguaggio facilitato ed efficace arricchito da colori, immagini e disegni che aiutano la comprensione del testo.
L'opuscolo "Pianeta Scuola: iscrizione, risorse, cicli d'istruzione" è disponibile anche in una versione pdf accessibile, realizzata grazie alla collaborazione con Officina LIS. Al momento può essere scaricata una demo delle prime 35 pagine, che verrà completata a breve. Siamo quindi disponibili a raccogliere segnalazioni da parte degli utenti che leggessero il file anche attraverso sistemi di sintesi vocale.
- per saperne di piu'
L'opuscolo "Pianeta Scuola: iscrizione, risorse, cicli d'istruzione" è disponibile anche in una versione pdf accessibile, realizzata grazie alla collaborazione con Officina LIS. Al momento può essere scaricata una demo delle prime 35 pagine, che verrà completata a breve. Siamo quindi disponibili a raccogliere segnalazioni da parte degli utenti che leggessero il file anche attraverso sistemi di sintesi vocale.
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giovedì 10 marzo 2016
L'Agenzia delle Entrate cede computer e server a scuole, enti e associazioni
L’Agenzia delle Entrate intende cedere gratuitamente apparecchiature informatiche di diverse tipologie (PC, PC portatili, server) non più utilizzabili per le attività dell’Agenzia, ma ancora funzionanti, e magari adatti alle esigenze di altri enti (scuole, amministrazioni pubbliche, associazioni, etc.).
Le organizzazioni interessate possono fare richiesta partecipando al bando dedicato, consultabile sul sito dell’Agenzia delle Entrate e scaricabile dalla sezione.
Possono fare richiesta tutti gli istituti scolastici statali e paritari, le pubbliche amministrazioni, gli enti e organismi non-profit (anche privati). Per identificare gli istituti scolastici si utilizzerà il Codice Meccanografico dell’Istituto attribuito dal MIUR.
Per saperne di più
Le organizzazioni interessate possono fare richiesta partecipando al bando dedicato, consultabile sul sito dell’Agenzia delle Entrate e scaricabile dalla sezione.
Possono fare richiesta tutti gli istituti scolastici statali e paritari, le pubbliche amministrazioni, gli enti e organismi non-profit (anche privati). Per identificare gli istituti scolastici si utilizzerà il Codice Meccanografico dell’Istituto attribuito dal MIUR.
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Toyota, mobilità agli ipovedenti
Il colosso giapponese presenta un nuovo progetto destinato alle persone cieche, un gadget indossabile potenzialmente in grado di migliorare la vita a chi necessita di segnali diversi dalla vista per muoversi nel mondo
Toyota è al lavoro sul progetto BLAID, un dispositivo indossabile pensato per migliorare la qualità della vita delle persone affette da problemi anche gravi alla vista, dagli ipovedenti parziali a chi ha perso completamente la funzionalità dell'apparato visivo.
- continua la lettura su http://punto-informatico.it/
Disponibile LeggiXme_USB per Windows 10
E' nato LeggiXme_W10, una versione di LeggiXme_USB destinata a chi ha Windows 10 come sistema operativo.
Il software è uguale all'altro, ma è compilato col Framework 4.5, presente in W10, e non più col Framework 3.5, che in W10 non è più presente.
Scaricare dalla pagina LeggiXme_USB.
Il software è uguale all'altro, ma è compilato col Framework 4.5, presente in W10, e non più col Framework 3.5, che in W10 non è più presente.
Scaricare dalla pagina LeggiXme_USB.
Vercelli. Studiamo e leggiamo con meno fatica!
Una mattinata per parlare di Libri digitali e LeggiXme, software di sintesi vocale gratuita, sabato 9 aprile al Liceo scientifico Avogadro (Corso Palestro 29, Vercelli) a partire dalle 9:30.
La partecipazione è gratuita, sono previsti un massimo di 100 partecipanti.
Per iscriversi è necessario scrivere a biella@aiditalia.org.
- continua la lettura su http://www.aiditalia.org/
La partecipazione è gratuita, sono previsti un massimo di 100 partecipanti.
Per iscriversi è necessario scrivere a biella@aiditalia.org.
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Sportelli autismo dei CTS di Roma. Rilevazione competenze docenti e bisogni formativi
Tale rilevazione, effettuata dai CTS di Roma, ha due scopi: 1) individuare nel territorio della provincia di Roma docenti competenti sugli interventi educativo-didattici rivolti agli alunni con disturbo dello spettro autistico per eventuali collaborazioni con gli sportello; 2) individuare i bisogni formativi dei docenti per avviare corsi di formazione specifici.
La rilevazione è riservata ai docenti di Roma.
- per compilare il modulo
La rilevazione è riservata ai docenti di Roma.
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Modena. Autismo: scuola e famiglia
È questo il titolo complessivo dei due incontri di aggiornamento e formazione in programma per l’11 e 12 marzo a Modena, a cura dell’Associazione Aut Aut (Associazione Famiglie di Persone con Autismo), riguardanti il tema della complessità e della crescita nell’adolescenza con autismo, con la partecipazione di alcuni autorevoli esperti. Il primo dei due incontri si rivolgerà esclusivamente al personale docente, il secondo, invece, sarà a ingresso libero.
«Il mondo dell’associazionismo e quello della scuola si incontrano finalmente per dialogare intorno alle strategie e agli strumenti necessari per intraprendere un percorso educativo la cui efficacia e qualità sono inscindibili da un lavoro di condivisione e sinergia dei nostri interlocutori»: vengono presentati così, dall’Associazione Aut Aut di Modena (Associazione Famiglie di Persone con Autismo), i due incontri di aggiornamento e formazione organizzati per venerdì 11 e sabato 12 marzo nella città emiliana, con il titolo complessivo di Autismo: scuola e famiglia, riguardanti il tema della complessità e della crescita nell’adolescenza con autismo. Il primo di essi è rivolto esclusivamente al personale docente (Centro Musica in Via Due Canali, ore 14.30-18), il secondo, invece, è a ingresso libero (Sala Leonelli della Camera di Commercio, Via Ganaceto, 134, ore 9-12.30).
Tra i relatori, da segnalare anche la presenza di Marco De Caris, psicologo e psicoterapeuta, docente universitario e presidente della Cooperativa Nuovi Orizzonti Scientifici e di Franco Nardocci, neuropsichiatra infantile e psichiatra, già presidente della SINPIA (Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza).
L’iniziativa è promossa, come detto, dall’Associazione Aut Aut, insieme al Liceo Carlo Sigonio di Modena e in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, oltreché con il patrocinio dell’Azienda AUSL.
Aut Aut promuove e coordina dal 2003 progetti di formazione, assistenza e raccolta fondi per il sostegno alle famiglie con persone autistiche nella Provincia di Modena. (S.B.)
È disponibile il programma completo dei due incontri di Modena. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@autautmodena.it.
(fonte: Press-In anno VIII / n. 602 - Superando.it del 09-03-2016)
«Il mondo dell’associazionismo e quello della scuola si incontrano finalmente per dialogare intorno alle strategie e agli strumenti necessari per intraprendere un percorso educativo la cui efficacia e qualità sono inscindibili da un lavoro di condivisione e sinergia dei nostri interlocutori»: vengono presentati così, dall’Associazione Aut Aut di Modena (Associazione Famiglie di Persone con Autismo), i due incontri di aggiornamento e formazione organizzati per venerdì 11 e sabato 12 marzo nella città emiliana, con il titolo complessivo di Autismo: scuola e famiglia, riguardanti il tema della complessità e della crescita nell’adolescenza con autismo. Il primo di essi è rivolto esclusivamente al personale docente (Centro Musica in Via Due Canali, ore 14.30-18), il secondo, invece, è a ingresso libero (Sala Leonelli della Camera di Commercio, Via Ganaceto, 134, ore 9-12.30).
Tra i relatori, da segnalare anche la presenza di Marco De Caris, psicologo e psicoterapeuta, docente universitario e presidente della Cooperativa Nuovi Orizzonti Scientifici e di Franco Nardocci, neuropsichiatra infantile e psichiatra, già presidente della SINPIA (Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza).
L’iniziativa è promossa, come detto, dall’Associazione Aut Aut, insieme al Liceo Carlo Sigonio di Modena e in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, oltreché con il patrocinio dell’Azienda AUSL.
Aut Aut promuove e coordina dal 2003 progetti di formazione, assistenza e raccolta fondi per il sostegno alle famiglie con persone autistiche nella Provincia di Modena. (S.B.)
È disponibile il programma completo dei due incontri di Modena. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@autautmodena.it.
(fonte: Press-In anno VIII / n. 602 - Superando.it del 09-03-2016)
La prima tappa del LEGO Education Tour si terrà a Roma
Inizia il LEGO Education Tour, una serie di incontri volti a presentare l'approccio didattico e il sistema educativo sviluppato da LEGO Education fin dal 1980.
Durante gli eventi del tour sarà comunque possibile "vedere in azione" i prodotti LEGO Education più amati, tra cui le soluzioni per robotica educativa e coding, dedicate sia alla scuola primaria che alla scuola secondaria. LEGO MINDSTORMS Education EV3 e WeDo 2.0 saranno illustrati nei dettagli e ne verranno mostrate possibilità educative e concrete applicazioni didattiche.
Il primo appuntamento si terrà a Roma mercoledì 16 marzo in occasione della RomeCup 2016 e sarà ospitato dall'IIS Croce, dalle 14.30 alle 16.00.
La partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati: iscriviti a questo link!
- continua la lettura su http://www.orizzontescuola.it/node/62742
Durante gli eventi del tour sarà comunque possibile "vedere in azione" i prodotti LEGO Education più amati, tra cui le soluzioni per robotica educativa e coding, dedicate sia alla scuola primaria che alla scuola secondaria. LEGO MINDSTORMS Education EV3 e WeDo 2.0 saranno illustrati nei dettagli e ne verranno mostrate possibilità educative e concrete applicazioni didattiche.
Il primo appuntamento si terrà a Roma mercoledì 16 marzo in occasione della RomeCup 2016 e sarà ospitato dall'IIS Croce, dalle 14.30 alle 16.00.
La partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati: iscriviti a questo link!
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mercoledì 9 marzo 2016
Creare file EPUB a partire da Google Docs
Salvare i propri documenti direttamente in formato EPUB? Adesso è possibile. Ad annunciarlo è il blog ufficiale Google Apps Updates e a riprendere la notizia, su Twitter, l’account ufficiale @googledocs. Per effettuare il salvataggio è sufficiente, dopo aver aperto un documento del proprio Drive, cliccare su “file” e, in seguito, “download as” e selezionare il formato EPUB (l’ultima voce a disposizione dell’utente) dal menù a tendina.
La possibilità di salvare i propri file direttamente in questo formato, che è già il più utilizzato a livello internazionale dagli editori per la produzione di libri digitali, è una importante funzionalità per gli autori e più in generale per tutte le organizzazioni o istituzioni che pubblicano opere o documenti in digitale e che vogliono metterle a disposizione dei loro lettori in un formato adeguato alla lettura sui diversi formati di schermo e dispositivi, smartphone, tablet ed e-reader.
Rispetto al PDF, formato pensato inizialmente per la stampa, l’EPUB presenta maggiori opportunità di personalizzazione a vantaggio dell’utente finale in quanto si adatta automaticamente alle dimensioni dello schermo su cui viene letto.
(fonte: http://fondazionelia.org/creare-file-epub-partire-da-google-docs)
La possibilità di salvare i propri file direttamente in questo formato, che è già il più utilizzato a livello internazionale dagli editori per la produzione di libri digitali, è una importante funzionalità per gli autori e più in generale per tutte le organizzazioni o istituzioni che pubblicano opere o documenti in digitale e che vogliono metterle a disposizione dei loro lettori in un formato adeguato alla lettura sui diversi formati di schermo e dispositivi, smartphone, tablet ed e-reader.
Rispetto al PDF, formato pensato inizialmente per la stampa, l’EPUB presenta maggiori opportunità di personalizzazione a vantaggio dell’utente finale in quanto si adatta automaticamente alle dimensioni dello schermo su cui viene letto.
(fonte: http://fondazionelia.org/creare-file-epub-partire-da-google-docs)
Smart Education&Technology Days: tappa a Roma, 17 aprile
Città della Scienza è al lavoro per la XIV edizione di Smart Education & Technology Days - 3 Giorni per la Scuola, che si svolgerà a Napoli il 27 - 28 e 29 ottobre 2016.
La manifestazione è diventata un appuntamento annuale dedicato ai docenti e dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado, agli studenti, educatori e formatori che hanno l’opportunità di confrontarsi con istituzioni, realtà associative e professionali, aziende produttrici di beni e servizi per il mondo della scuola, della didattica e della formazione. Un evento unico, che ad ogni edizione propone un dialogo aggiornato e partecipato che mette al centro le esigenze e gli obiettivi dei docenti e le possibilità formative degli studenti più in linea con l’evoluzione tecnologica, le richieste, le tendenze per la Scuola che si innova.
17 marzo 2016: ROMA presso l’Istituto Galileo Galilei
- scarica il programma della giornata
- scarica la circolare dell’USR del Lazio
La manifestazione è diventata un appuntamento annuale dedicato ai docenti e dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado, agli studenti, educatori e formatori che hanno l’opportunità di confrontarsi con istituzioni, realtà associative e professionali, aziende produttrici di beni e servizi per il mondo della scuola, della didattica e della formazione. Un evento unico, che ad ogni edizione propone un dialogo aggiornato e partecipato che mette al centro le esigenze e gli obiettivi dei docenti e le possibilità formative degli studenti più in linea con l’evoluzione tecnologica, le richieste, le tendenze per la Scuola che si innova.
17 marzo 2016: ROMA presso l’Istituto Galileo Galilei
- scarica il programma della giornata
- scarica la circolare dell’USR del Lazio
App NOma - luoghi e storie NOmafia
Da Falcone a Borsellino passando per altri eroi della lotta a Cosa Nostra: un percorso multimediale sui luoghi degli attentati palermitani narrato da alcune popolari voci della cultura e dello spettacolo
- https://www.nomapalermo.it/
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Fleming, “Come navigare sicuri” alla Nitti
Martedì 8 marzo, alle 17, nell’aula magna della Scuola Media Nitti – via Nitti 61, Collina Fleming – si è tenuta la conferenza ‘Come Navigare Sicuri’ dedicata agli alunni e loro famiglie. Un evento informativo e formativo importante nato nell’ambito del progetto Generazioni Connesse per approfondire e capire come i giovani, specie gli adolescenti, possano realmente navigare in Internet in sicurezza.
La presentazione del progetto e del dibattito è stata introdotta proprio dagli alunni stessi della Scuola Media Nitti, i ‘Blogger d’assalto’, che hanno mostrato i 7 errori più comuni che proprio i ragazzi commettono nell’approccio al mondo virtuale di Internet.
E' Intervenuto l’autore del libro ‘Figli e web, come farli navigare in sicurezza’, Claudio de Lucchi, giornalista e consulente per la comunicazione che si occupa di tecnologia e social network con particolare attenzione al mondo dei minori.
La presentazione del progetto e del dibattito è stata introdotta proprio dagli alunni stessi della Scuola Media Nitti, i ‘Blogger d’assalto’, che hanno mostrato i 7 errori più comuni che proprio i ragazzi commettono nell’approccio al mondo virtuale di Internet.
E' Intervenuto l’autore del libro ‘Figli e web, come farli navigare in sicurezza’, Claudio de Lucchi, giornalista e consulente per la comunicazione che si occupa di tecnologia e social network con particolare attenzione al mondo dei minori.
Ebook. Il Collocamento Obbligatorio dei Disabili
Il sito Dottrina Per il Lavoro pubblica, gratuitamente, l’e-book: “Il Collocamento Obbligatorio dei Disabili”, scritto dal dott. Eufranio Massi (esperto di diritto del lavoro) e dal dott. Alessandro Millo (direttore della Direzione territoriale del lavoro di Bologna).
- Scarica il testo
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Istat. L’integrazione degli alunni con disabilità nelle scuole primarie e secondarie di primo grado
L'ultimo rapporto a cura di ISTAT, relativo all'anno scolastico 2014/2015, fornisce una panoramica sull'integrazione nel contesto scolastico degli alunni con disabilità. Nell'indagine vengono presentati dati riguardanti studenti, insegnanti di sostegno, attività didattiche e strutture scolastiche.
- Leggi tutto e scarica il report integrale
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sabato 5 marzo 2016
Negli Usa due studenti stampano in 3D forchette e apribottiglie per disabili
Matt e Brian sono due liceali che hanno cominciato a stampare in 3D oggetti comuni come apribottiglie o forchette, in versione “modificata” per chi ha difficoltà motorie.
Le persone con problemi di natura motoria (alle dita, alle mani, agli arti o alle singole articolazioni) devono affrontare grandi difficoltà nelle attività quotidiane di vita e di lavoro. Ognuna di queste persone ha un problema che ha quasi sempre costi elevati per sé, senza contare l’aspetto psicologico che spesso induce a nascondere la malattia e quindi a non utilizzare molto spesso gli strumenti disponibili. Questa è la riflessione che ha spinto Matt e Brian, studenti americani di 17 anni, a sperimentare la stampa 3D con l’idea di creare oggetti su misura per disabili. Per farlo, occorre una buona collaborazione tra paziente e maker: l’idea progettuale avviene dietro indicazioni precise del paziente, e poi dall’idea si passa a oggetto funzionale, che deve essere a basso costo e immediatamente utilizzabile.
- continua la lettura su http://ischool.startupitalia.eu/
Le persone con problemi di natura motoria (alle dita, alle mani, agli arti o alle singole articolazioni) devono affrontare grandi difficoltà nelle attività quotidiane di vita e di lavoro. Ognuna di queste persone ha un problema che ha quasi sempre costi elevati per sé, senza contare l’aspetto psicologico che spesso induce a nascondere la malattia e quindi a non utilizzare molto spesso gli strumenti disponibili. Questa è la riflessione che ha spinto Matt e Brian, studenti americani di 17 anni, a sperimentare la stampa 3D con l’idea di creare oggetti su misura per disabili. Per farlo, occorre una buona collaborazione tra paziente e maker: l’idea progettuale avviene dietro indicazioni precise del paziente, e poi dall’idea si passa a oggetto funzionale, che deve essere a basso costo e immediatamente utilizzabile.
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Roma. Women Empowerment for STEM - Yes WE_STEM
L'Associazione Stati Generali dell'Innovazione organizza l'evento per promuovere lo scambio di esperienze, progetti e buone pratiche per avvicinare le ragazze alle STEM.
Roma, 8 marzo 2016, dalle 13:30 alle 18:00
L'Associazione Stati Generali dell'Innovazione organizza l'evento per promuovere lo scambio di esperienze, progetti e buone pratiche per avvicinare le ragazze alle STEM. L'appuntamento è Martedì 8 marzo dalle ore 13:30 alle 18 presso lo Spazio Europa della Rappresentanza in Italia della Commissione europea a Roma in Via IV Novembre 149.
La conferenza WE_STEM offre un momento di confronto e di scambio di esperienze, progetti e buone pratiche per avvicinare le ragazze alle STEM. Obiettivo della conferenza è anche individuare possibili percorsi narrativi che confluiranno in un ebook (da distribuire gratuitamente anche nelle scuole superiori) per provare a superare la barriera che ostacola l’ingresso delle ragazze al mondo accademico e professionale in ambito STEM, le cui cause sono da individuare anche nei numerosi stereotipi e pregiudizi sociali che influenzano negativamente la percezione del potenziale di crescita individuale in ambito scientifico e tecnologico.
Al tavolo di confronto saranno presenti, oltre a deputate, scienziate, tecnologhe, ricercatrici, imprenditrici anche numerosi soggetti coinvolti nel processo di accrescimento della consapevolezza al femminile in ambito STEM.
La conferenza rientra nell’ambito delle iniziative promosse dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca in occasione del “Mese delle STEM - Le studentesse vogliono contare!” (8 marzo - 8 aprile 2016) come descritto su http://www.noisiamopari.it/
Per saperne di più
Roma, 8 marzo 2016, dalle 13:30 alle 18:00
L'Associazione Stati Generali dell'Innovazione organizza l'evento per promuovere lo scambio di esperienze, progetti e buone pratiche per avvicinare le ragazze alle STEM. L'appuntamento è Martedì 8 marzo dalle ore 13:30 alle 18 presso lo Spazio Europa della Rappresentanza in Italia della Commissione europea a Roma in Via IV Novembre 149.
La conferenza WE_STEM offre un momento di confronto e di scambio di esperienze, progetti e buone pratiche per avvicinare le ragazze alle STEM. Obiettivo della conferenza è anche individuare possibili percorsi narrativi che confluiranno in un ebook (da distribuire gratuitamente anche nelle scuole superiori) per provare a superare la barriera che ostacola l’ingresso delle ragazze al mondo accademico e professionale in ambito STEM, le cui cause sono da individuare anche nei numerosi stereotipi e pregiudizi sociali che influenzano negativamente la percezione del potenziale di crescita individuale in ambito scientifico e tecnologico.
Al tavolo di confronto saranno presenti, oltre a deputate, scienziate, tecnologhe, ricercatrici, imprenditrici anche numerosi soggetti coinvolti nel processo di accrescimento della consapevolezza al femminile in ambito STEM.
La conferenza rientra nell’ambito delle iniziative promosse dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca in occasione del “Mese delle STEM - Le studentesse vogliono contare!” (8 marzo - 8 aprile 2016) come descritto su http://www.noisiamopari.it/
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Perchè è così importante imparare a programmare anche da bambini?
Non limitatevi a comprare il nuovo videogioco, fatene uno”. Con questo slogan Barack Obama aveva lanciato la campagna nazionale per il coding nelle scuole.
Oggi fa seguire anche i finanziamenti, puntando qualcosa come 4 miliardi di dollari per portare l’insegnamento della programmazione informatica in tutte le scuole americane. Ma non è solo negli Stati Uniti: il coding sta facendo breccia ovunque. Non è un mistero che ormai il 90 % dei lavori preveda una competenza informatica di base e che, solo in Europa, entro cinque anni ci sarà una carenza di oltre 800mila posti con competenze digitali. E quasi la metà dei Paesi Ue (l’Italia non figura tra questi) hanno inserito l’informatica tra i curriculum scolastici.
Ma non si tratta solamente di competenze professionali: il pensiero computazionale viene ormai ritenuto uno strumento didattico per aprire a nuovi contesti culturali.
- continua la lettura su http://nova.ilsole24ore.com/progetti/non-comprare-il-robot-costruiscilo/
Oggi fa seguire anche i finanziamenti, puntando qualcosa come 4 miliardi di dollari per portare l’insegnamento della programmazione informatica in tutte le scuole americane. Ma non è solo negli Stati Uniti: il coding sta facendo breccia ovunque. Non è un mistero che ormai il 90 % dei lavori preveda una competenza informatica di base e che, solo in Europa, entro cinque anni ci sarà una carenza di oltre 800mila posti con competenze digitali. E quasi la metà dei Paesi Ue (l’Italia non figura tra questi) hanno inserito l’informatica tra i curriculum scolastici.
Ma non si tratta solamente di competenze professionali: il pensiero computazionale viene ormai ritenuto uno strumento didattico per aprire a nuovi contesti culturali.
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Se @MiurSocial dicesse che #invalsi non è solo Excel sarebbe corretto o no?
INVALSI, Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione, è l’ente che si occupa, tra le altre cose, di gestire i test a cui dal 2009 devono sottoporsi tutti gli alunni delle seconde e quinte classi della scuola primaria (seconda e quinta elementare, per capirci), delle terze classi della scuola secondaria di primo grado (terza media) e delle seconde classi della scuola secondaria di secondo grado (secondo superiore)
A partire da una certa data INVALSI mette a disposizione sul proprio sito, in un’area ad accesso riservato ai docenti, un foglio di calcolo (un file .xls) che, per mezzo di una macro scritta nel linguaggio VBA, consente agli insegnanti l’inserimento interattivo delle risposte date e produce un file (di testo) da caricare poi sul sito web di INVALSI.
Ebbene sì: per gestire correttamente i dati dei test ogni scuola deve avere almeno una licenza valida (leggi a pagamento) di un software proprietario (leggi Excel) di una marca precisa (leggi Microsoft) e – almeno fino all’anno scorso – addirittura di una versione ben precisa (leggi Excel 2013), essendo la macro incompatibile con le altre versioni del software. Sebbene esistano altri software in grado di gestire fogli di calcolo nel formato .xls di Microsoft, in questo caso sono inservibili, perché la macro può funzionare solo dentro Microsoft Excel e, come detto, nemmeno in tutte le versioni.
- continua la lettura su http://linkis.com/www.techeconomy.it/2/JJs4p
A partire da una certa data INVALSI mette a disposizione sul proprio sito, in un’area ad accesso riservato ai docenti, un foglio di calcolo (un file .xls) che, per mezzo di una macro scritta nel linguaggio VBA, consente agli insegnanti l’inserimento interattivo delle risposte date e produce un file (di testo) da caricare poi sul sito web di INVALSI.
Ebbene sì: per gestire correttamente i dati dei test ogni scuola deve avere almeno una licenza valida (leggi a pagamento) di un software proprietario (leggi Excel) di una marca precisa (leggi Microsoft) e – almeno fino all’anno scorso – addirittura di una versione ben precisa (leggi Excel 2013), essendo la macro incompatibile con le altre versioni del software. Sebbene esistano altri software in grado di gestire fogli di calcolo nel formato .xls di Microsoft, in questo caso sono inservibili, perché la macro può funzionare solo dentro Microsoft Excel e, come detto, nemmeno in tutte le versioni.
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venerdì 4 marzo 2016
Roma. Tecnologie assistive e disturbi dell'apprendimento
Informo che il giorno 15 MARZO p.v., alle ore 17, avrà luogo presso l'Istituto Leonarda Vaccari l'incontro "Tecnologie assistive e disturbi dell'apprendimento”.
L’incontro sarà realizzato nell’ambito del progetto “SOCIAL CARE: UN PERCORSO INNOVATIVO”.
Nell’ incontro del 15 marzo l’esperto illustrerà alcune delle tecnologie assistive esistenti che possono essere utilizzate dalle persone con disturbi dell'apprendimento, dagli operatori, insegnanti, familiari e si renderà disponibile al confronto che scaturirà dopo la presentazione.
A conclusione dell’incontro sarà rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza.
Ricordo che è attivo il CENTRO DEMO dove poter avere maggiori informazioni sulle tecnologie assistive e dove poter provare gli ausili presenti.
Il Centro Demo si trova al primo piano dell’Istituto “Leonarda Vaccari” viale Angelico, 22 - Roma.
Per informazioni: socialcare@leonardavaccari.it
Tel. 371 16 57 613 (lunedì 9.00- 14.00 martedì, giovedì, venerdì: 14.00-19.00)
Antonella Maritato
Psicologo
Progetto SOCIAL CARE
Istituto "Leonarda Vaccari" Fondazione ASPHI ONLUS
Viale Angelico, 22
00195 Roma
L’incontro sarà realizzato nell’ambito del progetto “SOCIAL CARE: UN PERCORSO INNOVATIVO”.
Nell’ incontro del 15 marzo l’esperto illustrerà alcune delle tecnologie assistive esistenti che possono essere utilizzate dalle persone con disturbi dell'apprendimento, dagli operatori, insegnanti, familiari e si renderà disponibile al confronto che scaturirà dopo la presentazione.
A conclusione dell’incontro sarà rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza.
Ricordo che è attivo il CENTRO DEMO dove poter avere maggiori informazioni sulle tecnologie assistive e dove poter provare gli ausili presenti.
Il Centro Demo si trova al primo piano dell’Istituto “Leonarda Vaccari” viale Angelico, 22 - Roma.
Per informazioni: socialcare@leonardavaccari.it
Tel. 371 16 57 613 (lunedì 9.00- 14.00 martedì, giovedì, venerdì: 14.00-19.00)
Antonella Maritato
Psicologo
Progetto SOCIAL CARE
Istituto "Leonarda Vaccari" Fondazione ASPHI ONLUS
Viale Angelico, 22
00195 Roma
Giornata mondiale dell'autismo, 2 Aprile: iniziative MIUR
Il MIUR emana una nota, la n. 1799 del 03/03/16, sulla giornata mondiale della consapevolezza dell'Autismo, 2 Aprile, per indicare quali sono le iniziative messe in campo.
In molte città italiane e del mondo, leggiamo nella nota, verranno illuminati di blu, colore scelto dall'ONU per l'autismo, i più importanti monumenti.
Si invita a visitare il sito http://www.fondazione-autismo.it/ peer conoscere le manifestazioni programmate nelle varie città italiane e si comunica che la RAI dedicherà ampio spazio a tema.
- continua la lettura su http://www.orizzontescuola.it/node/62593
In molte città italiane e del mondo, leggiamo nella nota, verranno illuminati di blu, colore scelto dall'ONU per l'autismo, i più importanti monumenti.
Si invita a visitare il sito http://www.fondazione-autismo.it/ peer conoscere le manifestazioni programmate nelle varie città italiane e si comunica che la RAI dedicherà ampio spazio a tema.
- continua la lettura su http://www.orizzontescuola.it/node/62593
Exposanità 2016. In Italia scuole poco accessibili e senza ausili tecnologici per gli alunni con disabilità
l tema della disabilità sarà al centro del dibattito di Exposanità (Bologna 18-21 Maggio 2016), l’unica manifestazione italiana dedicata alla sanità e all’assistenza.
Nonostante, nel nostro Paese, gli alunni con disabilità iscritti nell’anno scolastico 2014/2015 siano stati quasi 235 mila - 2,7% del totale, in crescita del 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno - gli istituti italiani presentano numerose barriere che non li rendono inclusivi. Tra queste, l’assenza di segnali visivi, acustici e tattili per favorire la mobilità all’interno della scuola di alunni con disabilità sensoriali; la mancanza di percorsi interni ed esterni accessibili; la scarsa presenza di tecnologie informatiche per l’apprendimento. Un grande limite se si considera che il 65,3% degli alunni con disabilità ha un deficit di tipo intellettivo, il 3,5% motorio, il 2,7% uditivo e l’1,6% visivo.
Questa la fotografia scattata, su base dati ISTAT e MIUR – Ufficio di statistica, da Exposanità (Bologna 18-21 maggio 2016) - la manifestazione italiana dedicata ai temi della sanità e dell’assistenza, che propone momenti di approfondimento e iniziative speciali dedicate al tema dell’inclusività, dalla vita quotidiana, all’istruzione, dall’educazione, al tempo libero.
Le barriere tecnologiche: circa un quarto delle scuole non ha postazioni informatiche destinate alle persone con disabilità.
All’interno del percorso di inclusione dello studente disabile nel progetto educativo della classe, la tecnologia ha il ruolo fondamentale di ‘facilitatore’. Con riferimento alla scuola primaria e secondaria di I grado, circa un quarto delle scuole non possiede strumenti informatici destinati alle persone con disabilità.
L’ideale sarebbe avere all’interno dell’aula stessa una postazione informatica con periferiche hardware speciali e programmi specifici per l’insegnamento, ma solo 4 scuole primarie su 10 (39,3%) e poco più di un terzo delle secondarie di primo grado (36,6%) hanno aule dotate di queste attrezzature.
La maggior parte utilizza i laboratori già presenti: sono quasi 6 su 10 le primarie italiane (58,7%) e secondarie di primo grado (56,6%).
Per quanto riguarda gli strumenti didattici compensativi se il 35% non ne fa uso, è ben il 25% degli alunni ad avvalersi di software per l’apprendimento. Più in generale, a disposizione degli studenti affetti da disabilità, pc, tablet, registratori, lettori cd/dvd, fotocamere che permettono la personalizzazione della didattica (per il 47% degli alunni con sostegno).
Le barriere architettoniche: oltre al sostegno didattico, gli alunni con disabilità necessitano di servizi per il superamento delle barriere architettoniche, come scale a norma, ascensori, servizi igienici specifici, segnali visivi, tattili e acustici, percorsi interni ed esterni che facilitino gli spostamenti. Se in Italia si registra una percentuale abbastanza alta di scuole che hanno scale a norma (82,4% di scuole primarie e 89,5% di secondarie di I grado) e servizi igienici a norma (80,6% di scuole primarie e 84,3% di secondarie di I grado), rimangono appannaggio di pochi istituti le mappe a rilievo e i segnali visivi, acustici e tattili che sono presenti in solo tre scuole su dieci, sia a livello primario (29,3%) sia secondario di I grado (30,1%). Situazione leggermente migliore, seppur insufficiente, per quanto riguarda percorsi interni ed esterni facilmente accessibili: solo il 42,9% delle scuole primarie e il 44,1% di secondarie di I grado ne è dotata.
Exposanità offrirà una serie di appuntamenti pensati per coloro che seguono gli alunni con necessità speciali -famiglie, insegnanti di sostegno, logopedisti, fisioterapisti e terapisti occupazionali - in un ciclo di iniziative che spazieranno dalla comunicazione aumentativa, ai disturbi dell’elaborazione sensoriale, ai prodotti informatici in fatto di tecnologie assistive.
(fonte: Federica Scalvini - www.mypr.it)
Nonostante, nel nostro Paese, gli alunni con disabilità iscritti nell’anno scolastico 2014/2015 siano stati quasi 235 mila - 2,7% del totale, in crescita del 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno - gli istituti italiani presentano numerose barriere che non li rendono inclusivi. Tra queste, l’assenza di segnali visivi, acustici e tattili per favorire la mobilità all’interno della scuola di alunni con disabilità sensoriali; la mancanza di percorsi interni ed esterni accessibili; la scarsa presenza di tecnologie informatiche per l’apprendimento. Un grande limite se si considera che il 65,3% degli alunni con disabilità ha un deficit di tipo intellettivo, il 3,5% motorio, il 2,7% uditivo e l’1,6% visivo.
Questa la fotografia scattata, su base dati ISTAT e MIUR – Ufficio di statistica, da Exposanità (Bologna 18-21 maggio 2016) - la manifestazione italiana dedicata ai temi della sanità e dell’assistenza, che propone momenti di approfondimento e iniziative speciali dedicate al tema dell’inclusività, dalla vita quotidiana, all’istruzione, dall’educazione, al tempo libero.
Le barriere tecnologiche: circa un quarto delle scuole non ha postazioni informatiche destinate alle persone con disabilità.
All’interno del percorso di inclusione dello studente disabile nel progetto educativo della classe, la tecnologia ha il ruolo fondamentale di ‘facilitatore’. Con riferimento alla scuola primaria e secondaria di I grado, circa un quarto delle scuole non possiede strumenti informatici destinati alle persone con disabilità.
L’ideale sarebbe avere all’interno dell’aula stessa una postazione informatica con periferiche hardware speciali e programmi specifici per l’insegnamento, ma solo 4 scuole primarie su 10 (39,3%) e poco più di un terzo delle secondarie di primo grado (36,6%) hanno aule dotate di queste attrezzature.
La maggior parte utilizza i laboratori già presenti: sono quasi 6 su 10 le primarie italiane (58,7%) e secondarie di primo grado (56,6%).
Per quanto riguarda gli strumenti didattici compensativi se il 35% non ne fa uso, è ben il 25% degli alunni ad avvalersi di software per l’apprendimento. Più in generale, a disposizione degli studenti affetti da disabilità, pc, tablet, registratori, lettori cd/dvd, fotocamere che permettono la personalizzazione della didattica (per il 47% degli alunni con sostegno).
Le barriere architettoniche: oltre al sostegno didattico, gli alunni con disabilità necessitano di servizi per il superamento delle barriere architettoniche, come scale a norma, ascensori, servizi igienici specifici, segnali visivi, tattili e acustici, percorsi interni ed esterni che facilitino gli spostamenti. Se in Italia si registra una percentuale abbastanza alta di scuole che hanno scale a norma (82,4% di scuole primarie e 89,5% di secondarie di I grado) e servizi igienici a norma (80,6% di scuole primarie e 84,3% di secondarie di I grado), rimangono appannaggio di pochi istituti le mappe a rilievo e i segnali visivi, acustici e tattili che sono presenti in solo tre scuole su dieci, sia a livello primario (29,3%) sia secondario di I grado (30,1%). Situazione leggermente migliore, seppur insufficiente, per quanto riguarda percorsi interni ed esterni facilmente accessibili: solo il 42,9% delle scuole primarie e il 44,1% di secondarie di I grado ne è dotata.
Exposanità offrirà una serie di appuntamenti pensati per coloro che seguono gli alunni con necessità speciali -famiglie, insegnanti di sostegno, logopedisti, fisioterapisti e terapisti occupazionali - in un ciclo di iniziative che spazieranno dalla comunicazione aumentativa, ai disturbi dell’elaborazione sensoriale, ai prodotti informatici in fatto di tecnologie assistive.
(fonte: Federica Scalvini - www.mypr.it)
Siena. Sos sordi, nuovo servizio di emergenza attivato dalla Polizia di Stato
L’applicazione Sos Sordi è collegata alla Sala Operativa della Questura tramite uno specifico indirizzo email, attivo 24 ore su 24.
Le richieste di aiuto che l’utente può far pervenire alla Polizia di Stato possono essere di vario tipo: dalla segnalazione di soccorso sanitario, come ad esempio “frattura” o “ustione” a quella di pronto intervento, come nel caso d’”incendio” o “allagamento”, per arrivare alle ipotesi possibili di reato, di cui si è stati vittima o testimoni, come “furto in abitazione” o un’”aggressione”. In ogni caso basterà alla persona sorda cliccare sulla relativa icona presente sulla App per far giungere la richiesta alla Centrale della Questura.
- continua la lettura su http://www.sordionline.com/
Le richieste di aiuto che l’utente può far pervenire alla Polizia di Stato possono essere di vario tipo: dalla segnalazione di soccorso sanitario, come ad esempio “frattura” o “ustione” a quella di pronto intervento, come nel caso d’”incendio” o “allagamento”, per arrivare alle ipotesi possibili di reato, di cui si è stati vittima o testimoni, come “furto in abitazione” o un’”aggressione”. In ogni caso basterà alla persona sorda cliccare sulla relativa icona presente sulla App per far giungere la richiesta alla Centrale della Questura.
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Protocollo d'Intesa ANP-TIM: innovazione didattica e tecnologica
L'ANP e la TIM hanno stipulato un Protocollo d'Intesa finalizzato a promuovere la diffusione nelle nostre scuole di metodologie didattiche e tecnologiche innovative.
Il Protocollo prevede un'iniziativa che coinvolgerà 15 scuole, che potranno usufruire gratuitamente della piattaforma per la didattica Scuolabook Network integrata con store di e-book scolastici, del registro elettronico cloud, di software gestionali, di lavagne interattive e tablet, insomma degli strumenti più avanzati dell'offerta Kit Scuola Digitale di TIM.
- continua la lettura su http://www.orizzontescuola.it/node/62571
Commento
Sarebbe interessante sapere se nel protocollo si parla di accessibilita'.
Ho trovato solo la notizia ma non il protocollo.
Il dubbio e' legittimo perche' si parla di Scuolabook che noi sappiamo essere assolutamente non accessibile.
E questo accade nonostante la normativa
http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/pubblica-amministrazione/accessibilita/normativa
Un saluto
Iacopo
Il Protocollo prevede un'iniziativa che coinvolgerà 15 scuole, che potranno usufruire gratuitamente della piattaforma per la didattica Scuolabook Network integrata con store di e-book scolastici, del registro elettronico cloud, di software gestionali, di lavagne interattive e tablet, insomma degli strumenti più avanzati dell'offerta Kit Scuola Digitale di TIM.
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Commento
Sarebbe interessante sapere se nel protocollo si parla di accessibilita'.
Ho trovato solo la notizia ma non il protocollo.
Il dubbio e' legittimo perche' si parla di Scuolabook che noi sappiamo essere assolutamente non accessibile.
E questo accade nonostante la normativa
http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/pubblica-amministrazione/accessibilita/normativa
Un saluto
Iacopo
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